Scritto da: iset83 18/01/2007 11.00
Per tornare sull'identità della mummia: io credo sia più probabile che si tratti di Akhenaton che di Smenkhkhara, me lo fa credere il bacino largo (che compare anche in molte raffigurazioni del sovrano) e il fatto che ogni riferimento ad Akhenaton sia stato letteralmente eliminto....Il suo nome, se nn sbaglio, venne subito cancellato anche dalle pareti di alcuni templi e da altre iscrizioni! Ad avvalorare ulteriormente la mia ipotesi c'è la domanda: perché cancellare ogni traccia di Smenkhkhara dalla storia (perché questo è stato fatto)? Se è veramente esistito cos'ha potuto fare di così terribile in soli 2 anni di regno per meritatrsi un trattamento del genere?
Nn dimentichiamo che per Akhenaton è stato fatto lo stesso ma è rimasta lo steso qualche traccia, mentre nel caso di Smenkhkhara (se nn ho capito male) esiste solo un nome fatto da due studiosi...
non possiamo escluderlo in effetti; contrariamente a ciò che si pensava qualche hanno fa, infatti, lo stato dei denti e le epifisi non completamente saldate non sono elementi assoluti per stabilire l'età del defunto.
Ciò significa che lo scheletro in questione potrebbe appartenere a un uomo di 20/25 anni, ma anche a un uomo più adulto. Ciò richiama in causa l'ipotesi Akhenaton. Ma è altrettanto vero che non abbiamo nemmeno la certezza che si tratti del cadavere di un uomo.
A queste domande, forse (almeno in parte) potremmo rispondere a seguito dell'esame del DNA. E, se conosco bene Zahi, non escludo che questo scheletro possa essere tra i primi presi in esame dal nuovo laboratorio che ha voluto costituire al Cairo.
Le ragioni che hanno voluto estendere la damnatio memoriae anche a Smenkhkhara e non solo, vanno probabilmente cercate in una plausibile parentela tra i due. Senza escludere il fatto che possa dipendere da una condivisione di credo, ossia dal fatto che anche Smenkhkhara abbia appoggiato la Riforma dell'Aton, sebbene per breve tempo.
Io credo tuttavia che questi sia poi tornato sui suoi passi, tentando un ritorno al culto tradizionale. Ma forse non si trattava di vera convinzione, quanto di comodo. Questa potrebbe essere stata la sua condanna.
Piuttosto bisognerebbe invece chiedersi perchè Tut fu condannato all'oblio.... ma questa è un'altra storia.
[Modificato da -Kiya- 19/02/2010 17:12]