5) Geroglifici per le maledizioni
E' opinione comune che furono gli antichi Egizi ad inventare i Geroglifici.
In realtà tale termine è impiegato su vasta scala, e quindi anche per definire le iscrizioni pittografiche impiegate quale strumento d'espressione già in Epoca Preistorica. Un conto è, quindi, parlare di "geroglifici" in genere, un altro è nello specifico, trattare di "Geroglifici Egizi".
I Geroglifici Egizi, popolati di immagini per certi versi "inquietanti", secondo l'immaginario delle epoche passate (serpenti, parti umane e animali, etc...), alimentarono altri miti, secondo i quali questi segni non fossero altro che un linguaggio impiegato per maledizioni e incantesimi magici.
L'uso effettivo dei Geroglifici Egizi, in realtà, riguarda "innocue" iscrizioni sacre e invocazioni o rappresentazioni di eventi del quotidiano.
Fino al 1822, anno in cui Champollion finalmente decifrò i Geroglifici Egizi, grazie alla Stele di Rosetta, erano in molti, per contro, a ritenere che gli stessi fossero delle semplici illustrazioni, senza alcun valore fonetico.
[Modificato da -Kiya- 28/11/2011 08:42]