...a me viene in mente
UNA sola spiegazione:
paleo-bufala,
archeo-sòla,
egitto-fregatura, photoshoppismo, carnevalata, sensazionalismo con la speranza di vendere a cifre stratosferiche una foto di cui nulla si sa, mysterium...e chi più ne ha più ne metta.
Faccio notare (a
16" dall'inizio), come si noti bene l'osso del
"dito" e come questo sia
bianchissimo e come
i margini dello stesso
siano netti e "taglienti"; ora non essendo un anatomopatologo non so come si presenti cromaticamente un osso dopo... 1.000 anni? 2.000? ...ma credo che
non possa comunque essere così bianco! Specie se, come detto, si tratta di un dito appartenente ad un corpo sottoposto a mummificazione; provate a pensare alle ossa del povero Tut che non erano assolutamente bianche... (a proposito, dove sarà il resto del corpo? Lo venderanno a tranci, come il tonno, per farlo durare di più e guadagnare sulla credulità del fotografo di turno?)
Analogamente, un bordo di osso spezzato che avesse non dico 1.000, ma anche solo 100 anni, non può avere un margine così netto poichè le stesse condizioni climatiche, oltre che il tempo stesso, lo smusserebbero.
Fatte le debite proporzioni, se io sono alto quasi 1,80 ed un mio dito è lungo circa 9 cm., il "proprietario" di quel dito avrebbe dovuto essere alto...
oltre 7 metri e 1/2... vuoi vedere che abbiamo trovato il dito di Golia?
[Modificato da Hotepibre 22/03/2012 19:21]