antonio crasto presenta:

Ho aperto cinque discussioni in merito ai cinque articoli che finora ho pubblicato nel mio sito.
Riguardano:

1) Breve storia della cronologia egizia;
2) Datazioni C-14 dell’Antico e Medio Regno;
3) Revisione della cronologia egizia;
4) La Sindrome di Marfan, indicatore genealogico;
5) Prime conferme della malattia di Akhenaton.

I primi tre costituiscono un complemento ad argomenti trattati nel mio saggio, nel quale per ovvi motivi non ho potuto approfondire certi studi.
Nel primo si riesce a cogliere i motivi che hanno portato alle attuali cronologie cortissime, a mio parere errate.
Nel secondo ho riportato uno studio statistico molto critico sulle due campagne al C-14 del 1985-1995. La prima fu organizzata per dare una risposta scientifica alla problematica dell’antichità delle piramidi di Giza, mentre la seconda, una volta esclusa la possibilità che risalissero al 10000 a.C., cercò di porre un punto fermo alla cronologia delle prime 12 dinastie. Purtroppo i ricercatori hanno avuto paura dei risultati ottenuti, hanno, a mio parere, cercato di alterarli e in ultimo stanno cercando di insabbiarli.
Il terzo articolo vuole essere un’anticipazione e una sintesi della nuova cronologia lunga da me proposta. Ho voluto semplicemente correggere la cronologia di Manetone / Africano, cercando di far quadrare alcune datazioni assolute ottenute col metodo astronomico e per altra via. Ho ancora alcuni dubbi sulla bontà della posticipazione dell’inizio della XVIII dinastia di 20 anni. In alcuni casi ho presentato alcune alternative, dovute a evidenti inesattezze del testo di Africano. In conclusione gli anni proposti potrebbero avere una certa imprecisione, così come d’altra parte tutti gli anni proposti dalle altre cronologie.

Il quarto articoli, scritto in collaborazione con due amici, riguarda alcune ipotesi, non sempre originali, sulla possibilità che la famiglia di Akhenaton sia stata interessata da una Sindrome genetica proveniente dalle principesse dei Mitanni sposate da Amenhotep III.

Il quinto, scitto ancora con i due amici, nasce dalla constatazione che il mondo accademico, sta , a mio parere, trascurando e/o sottovalutando alcuni importanti indizi, che potrebbero costituire le prime conferme della malattia di cui all’articolo precedente.