| | | OFFLINE | | Post: 14.452 Post: 3.441 | Registrato il: 26/02/2006 | Colei/Colui che siede alla destra della Sacerdotessa | Scriba Reale | - Waenra, MerytWaenRa, Semenet - | |
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24/04/2007 17:19 | |
Partiamo dalle dichiarazioni dell'ing. Pincherle. Afferma che Cheope non è mai esistito in quanto la parola Khufu significa "mangiatoia" e risale al tempo degli accadici. In sostanza Khufu non è il nome di un faraone ma significa letteralmente "mangiatoia sacra degli accadici".
Sostiene inoltre che nella camera del re il tempo è relativo. Lui si sarebbe sdraiato dentro al sarcofago ed avrebbe sentito il suo cuore battere a destra e a sinistra, e poi degli strani scricchiolii. Spaventato si sarebbe alzato convinto che fossero passate ore mentre invece erano trascorsi solo pochi minuti.
Un caso contrario è stato testimoniato da un archeologo che ha voluto mantenere l'anonimato per non avere problemi. Quali non so. Lui ed un suo accompagnatore sarebbero entrati nella camera del re alle 9.07 minuti e ne sarebbero usciti, stando ai loro orologi, alle 9.10, solo perchè sollecitati ad uscire dalle grida del guardiano, il quale avrebbe rivolto loro degli improperi in quanto sarebbero rimasti nella piramide ben tre ore, mentre invece i normali turisti possono sostare solo pochi minuti.
Sempre Pincherle avrebbe detto che quando c'è il kamsin la piramide fuma, cioè il vento rosicchia l'arenaria delle sue pietre tanto che, fra due o tremila anni, la piramide di Cheope si presenterà come quella di Zoser: a gradoni!
Ma veniamo agli scritti del patriarca Enoch, trovati a Qumran (primo secolo aC).
"Verrà il giorno in cui la torre renderà ciò che le è stato affidato. La piramide salterà come un ariete e allora terminerà la triste età del ferro".
E ancora.
"Vedo una moltitudine di carri e un uomo che cavalcava dietro di essi. I pilastri della terra erano smontati uno per uno e spostati dal loro posto e lo strepitio fu sentito da un capo all'altro della terra. E poi io giunsi in un altro luogo nell'estremo ovest dove mi fu mostrata un'alta torre di granito. E in questa torre vi erano 4 cripte vuote, scure, ampie, buie e ben levigate. Ma solo tre di esse erano buie perchè una era illuminata e vi era in essa proprio nel mezzo una vasca".
Da questo scritto è emersa la teoria che la piramide di Zoser terminasse con uno zed e che questo venne poi smontato e ricostruito all'interno della piramide di Cheope.
Altro non sarebbe che quello che alcuni dicono essere camere di scarico.
In uno di questi intercapedini c'è una scritta che dice: "I monoliti venivano tagliati con scalpelli di luce divina".
Ma esiste davvero questa frase? Io non l'ho mai sentita! |