Per quanto riguarda ankh, l'argomento mi piace molto e vorrei approfondire, così Maat Ka Ra che è un'esperta mi chiarisce... :sm12:
So che il segno è un sandalo visto dall'alto oppure un legaccio di sandalo, è giusto?
Il significato più comune però è "vita", per cui è usato, solo o accompagnato, in tutte quelle parti della frase che possono aver a che fare con "vita", vivere, vivente, ecc.
Nel libro di Kurt Mendelsson "L'Enigma delle Piramidi", l'autore ipotizza che la sua forma possa derivare dalla stilizzazione della figura umana e in analogia mostra una specie di bamola di legno che alcune tribù africane usano ancora nei loro rituali.
In alcune raffigurazioni, generalmente le più antiche l'ankh è raffigurato con due gambe, proprio come un'omino, ma in effetti non si può dire se anche un laccio di sandalo non potesse avere due stringhe...
Ho anche letto una versione secondo la quale la stanghetta verticale rappresenterebbe la Valle, l'occhiello il Delta e la stanghetta orizzontale il confine fra le due terre, anticamente croce e delizia dei Re che combatterono per l'unificazione.
Qual'è quella giusta? :sm23: