... dove il Nilo abbraccia il sonno eterno degli dèi...
Veduta area della Valle, in corrispondenza della Valle dei Re;
la freccia rossa indica la posizione della KV 62, la tomba di Tutankhamon, quale orientamento
La strada che conduce alla Valle corre su per la gola attraverso rupi selvagge e impervie del colore dell'oro.
I minuscoli ingressi delle tombe sono quasi impercettibili sulla superficie rocciosa.
I Faraoni non seguirono uno schema preciso, nessuna particolare disposizione, scegliendo, in vita, il luogo della propria sepoltura. Non vi è alcuna sequenza temporale. In questo posto, come spesso accade anche per i monumenti nei Templi, le epoche egizie si alternano, accavallandosi, forse a volerne sottolineare l'unione e la stabilità che ha contraddistinto questo Paese lungo i secoli della sua Storia.
oggi l'atmosfera è indubbiamente diversa, a causa del turismo di massa principalmente. Ma proviamo a immaginarla com'era allora, quando il silenzio era l'unico vero sovrano, garante del riposo dei Re, disturbato soltanto dai suoni della natura. Mi piace immaginare che anche gli artisti e gli operai, che si trovavano sul posto, rispettassero quella quiete e che anche il loro animo ne godesse.