Operazione Sfingi 2007

Scusa Hotepibre, Teie e tutti coloro che si sono sentiti offesi dal mio intervento (io evidentemente non mi posso offendere, è ovvio). Probabilmente è la mia poca pratica in rete che mi fa sembrare un vero deficiente. Proprio perché deficiente, vi chiedo, se possibile, una banalissima informazione su di un fatto che a me non è ancora ben chiaro: ma volete conoscere cosa ne penso e cosa ho trovato oppure v'interessa giocare al massacro con le cose che penso e che ho trovato? Spiegatemi bene le regole di questo gioco vah, così almeno deciderò personalmente (sempre che mi sia consentito è ovvio) se giocare ancora oppure no. A prestissimo, Diego.

Caro Diego, accetto le tue scuse e chiarisco che hai tutti i diritti di offenderti, nessuno si è mai permesso, neppure lontanamente, di negartelo; al tuo posto forse farei lo stesso, ma converrai che il tono del tuo post era decisamente troppo generico per non essere male intepretato.

Se chi ti ha seguito poteva anche capire a chi volevi indirizzarlo (e tuttavia, anche in questo caso, converrai che non si è tenuti obbligatoriamente a capirlo), un eventuale utente non abituale del forum che lo leggeva poteva ben intepretarlo come una generalizzazione che comprendeva tutti gli utenti del forum.

Quanto al gioco "al massacro", credo che qui nessuno voglia "massacrarti", anzi, direi che il forum è ben lieto della tua disponibilità, ma se vengono poste domande è proprio per capire qualcosa di più di quel che proponi e che, per te, è sicuramente chiarissimo, ma può non esserlo per altri che, con le loro domande, possono proprio cercare di avere ulteriori elementi di giudizio.

Dal mio canto, ho posto qualche domanda addirittura premettendo che pur non essendo allineato con le tue idee, mi sarei sforzato di comprendere in un quadro di obbiettiva valutazione. Alle mie domande, però, hai solo talvolta risposto e con esempi che per te, che conosci approfonditamente l'argomento, erano oltremodo chiari ("il resto è un gioco da ragazzi" mi pare tu abbia scritto da qualche parte), ma che per me chiari non erano affatto (forse perchè non sono più un ragazzo?).

Tutto ciò premesso, fermo restando che in questo "gioco" come lo hai definito tu, siamo in parecchi a giocare, non posso essere io a dettare regole, ma a tali regole mi debbo adeguare salvo, qualora non le trovassi di mio gusto, abbandonare il "gioco".

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Kiya

Vedo che i toni si sono alzati nuovamente.
E’ chiaro che alcune persone si sentono difensori della purezza dell’egittologia e si accaniscono contro Diego attaccandosi a delle piccolezze (ovviamente senza perdere tempo a leggere il suo libro!!!).
Mi farebbe piacere però vedere lo stesso accanimento di alcuni (in effetti è sempre la stessa persona) nello smontare le tante fesserie dette da gli Egittologi di chiara fama. Forse non conviene rivolgersi in quella direzione e ci si veste della figura di “censore” solamente contro i personaggi italiani emergenti.

Il problema se per i tre centri delle piramidi possa passare una circonferenza centrata sulla piramide di Chefren è un falso problema.
Non può essere che si cerchi un riscontro considerando una foto da satellite, mappe geografiche o quant’altro senza considerare le ipotesi degli antichi Egizi e i loro metodi di misura.
E’ evidente che grosso modo la risposta è si, ma sembra che la piramide di Micerino sarebbe dovuta essere più spostata verso ovest ed avere il centro di base allineato con gli altri due.
Nella teoria di Diego, questo errore di posizionamento del centro della piccola piramide ha un significato tale da annullare la sua teoria?
Io ritengo che esista una certa tolleranza e che in prima approssimazione il discorso della circonferenza sia accettabile.
In merito all’idea delle tre piramidi di Giza come progetto unitario, io ho sviluppato l’ipotesi che durante la I dinastia siano state edificate tre piccole piramidi, o meglio siano state scavate tre piccole colline per realizzare tre piccole piramidi a gradoni, oggi inglobate dalle tre grandi piramidi di Giza.
I centri delle tre piccole piramidi non sono coincidenti con i centri delle tre grandi piramidi della IV dinastia.
L’ipotesi di Diego andrebbe forse studiata sulle tre piccole piramidi in quanto è con esse che si elabora il progetto di Giza.
Durante la IV dinastia Cheope dovrebbe aver modificato il progetto unitario. Divenne importante la correlazione con Orione e le tre grandi piramidi dovettero rispettare la geometria delle tre stelle della Cintura di Orione.
Lo spostamento sensibile del centro delle 2° piramide verso sud e la necessità di tenere la 3° di dimensioni più piccole, potrebbe aver alterato il progetto originale, per cui oggi una circonferenza centrata sulla 2° piramide passa sugli altri due centri con un certo errore.
Consideriamo poi che le tre piramidi si trovano su livelli differenti e che gli antichi egizi non disponevano di strumentazione al laser.
E’ più che comprensibile che misurando distanze e tracciando cerchi con delle semplici corde di fibra vegetale abbiano commesso qualche piccolo errore.
L’errore più grande è pero quello dei pseudo-egittologi, che, senza capire il simbolismo degli antichi, vogliono verificare certe misurazioni o eventuali tecniche costruttive con i mezzi attuali: laser, satelliti, ecc.

Grazie Antonio: la tua sottigliezza, la tua pacata ma ferma e precisa risposta, dimostra una volta di più la tua profonda conoscenza e competenza in materia. A quanto hai detto, non è possibile aggiungere altro di significativo ... a prestissimo, Diego.