| | | OFFLINE | | Post: 14.452 Post: 3.441 | Registrato il: 26/02/2006 | Colei/Colui che siede alla destra della Sacerdotessa | Scriba Reale | - Waenra, MerytWaenRa, Semenet - | |
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07/08/2008 10:18 | |
Gli archeologi egiziani hanno deciso di ricorrere al test del Dna per svelare uno dei piu' grandi misteri che, tuttora, circondano la scoperta della tomba di Tutankhamen. Zahi Hawass, direttore del Consiglio Supremo delle Antichita' (SCA) del Cairo, ha annunciato che i due feti mummificati rinvenuti accanto al sarcofago del faraone saranno sottoposti a speciali analisi, allo scopo di determinare se sono, come ritengono diversi egittologi, le figlie di Tutankhamen. Il test del Dna sui feti dovrebbe, inoltre, aiutare gli esperti a determinare l'identita' della madre. Le ricerche permetteranno agli studiosi di ricostruire, pezzo dopo pezzo, l'altro arcano insoluto dell'albero genealogico del faraone che regno' sul finire della 18esima Dinastia. Gli archeologi sono propensi a ritenere che Tutankhamen abbia sposato la sorella. In ogni caso non esistono prove che il monarca, morto giovanissimo all'eta' di 19 anni in circostanze misteriose, abbia generato dei figli. I test e la tomografia assiale computerizzata (Tac) saranno effettuati presso l'Universita' del Cairo. Lo ha precisato Hawass, affermando che l'impiego delle moderne tecniche e' impiegato per identificare anche altre mummie della famiglia reale. Le spoglie di Tutankhamen sono state le prime ad essere sottoposte, nel 2005, alla prova del Dna. La tomba del faraone fu ritrovata in eccezionale stato di conservazione nel 1922 durante scavi a Luxor compiuti dall'archeologo britannico Howard Carter.
(Psv/Ct/Adnkronos) |