I Copti fanno appello al Papa

crede in cosa?

la spiritualità è dei poveri... le chiese dei ricchi

Come pizia anch'io resto perplessa di fronte a questi discorsi...
Le minoranze hanno sempre pagato il caro prezzo di essere appunto minoranze, diversi da come la pensa la maggioranza, lo furono i cristiani nell'antica Roma, lo divennero i pagani quando il cristianesimo divenne la religione ufficiale dell'impero, etc etc...
E' una ruota che gira, la storia si ripete sempre, come se l'umanità non imparasse mai dagli errori commessi.
Si fa sempre guerra in nome di un dio, ma l'unico dio che vedo in tutta questa caciara è il dio denaro e il dio potere, e chi ne fa le spese sono sempre i soliti...

e qui illustro pubblicamente quello che è il cardine del mio Credo.

Se solo si volesse, una volta per tutte, accettare che in fondo tutti professiamo lo stesso Dio Creatore, quale con una sfumatura, dettata da diversa cultura, quale con l'altra, forse finalmente comprenderemmo quanto siamo manipolati dal potere...

e pensare che non c'è nulla di più personale del proprio Credo e guarda invece a cosa siamo giunti...

il problema è semplice: chi rinuncia al proprio credo per primo?
Chi potrebbe arrogarsi il potere di decidere quando fin da bambino è stato educato nel timore di Dio?
C'è bisogna di un nuovo 10.000 a.c. (il film) per ricominciare sulla Terra....

Max Paul, 31/03/2008 9.57:

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il problema è semplice: chi rinuncia al proprio credo per primo?
Chi potrebbe arrogarsi il potere di decidere quando fin da bambino è stato educato nel timore di Dio?
C'è bisogna di un nuovo 10.000 a.c. (il film) per ricominciare sulla Terra....

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e chi ha parlato di rinunce?

non sono forse le Sacre Scritture a professare il "libero arbitrio"?

"ognuno fa da sè e... Dio per tutti", è proprio il caso di dirlo...

il primo problema nasce nel quando adorare il dio... sabato? domenica? la mattina?

già la i prelati s'intrippano... per non parlare delle funzioni gerarchiche.... troppa politica nella religione per unificare...

mi rendo conto che il mio è pensiero utopico, ma per avviare quello che intendo non sarebbero più necessarie istituzioni di sorta

....credo che per arrivare ad una situazione fertile per un nuovo "credo" serva... come minimo serva un cataclisma di dimensioni planetarie...