La costanza e l’assiduità sono un punto a tuo favore.
E’ ora di parlare della “attrezzatura” necessaria per uno studio moderno dei geroglifici.
- Prima di tutto un editor, un programma cioè che ti permette di scrivere i geroglifici.
Ce ne sono diversi,
Jsesh è il più funzionale. Ora è uscita una release di prova in cui il programma non ha bisogno di installazione. Una volta scaricato si avvia semplicemente con il comando exe, ed è in italiano.
- Serviranno poi
font per la traslitterazione in modo da scrivere su fogli di lavoro ( es. word) la corretta scrittura.
- Ultimo e non meno importante i dizionari. Ti consiglio vivamente
Openglyph un software che permette una ricerca molto veloce delle parole. Trasformabile in Italiano con alcune sostituzioni di cartelle.
Nulla vieta , anzi è buona cosa, il farti una biblioteca dei testi più importanti: dalle grammatiche ai libri in generale, sia cartacea o anche su File (Pdf o altro)
Le domande sono innumerevoli, vedi tu da dove cominciare.
Ps. sulla pronuncia non è possibile definirla “corretta”. Tuttora, non si conosce l’uso delle vocali non espresse nella scrittura geroglifica. Alcuni associano alla traduzione il “parlato” ma è un tentativo non una certezza. Vedi Tutankhamon - khamen - Khamun ?
...Nec.