Il Papiro di Torino | Ultimo Aggiornamento: 21/08/2007 16:41 |
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| | | OFFLINE | | Post: 41.058 Post: 22.720 | Registrato il: 24/08/2005 | Sacerdotessa di ATON | Thiatj | - ḥtm mr r ry.t '3.t wts rn n ՚ḫ n itn, S3t n m3't - | |
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21/03/2006 19:42 | |
Il Papiro di Torino, detto anche Canone Reale, è un papiro risalente almeno alla XVII dinastia egizia o, forse, al regno di Ramesse II (1290 a.C. – 1224 a.C.), scritto in ieratico, che riporta, oltre ad una introduzione sui re semidivini del Periodo Predinastico dell'Egitto, l'elenco dei sovrani dall'unificazione dell'Alto e Basso Egitto fino al momento della compilazione, insieme al numero dei loro anni di regno.
È conservato presso il Museo egizio di Torino dove è giunto come parte della collezione Drovetti.
Storia
Il papiro, attualmente composto da più di 160 frammenti, venne appunto trovato da Bernardino Drovetti nella necropoli di Tebe, e sembra praticamente completo.
Lungo m 1,7 ed alto m 0,41, presenta iscrizioni sia sul verso che sul recto.
I primi tentativi di ricostruzione e lettura del papiro sono dovuti a Jean François Champollion ed a Gustavus Seyffarth mentre l'attuale sistemazione è opera di Alan Gardiner. Rimangono ancora alcuni piccoli frammenti di cui non è stato possibile trovare la collocazione.
Struttura del testo
Il verso era diviso in un numero imprecisato di colonne di testo, di cui attualmente se ne conservano 11, essendo andati del tutto persi sia l'inizio che la fine del documento.
Ogni colonna è suddivisa in un numero variabile di righe, da 25 a 30, ed ogni riga riporta il nome di un sovrano, scritto nel cartiglio, preceduto dalla formula nesut-biti, Re dell'Alto e Basso Egitto (letteralmente Colui che regna sul giunco e sull'ape) e seguito dalla durata del regno.
Le righe sono, in alcuni casi, raccolte in gruppi che hanno al loro termine delle somme di anni.
Tali raggruppamenti concordano, grossomodo, con la divisione in dinastie introdotta da Manetone in epoca ellenistica.
Suddivisione del testo
All'inizio il testo riporta un elenco di divinità e di re mitici.
1. 1.x - 1.21: Ptah e la grande enneade
2. 1.22 - 2.3 : Horo e la piccola enneade
3. 2.4 - 2.8 : gli spiriti
4. 2.9/10 : re del mito
5. 2.11 - 3.26/27 : dalla I alla V dinastia
6. 4.1 - 4.14/17 : dalla VI alla VIII dinastia
7. 4.18 - 5.10 : IX e XI dinastia
8. 5.11 - 5.18 : XI dinastia
9. 5.19 - 6.3 : XII dinastia
10. 6.4 - 10.12/13 :XIII e XIV dinastia
11. 10.14 - 10.21 : XV dinastia (Hyksos)
12. 10.22, 10.30 (?) : un gruppo di re non identificati
13. 11.1 (?) - 11.15 : probabilmente un gruppo di sovrani tebani contemporanei alla XVI dinastia Hyksos
Sul verso sono riportati testi di minor importanza, liste di nomi e di istituzioni e loro tassazioni.
Perché fu scritto?
Ciò che non è assolutamente chiara è l'origine di questo documento: ossia se si tratti della copia, realizzata come esercizio da una scriba, di un documento ufficiale o se si tratti solamente di un elenco redatto da qualcuno che aveva accesso a documenti conservati presso un tempio.
Ciò che rende il Canone Reale differente da altre liste di sovrani (vedi, ad esempio,quelle di Abydos e Saqqara) è la mancanza di uno scopo celebrativo dei propri antenati, caratteristica comune a tutte le altre liste che conosciamo; nel Canone Reale sono ricordati sovrani di scarsa importanza ed altri considerati "usurpatori" e quindi ufficialmente condannati alla damnatio memoriae. |
| | | OFFLINE | | Post: 3.062 Post: 3.046 | Registrato il: 02/01/2006 | EgiTToPhiLo/a | Scriba Reale | |
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19/08/2007 11:01 | |
Aggiungo alcune curiosità...
Il papiro è in realtà un documento sul quale erano state registrate le imposte delle oasi libiche (recto), successivamente utilizzato per stilare questo elenco di re (verso), probabilmente semplicemente a scopo di esercizio. Pare che, sia le registrazioni sul recto del papiro, che il tipo di scrittura, facciano risalire il documento alla XIX dinastia.
Seyffarth lo studiò dopo Champoillon, e lo restaurò ulteriormente, lavorando anche allo studio delle fibre e alla struttura della scrittura sul recto, ottenendo notevoli risultati. Successivamente anche Ibscher e Farina (successore di Schiapparelli nella direzione del Museo Egizio di Torino e, conseguentemente, degli scavi della Missione Archeologica Italiana) apportarono il loro aiuto, mentre Gardiner si occupò di pubblicarne la trascrizione nel 1947.
Gli studi di Ibscher si sono anche concentrati sul Secondo Periodo Intermedio, rilevando dettagli che mancano in altri elenchi. Risulta dal Canone Regio un elenco di circa un centinaio di sovrani che avrebbero regnato in un periodo di circa 200 anni (questo è l'intervallo di tempo occupato dal periodo in questione secondo molti egittologi). Non è leggibile la parte al fondo che dovrebbe riportare il totale degli anni di regno di ciascun sovrano di questo periodo, per cui si possono avanzare ipotesi in merito ad un susseguirsi frenetico di sovrani, oltre alla possibilità che diversi regnanti locali siano stati registrati come re, contemporaneamente in diverse regioni del Paese.
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| | | OFFLINE | | Post: 4.090 Post: 4.089 | Registrato il: 04/04/2007 | | Scriba Reale | La Divina Cantatrice - HdjetmeMaat MerytAton Sitenjterw - | |
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19/08/2007 19:43 | |
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| | | OFFLINE | | Post: 3.062 Post: 3.046 | Registrato il: 02/01/2006 | EgiTToPhiLo/a | Scriba Reale | |
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20/08/2007 16:32 | |
Dunque...Kiya non è ancora rientrata...
Si è possibile che tu l'abbia visto nel museo...ora ha una stanzetta al piano terreno, insieme alle copie della stele di Rosetta e della pietra di Palermo, per quanto riguarda il discorso della ricostruzione delle dinastie....dovrebbe essere 1.70mt in lunghezza e 40 cm in altezza, con un grosso specchio dietro per far vedere il recto, con gli elenchi delle imposte...
Quella di Nefertari, invece, era una mostra a lei dedicata con la ricostruzione di parte della sua tomba, che era stata scoperta nel 1906 dallo Schiapparelli. All'interno del museo c'è ancora il modellino che riproduce fedelmente la tomba, in tutte le sue parti che ha ormai più di cento anni! |
| | | OFFLINE | | Post: 3.062 Post: 3.046 | Registrato il: 02/01/2006 | EgiTToPhiLo/a | Scriba Reale | |
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20/08/2007 17:33 | |
vediamo se riesco a postarti un'immagine del papiro....
certo è un po' piccola....comunuqe, questa è l'attuale collocazione, nella sala del piano terreno, all'inizio del percorso museale [Modificato da Maat Ka Ra 20/08/2007 17:34] |
| | | OFFLINE | | Post: 3.062 Post: 3.046 | Registrato il: 02/01/2006 | EgiTToPhiLo/a | Scriba Reale | |
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20/08/2007 17:53 | |
queste sono le colonne III, IV e V dal catalogo del museo di Ernesto Scamuzzi del 1964
Kiya mi ucciderà quando rientra!...è enorme e non riesco a ridimensionarla!
[Modificato da Maat Ka Ra 20/08/2007 18:40] |
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20/08/2007 22:49 | |
ti va bene in questo modo? |
| | | OFFLINE | | Post: 3.062 Post: 3.046 | Registrato il: 02/01/2006 | EgiTToPhiLo/a | Scriba Reale | |
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20/08/2007 22:59 | |
molto meglio, grazie.. |
| | | OFFLINE | | Post: 4.090 Post: 4.089 | Registrato il: 04/04/2007 | | Scriba Reale | La Divina Cantatrice - HdjetmeMaat MerytAton Sitenjterw - | |
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20/08/2007 23:22 | |
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21/08/2007 09:30 | |
Maat Ka Ra, 20/08/2007 22.59:
molto meglio, grazie..
de nada!
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