infatti è come dici tu. Le rappresentazioni grafiche sono tutte
univiarie (senza bivii). Sono quindi dei percorsi obbligati, nei quali non si può sbagliare direzione. In altre parole i labirinti basati sui simboli riportati nel blog dovrebbbero essere molto più simili a questo rinvenuto in Sassonia, che a quelli di Meride e Cnosso:
si trattava di un percorso iniziatico dal significato incerto.
è forse proprio il mito del minotauro che ha creato in qualche modo l'accezione del labirinto come luogo nel quale per evitare di perdersi occorre il filo di Arianna. Arianna (ariagne: santissima) era uno degli appellativi cretesi della dea madre che come al solito rappresentava l Luna e la madre terra in tre diverse personificazioni. da qui l'accostamento al Labrys, l'ascia bipenne.
è vero che si tratta della interpretazione più diffusa ma a ben guardare non possiamo farvi affidamento poichè, Labrys è un termine pelasgico, di significato sconosciuto.
Comunque rimane il fatto che presso i Minoici abbiamo palazzi o grotte labirintiche,e la rappresentazione del predetto simbolo.
così come in Etruria, dove avremmo il labirinto di Porsenna (se ricordo bene il nome del re al quale è dedicato) descritto da Livio, e ugualmente questo simbolo. Il quale in comune con quello di Meride ha il fatto che è sotterraneo, ed è una tomba.
infine in Egitto, dove non credo che il simbolo del labirinto fosse il gioco di sacerdoti sfaccendati, sopratutto in attesa di una funzione religiosa (quale?).
é interessante poi il confronto tra il labirinto cretese, al cui interno è posto il Minotauro, e il labirinto di Meride, nel cui sottosuolo si trovano le tombe e i coccodrilli sacri.
si può pensare che quei coccodrilli rappresenti la dea che ingoia l'anima dei defunti se il peso della loro anima supera quello della piuma?
oppure i coccodrilli in egitto erano degli animali psicopompi come il cane in occidente?
queste cose ancora mi sfuggono della religione egiziana...
in un altro forum hanno comunque segnalato che il labirinto appare anche in un sigillo di steatite della IV dinastia.
inoltre nella testa dimazza di re Narmer, appaiono 2 tori racchiusi in un cerchio.Così come nella paletta di Narmer è rappresentato l'acheloo una antica forma (inversa) di minotauro
[Modificato da (DedaloNur) 17/07/2008 11:14]