RAMSY, 10/05/2012 12.00:
....da notare che prima di Carter le scoperte venivano fatte a forza di dinamite e il Belzoni era uno di questi senza contare l'"autografo" che ha lasciato nella piramide di Kefren
Però detto così sembra che sia stato Carter a introdurre un nuovo metodo più "rispettoso" di fare scoperte.
In realtà uno dei primi innovatori, da questo punto di vista fu Petrie, almeno mezzo secolo prima.
Comunque resta un personaggio di spicco della storia dell'egittologia, guidato da una grande passione e, si può leggere fra le righe nel suo libro, da una evidente voglia di "fare bene" il lavoro che stava facendo.
In particolare non sottovalutò mai la responsabilità davanti alla quale, vuoi la fortuna, l'intuito, la capacità tecnica, o tutte queste cose assieme lo avevano portato, affrontando con esemplare serietà il compito del tutto nuovo che improvvisamente si trovò a svolgere.
Insomma, due righe le avrebbe meritate anche in Egitto.