c'ero anche io
la presentazione è stata molto interessante, soprattutto, a mio parere, nella trattazione relativa alla Cronologia Egizia, per la quale appoggio ampiamente la posizione di Antonio, a riguardo di una Cronologia lunga.
Data l'ampiezza degli argomenti trattati nel testo, non c'è purtroppo stato tempo di approfondire sui tanti temi proposti e l'autore ha necessariamente dovuto optare per una selezione. Ha scelto di parlare, oltre che della Cronologia, delle Costellazioni, delle stelle imperiture, e dell'applicazione astronomica alla Piramide di Cheope, riproponendo quanto già presentato nel testo, a riguardo degli avvenimenti che ebbero luogo nella notte successiva al trapasso del Re.
Confesso che, date le mie lacune in materia, ho avuto qualche difficoltà a familiarizzare con alcuni degli aspetti proposti, al contrario di Max che, da buona mente scientifica, attratto da chimica, fisica e astronomia, ha condiviso molte delle teorie proposte.
Mi è inoltre sfuggito un particolare, che ha attirato il mio interesse:
non mi è chiaro come Antonio sia giunto alla data del 15 ottobre, quale giorno della morte di Cheope. Confido che abbia voglia di raccontarcelo, magari in una discussione dedicata
Sono anche stata felicissima di rincontrare Pizia e consorte, ai quali rinnovo il grazie per il passaggio verso casa