Condivido pienamente il tuo pensiero, Roby e mi sono presa la libertà di spostare la discussione nell'area riservata ai libri, dandole un titolo che tu stessa hai suggerito
Mi capita spesso di attingere a testi ormai datati e mi pento di non averlo fatto prima, ritenendo, erroneamente, che fossero superati da quelli più aggiornati.
La sorpresa è stata scoprire che in fondo non è affatto così, non per tutto almeno.
Certo mancano aggiornamenti e rivisitazioni storiche scaturite dalle successive scoperte, ma è altrettanto vero che la trattazione è, per certi versi, più completa, in quanto mancanti della "censura" a cui inevitabilmente ha dato luogo l'incremento del materiale.
E' sorprendente scoprire quanti e quali tagli sono stati applicati agli argomenti trattati.
L'esempio più recente che posso proporvi:
la scorsa settimana, tra le bancarelle dell'usato presso le quali appena possibile faccio un giro, ho individuato un'edizione dell'"
Egitto eterno" di Pierre Montet, risalente al 1964, pubblicata da Il Saggiatore e con copertina rigida! Credo si tratti della prima edizione.
Ne possedevo già una copia, datata al 1991, in versione "Oscar Mondadori", la quale è, per dimensioni e pagine praticamente la metà dell'originale.
Non ho esitato, sebbene abbia rappresentato un "sacrificio", e nonostante l'abbia pagato 15 €, contro le L. 7.000 di copertina, me ne sono appropriata.
Al momento mi sono limitata a sfogliarlo, soffermandomi a leggere qualche brano, ma..., sarà semplice suggestione legata al fascino dei libri con qualche anno in più, trovo che sia tutt'altra soddisfazione!
[Modificato da -Kiya- 02/04/2008 15:43]