Kareni, 22/01/2012 13.08:
.....
P.S. salutami "il ciclo dei mesi" nella torre dell'Aquila del Castello del Buoncosiglio! :) (verifica di Storia dell'Arte ahahah)
Credo che Kareni faccia riferimento agli affreschi noti come
"Ciclo dei Mesi" che si trova nella
Torre dell'Aquila del Castello del Buonconsiglio e che dovrebbero risalire agli ultimi anni del '300.
L'autore dovrebbe essere un boemo, tal
Mastro Venceslao, e la commissione gli venne data dal Vescovo di Trento,
Giorgio.
Il ciclo era costituito da 12 "pannelli"
("era" perchè attualmente non è più visibile il mese di "marzo" andato distrutto in un incendio) in cui, mese per mese, sono rappresentate le occupazioni tipiche di ciascuno sia sotto il profilo delle produzioni agricole, che della vita
"cortese" e di tutti i giorni.
Era peraltro un modello abbastanza ripetuto in Italia già dai secoli precedenti: ad esempio le sculture di
Benedetto Antelami presso il
Battistero di Parma, o ancora del secolo precedente -circa il 1100- del
Duomo di Modena ad opera del c.d.
"Maestro di Artù" o, ancora, il
Ciclo dei Mesi del Palazzo Schifanoia di Ferrara che, però, risale circa alla fine del 1400.
L'importanza del ciclo di Trento è, innegabilente, lo spaccato su quell'epoca che gli affreschi offrono sia sotto il profilo della vita campestre che dei costumi
(anche sotto l'aspetto prettamente di vestiario nel senso letterale della parola).
Si tratta di un esempio di
Tardo Gotico o, come venne anche denominato,
Gotico Internazionale non a caso particolarmente apprezzato in Boemia da cui proveniva l'autore.
[Modificato da Hotepibre 22/01/2012 23:35]