per comodità di consultazione, riporto qui l'articolo in questione:
"EDGAR CAYCE E LA SFINGE
Vi avevamo promesso che saremmo tornati a parlare della Sfinge e dei suoi segreti, specialmente dopo aver trovato un uovo preistorico di struzzo nel museo di Aswan. L'uovo che abbiamo scoperto faceva infatti supporre che la piana di Giza poteva risalire ad un tempo anteriore al 2500 a.c, la data che gli archeologi attribuiscono alla costruzione delle Piramidi.
Ma nel frattempo abbiamo scoperto ulteriori novità. Come vi avevamo promesso siamo andati sulle tracce di un'ipotesi entusiasmante: la presenza, nella piana di Giza, di una seconda Piramide. Riprendiamo allora il viaggio, ritornando solo per un attimo negli Stati Uniti e ripartendo dalle parole di Edgar Cayce, il più famoso veggente del Novecento, l'uomo che nelle sue visioni affermava di aver visto la data esatta della costruzione della Sfinge. E del tesoro che, secondo lui, racchiude.
Edgar Cayce nacque in Kentucky nel 1877. Secondo molti fu il più grande guaritore del ventesimo secolo. La sua fama raggiunse il vertice negli anni trenta, quando venne battezzato il "Profeta Dormiente". Al di là delle numerose testimonianze di persone guarite grazie all'"Uomo dei Miracoli"(sarebbero oltre 14000 i casi documentati), nessuno studio scientifico però fu mai condotto sulle sue presunte abilità paranormali. Le sue profezie, invece, sono state fedelmente trascritte, in più di 8 mila sedute private"
Andiamo ora a Giza, verso la Sfinge, ma prima dobbiamo fermarci all’Osireion di Abydos perché vogliamo capire se anche in quel tempio ci sono indizi che possono aiutarci a risolvere questo enigma. Nell'atrio del tempio qualcosa non torna, visto che ci sono geroglifici che risalgono al 1300 a.c....
Qui ci sono i nomi dei Faraoni ma anche di molte altre persone. Secondo alcuni sono persone appartenenti a una popolazione precedente....
E qui c'è anche un tesoro nascosto in una grande intercapedine....
"Lasciamo il tempio di Abydos con la certezza che ci torneremo a svelare i suoi antichi segreti. Ora però è tempo di arrivare a destinazione, è tempo di incontrare la Sfinge..."
È da questo punto che secondo molti studiosi partirebbero tunnel e cunicoli sotterranei che condurrebbero al tesoro della Sala dei Documenti.
Ma non si tratta di semplici supposizioni: c'è chi sostiene di essersi addirittura introdotto di nascosto e di avere effettivamente trovato alcuni tunnel sotterranei.
Cosa c'è di vero? Lo chiediamo al responsabile della Piana di Giza, Zahi Hawass, che ci racconta:
"Nessuno ha mai scavato al di sotto della Sfinge, ma abbiamo rilevato numerosi passaggi. Abbiamo trovato quattro tunnel nella Sfinge: uno dietro la stele di Thutmosi IV; uno dietro la testa della Sfinge, che scende per circa cinque metri, il terzo è un tunnel sul lato nord della Sfinge e il quarto è un tunnel sulla parte posteriore della Sfinge. Abbiamo impiegato anche il radar nelle nostre ricerche, abbiamo praticamente guardato attraverso la Sfinge ma non abbiamo trovato nulla. Nel 1977, l'Istituto di Ricerca di Stanford in California ci ha detto che sotto la zampa destra della Sfinge c'era un tunnel. Abbiamo fatto degli scavi, spingendoci fino a trenta metri di profondità, ma non abbiamo trovato nulla. Queste perforazioni hanno dimostrato che la Sfinge è costituita da roccia solida, e che non c'è nulla di nascosto dietro di essa.
Quindi la famosa Sala dei Documenti non è altro che un sogno, un sogno a cui molte persone amano credere. Non esiste nulla del genere. Lavoro alla Sfinge o attorno ad essa da ormai venti anni. Abbiamo fatto scavi, lavorato ovunque... ma non è mai emerso nulla sui documenti di Atlantide. Quella Sala non esiste! È un sogno della gente... E noi lavoriamo sulla realtà, non sui sogni. La realtà sono le scoperte di cui parliamo riguardo le piramidi, i costruttori delle piramidi, la gente, i fatti, di questo possiamo parlare. Ma quella Sala è solo un mito, non esiste."
Ma cosa rappresenta la Sfinge? Quali sono i misteri che la circondano?
La Sfinge di Giza ha testa umana e corpo leonino in una scultura di dimensioni colossali. Secondo alcuni doveva vegliare sul complesso funerario delle piramidi, mentre per altri è un'opera precedente. È davvero un monumento voluto dal faraone Chefren,? O è una raffigurazione del dio Harakhty, come decisero gli "archeologi" di tremila anni fa?
Testa e corpo sono della stessa epoca?
L'erosione del corpo è dipesa dalle tempeste o, come sostengono alcuni studiosi, dalle inondazioni di 12 mila anni fa? E come mai la Sfinge è stata costruita proprio a Giza?
Forse la risposta a molti di queste domande è nel cielo.
La Sfinge ha infatti la forma della costellazione del Leone che, proprio 12 mila anni fa, era visibile sull'orizzonte a Est.
All'equinozio di primavera del 10500a.c. la Sfinge, che ha gli occhi puntati esattamente a Est, avrebbe allora visto sé stessa riflessa nel cielo...
La Sfinge potrebbe dunque essere una sorta di orologio millenario, le cui lancette indicano proprio l'anno 10500 a.C. . Esattamente la stessa data profetizzata da Edgar Cayce per la costruzione delle piramidi...
Anche in questo tempio c'è qualcosa di molto strano: le rocce come sono tagliate e la datazione incerta, proprio come la Sfinge..
E non è tutto. In una stele fatta costruire da Thutmosi IV e chiamata Stele del Sogno, sono rappresentate due Sfingi. Una guarda ad Est, l'altra ad Ovest.
E un ricercatore italiano, Diego Baratono, ha appena pubblicato una nuova e sorprendente teoria al riguardo... Baratono, partendo dalla tecnica di rappresentazione pittorica egizia, che adottava un sistema che definito dal Lange e dallo Schafer "Legge della frontalità", procedimento vicino alle moderne proiezioni ortogonali, formula la teoria della Seconda Sfinge. È possibile allora che proprio in questo punto sia sepolta una seconda Sfinge. Una scoperta, questa, che se fosse reale ci obbligherebbe a riscrivere la storia che conosciamo....
Chiediamo nuovamente spiegazioni a Zahi Hawass: "Non esiste assolutamente nulla che ci possa veramente dimostrare l'esistenza di due Sfingi. Alcuni credevano che l'altra Sfinge fosse sul lato opposto, e allora abbiamo scavato dall'altra parte, ma non abbiamo trovato alcuna prova. La stele del sogno risale a duemila anni dopo la Sfinge, e mostra due Sfingi perché vuole rappresentare la dualità. Ma nella Piramide di Giza, la Sfinge è collegata alla seconda piramide. Mostra Chephren, il volto di Chephren, l'autore della seconda piramide, che porge un'offerta con le sue due zampe al dio Sole, che si leva e tramonta dal tempio della Sfinge. Quindi esiste un collegamento tra la Sfinge e Horus come divinità, dio Sole che sorge e tramonta da quel tempio; è per questo che non credo che esista una seconda Sfinge nel regno antico."
La risposta di Zahi è diplomatica e scientifica ma a noi piace sognare.
Se questa seconda sfinge esistesse davvero?
Tra le sue zampe potrebbe allora nascondersi la leggendaria Sala dei Documenti vista da Cayce. Finora nessuno è riuscito a trovarla, forse, solo perché cercava sotto la Sfinge sbagliata Noi rimaniamo comunque in attesa di novità, aspettando una verità che appare sempre più sospesa tra le stelle di Orione e gli abissi dell'Oceano di Atlantide."
Commento personale mio: ho l'impressione che Voyager diventi, ogni giorno di più, maggiormente affine ad Hera Magazine. Non vuole essere una critica diretta, in fondo è questione di scelte e di gusti, o di tendenze da seguire e percorsi da fare. Io dal canto mio, ho scelto quello storico, anche se non disdegno radicalmente altri ambiti più alternativi, tuttavia si cade nel banale ormai, poichè ripetuto di frequente, ma non è corretto "monopolizzare" un prodotto diretto al grande pubblico e veicolare il medesimo in una direzione precisa. La gente ha il diritto di essere messa a conoscenza delle possibili scelte, delle interpretazioni a disposizione e quindi, deve essere messa in condizione di scegliere liberamente cosa credere e cosa approfondire. Ma la TV deve saper offrire i mezzi per farlo nel migliore dei modi.