È soltanto un Pokémon con le armi o è un qualcosa di più? Vieni a parlarne su Award & Oscar!

Storia e Mnemostoria dell'Antico Egitto, ossia la storia per come recepita, nel tentativo di comprendere la storia per come stata.
Ti piace questo Forum? Dillo ai tuoi Amici su




Discussioni Recenti
 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva

Le piramidi.

Ultimo Aggiornamento: 11/07/2018 12:50
Autore
Vota | Stampa | Notifica email    
OFFLINE
Post: 1.843
Post: 1.843
Registrato il: 19/06/2012

EgiTToPhiLo/a
Scriba
Maestro degli Scribi
28/05/2018 18:14
 
Quota

Piramidi di Snefru (o Snofru).

Le tre piramidi di Snefru

Snefru, primo faraone della IV Dinastia, regnò probabilmente per una cinquantina di anni *. Il che gli consentì di costruire, e di completare, tre grandi piramidi, meritandosi così il titolo di “più grande costruttore di piramidi di tutti i tempi”.
Le tre costruzioni di Snefru contengono più di tre milioni e mezzo di metri cubi di pietra, superando così la Grande Piramide. L’idea che un re potesse farsi costruire più di una tomba risulta decisamente strana a noi uomini moderni. Dopo tutto, il faraone poteva essere sepolto soltanto in un posto. Non sappiamo con certezza quale fosse il motivo di tanta abbondanza, tuttavia una spiegazione plausibile potrebbe essere semplicemente che Snefru, visti i problemi tecnici che avevano reso difficile la costruzione delle prime due piramidi, abbia voluto che se ne costruisse una terza. Se le cose stanno davvero così, potremmo considerarla una sorta di variazione rispetto all’approccio costruttivo di Imhotep che aveva realizzato la sua piramide a gradoni a tappe, un approccio che avrebbe comunque garantito che ci fosse sempre almeno una tomba pronta nell’eventualità di una morte improvvisa e inattesa del faraone. (Qualcosa di analogo doveva verificarsi durante il Medio Regno, quando Amenemhat III fece costruire due piramidi, la seconda delle quali si rivelò tecnicamente molto più progredita della prima.) In alternativa, è possibile che Snefru abbia voluto possedere uno o più cenotafi, oltre alla tomba vera e propria.
Comunque, indipendentemente dal motivo che spinse Snefru a farsi costruire più di una tomba, questa abbondanza dimostra che al tempo del primo faraone della IV Dinastia gli architetti egiziani erano ormai pienamente padroni dell’arte di costruire piramidi: gli egittologi moderni possono avere difficoltà a capire in che modo siano stati costruiti questi colossi di pietra, ma la manodopera di Snefru non aveva alcun dubbio in proposito. Nella nuova necropoli reale di Maidum, circa cinquanta chilometri a sud di Menfi, Snefru cominciò a farsi costruire la propria tomba che, a mano a mano che i lavori andavano avanti, da una piramide a sette gradoni si trasformò in una ancor più imponente, a otto gradoni. La camera funeraria a mensolone si trovava all’interno della piramide, invece che al di sotto, ed era stata costruita all’estremità di un lungo corridoio in pendenza. Dopo circa quindici anni il sito fu tuttavia abbandonato senza che la costruzione fosse finita; successivamente, verso la fine del regno di Snefru, il cantiere fu riaperto e la piramide a gradoni fu trasformata in una piramide vera e propria: i gradoni furono riempiti e ricoperti con un rivestimento di pietra locale. A un certo punto, comunque, la piramide di Maidum crollò e oggi ha l’aspetto di un nucleo centrale massiccio a forma di torre, circondato da un imponente cumulo di detriti e dalle rovine del complesso cerimoniale. Non sappiamo quando avvenne la catastrofe né che cosa l’abbia causata. L’intero complesso di cui faceva parte la piramide di Maidum, la prima “vera” piramide, era stato progettato secondo quello che sarebbe poi diventato lo schema tipico di questo genere di complessi funerari: un tempio costruito accanto alla piramide collegato per mezzo di una lunga strada lastricata a un tempio in valle, a sua volta collegato al fiume da un canale artificiale scavato appositamente.
Il canale facilitava il trasporto del materiale da costruzione, che arrivava per via fluviale, e ovviamente permetteva al corteo funebre di raggiungere in parata l’ingresso della piramide. Ormai erano spariti sia il cortile sed che il Cortile Meridionale aperto, il cui scopo era stato quello di ricordare il potere terreno di Zoser; infatti, da questo momento in poi, il complesso cerimoniale che accompagnava la piramide ebbe la funzione di promuovere l’immagine del defunto faraone in quanto essere divino, non più monarca terreno, mentre la piramide vera e propria sarebbe stata strettamente legata al culto del Sole. Le due piramidi fatte costruire da Snefru a Dahshur dimostrano senza ombra di dubbio i progressi ottenuti dagli architetti egiziani in poco più di cinquant’anni. La prima piramide, quella meridionale, oggi è nota come la “Piramide a doppia pendenza” perché l’inclinazione delle pareti è stata cambiata quando la costruzione aveva ormai raggiunto più di metà dell’altezza prevista. Sembra infatti che gli architetti reali, che stavano ancora sperimentando le varie tecniche costruttive, siano stati troppo ambiziosi nel progettare una piramide con un’inclinazione di 54 gradi, cosicché l’intera costruzione ebbe gravi problemi di subsidenza.
Modificando l’inclinazione e riducendola a soli 43 gradi la stabilità fu ripristinata, ma la piramide fu comunque abbandonata. Snefru si sarebbe interessato nuovamente della “Piramide a doppia pendenza” soltanto verso la fine del suo regno, quando diede ordine che fosse completata. La Piramide Settentrionale o “Piramide Rossa”, fu invece iniziata nel periodo in cui le altre due piramidi erano state abbandonate. Progettata fin dall’inizio con un’inclinazione di 43 gradi, la Piramide Settentrionale dà l’impressione di essere stata completata in fretta, il che potrebbe indicare che fu scelta come ultima dimora di un faraone ormai sofferente. Parti umane mummificate rinvenute all’interno della Piramide Rossa comprendono un teschio malconcio, costole, un pezzo di piede sinistro e un dito. Analizzando questi pochi resti, gli anatomisti hanno concluso che il defunto aveva appena superato la mezz’età; possiamo dunque dedurre che Snefru sia salito sul trono molto giovane, oppure che non si tratti affatto dei resti di Snefru. Cheope o Khufu, figlio di Snefru, sopravvisse ai tre fratelli maggiori ed ereditò così il trono di suo padre.

Articolo di Joyce Tyldesley

Secondo Manetone, Snefru governò per 29 anni, ma la lista dei re di Torino ne elenca solo 24 anni. È ormai noto che ha regnato almeno tre anni dopo la più alta datazione attestata di 24 anni. Probabilmente ha governato per oltre 30 anni, il che spiegherebbe come è riuscito a far costruire tre piramidi.

* Regno di Snefru (cronologia di diversi studiosi)

AE Chronology 2543–2510
von Beckerath 2614–2579
Shaw 2613–2589
Dodson 2520–2470
Allen 2575–2551
Malek 2573–2549
Arnold 2600–2555
Redford 2649–2609
Turin Canon 24 years
Manetho (Africanus) 29 years

Piramide di Meidum.


Foto da Wikipedia

Informazioni :

it.wikipedia.org/wiki/Meidum

Immagini.
www.tripadvisor.it/Attraction_Review-g294202-d566594-Reviews-Meidum_Pyramid-Giza_Giza_Governorate.html#photos;aggregationId=101&albumid=101&filter=7&ff=1...

Piramide Romboidale.


Foto da Wilipedia

Informazioni :

it.wikipedia.org/wiki/Piramide_romboidale

Immagini :

www.istockphoto.com/it/immagine/piramide-romboidale-di-snefru?sort=mostpopular&mediatype=photography&phrase=piramide%20romboidale%20di%...

Piramide Rossa.


Foto da Wikipedia

Informazioni :

it.wikipedia.org/wiki/Piramide_rossa

Immagini :

www.alamy.it/foto-immagine-la-piramide-rossa-a-dashur-senefru-o-snefru-piramide-il-cairo-egitto-africa-settentrionale-africa-30459...

[SM=g999100] ...Nec.


Vota:
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi
Cerca nel forum
Tag discussione
Discussioni Simili   [vedi tutte]

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 21:37. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com

Discussioni Recenti






ATTENZIONE!
Tutto quello che viene pubblicato nei forum di Freeforumzone S.n.c. e' sotto il nostro copyright e non puo' essere ridistribuito senza autorizzazione dell'Autore del messaggio e dell'Amministratore.
Tutti i contenuti (codice di programmazione, grafiche, testi, tabelle, immagini, e ogni altra informazione disponibile in qualunque forma) sono protetti ai sensi della normativa Italiana ed Europea in materia di opere dell'ingegno.
Ogni prodotto o Societa' menzionati sono marchi dei rispettivi proprietari o titolari e possono essere protetti da brevetti e/o copyright concessi o registrati presso le autorita' preposte.




Portale Chi Siamo Archeologando Articoli Forum WiKiHiero


Qualità e pertinenza certificata da


Dedico EgiTToPhiLìa a colui che ha saputo insegnarmi che cos'è l'umiltà, senza parole, ma coi gesti e con l'esempio quotidiano.
Un'altra delle ragioni per cui l'ho amato, e lo amo, più di chiunque altro. Oggi ch'egli vive ancora, e per sempre, dentro il mio cuore, dedico EgiTToPhiLìa a...
... mio padre.

© Egittophilìa, 2005 - 2016. All rights reserved.