Egittophilìa Forum dedicato all'antico Egitto e all'Egittologia. Storia e Mnemostoria dell'Antico Egitto, ossia la storia per come recepita, nel tentativo di comprendere la storia per come stata.

Il Dott. Diego Baratono e la ricerca della seconda Sfinge di Giza

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    -Kiya-
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    00 09/05/2007 11:37
    per comodità di consultazione, riporto qui l'articolo in questione:


    "EDGAR CAYCE E LA SFINGE


    Vi avevamo promesso che saremmo tornati a parlare della Sfinge e dei suoi segreti, specialmente dopo aver trovato un uovo preistorico di struzzo nel museo di Aswan. L'uovo che abbiamo scoperto faceva infatti supporre che la piana di Giza poteva risalire ad un tempo anteriore al 2500 a.c, la data che gli archeologi attribuiscono alla costruzione delle Piramidi.

    Ma nel frattempo abbiamo scoperto ulteriori novità. Come vi avevamo promesso siamo andati sulle tracce di un'ipotesi entusiasmante: la presenza, nella piana di Giza, di una seconda Piramide. Riprendiamo allora il viaggio, ritornando solo per un attimo negli Stati Uniti e ripartendo dalle parole di Edgar Cayce, il più famoso veggente del Novecento, l'uomo che nelle sue visioni affermava di aver visto la data esatta della costruzione della Sfinge. E del tesoro che, secondo lui, racchiude.

    Edgar Cayce nacque in Kentucky nel 1877. Secondo molti fu il più grande guaritore del ventesimo secolo. La sua fama raggiunse il vertice negli anni trenta, quando venne battezzato il "Profeta Dormiente". Al di là delle numerose testimonianze di persone guarite grazie all'"Uomo dei Miracoli"(sarebbero oltre 14000 i casi documentati), nessuno studio scientifico però fu mai condotto sulle sue presunte abilità paranormali. Le sue profezie, invece, sono state fedelmente trascritte, in più di 8 mila sedute private"

    Andiamo ora a Giza, verso la Sfinge, ma prima dobbiamo fermarci all’Osireion di Abydos perché vogliamo capire se anche in quel tempio ci sono indizi che possono aiutarci a risolvere questo enigma. Nell'atrio del tempio qualcosa non torna, visto che ci sono geroglifici che risalgono al 1300 a.c....
    Qui ci sono i nomi dei Faraoni ma anche di molte altre persone. Secondo alcuni sono persone appartenenti a una popolazione precedente....
    E qui c'è anche un tesoro nascosto in una grande intercapedine....
    "Lasciamo il tempio di Abydos con la certezza che ci torneremo a svelare i suoi antichi segreti. Ora però è tempo di arrivare a destinazione, è tempo di incontrare la Sfinge..."

    È da questo punto che secondo molti studiosi partirebbero tunnel e cunicoli sotterranei che condurrebbero al tesoro della Sala dei Documenti.
    Ma non si tratta di semplici supposizioni: c'è chi sostiene di essersi addirittura introdotto di nascosto e di avere effettivamente trovato alcuni tunnel sotterranei.
    Cosa c'è di vero? Lo chiediamo al responsabile della Piana di Giza, Zahi Hawass, che ci racconta:

    "Nessuno ha mai scavato al di sotto della Sfinge, ma abbiamo rilevato numerosi passaggi. Abbiamo trovato quattro tunnel nella Sfinge: uno dietro la stele di Thutmosi IV; uno dietro la testa della Sfinge, che scende per circa cinque metri, il terzo è un tunnel sul lato nord della Sfinge e il quarto è un tunnel sulla parte posteriore della Sfinge. Abbiamo impiegato anche il radar nelle nostre ricerche, abbiamo praticamente guardato attraverso la Sfinge ma non abbiamo trovato nulla. Nel 1977, l'Istituto di Ricerca di Stanford in California ci ha detto che sotto la zampa destra della Sfinge c'era un tunnel. Abbiamo fatto degli scavi, spingendoci fino a trenta metri di profondità, ma non abbiamo trovato nulla. Queste perforazioni hanno dimostrato che la Sfinge è costituita da roccia solida, e che non c'è nulla di nascosto dietro di essa.
    Quindi la famosa Sala dei Documenti non è altro che un sogno, un sogno a cui molte persone amano credere. Non esiste nulla del genere. Lavoro alla Sfinge o attorno ad essa da ormai venti anni. Abbiamo fatto scavi, lavorato ovunque... ma non è mai emerso nulla sui documenti di Atlantide. Quella Sala non esiste! È un sogno della gente... E noi lavoriamo sulla realtà, non sui sogni. La realtà sono le scoperte di cui parliamo riguardo le piramidi, i costruttori delle piramidi, la gente, i fatti, di questo possiamo parlare. Ma quella Sala è solo un mito, non esiste."

    Ma cosa rappresenta la Sfinge? Quali sono i misteri che la circondano?
    La Sfinge di Giza ha testa umana e corpo leonino in una scultura di dimensioni colossali. Secondo alcuni doveva vegliare sul complesso funerario delle piramidi, mentre per altri è un'opera precedente. È davvero un monumento voluto dal faraone Chefren,? O è una raffigurazione del dio Harakhty, come decisero gli "archeologi" di tremila anni fa?
    Testa e corpo sono della stessa epoca?
    L'erosione del corpo è dipesa dalle tempeste o, come sostengono alcuni studiosi, dalle inondazioni di 12 mila anni fa? E come mai la Sfinge è stata costruita proprio a Giza?
    Forse la risposta a molti di queste domande è nel cielo.
    La Sfinge ha infatti la forma della costellazione del Leone che, proprio 12 mila anni fa, era visibile sull'orizzonte a Est.

    All'equinozio di primavera del 10500a.c. la Sfinge, che ha gli occhi puntati esattamente a Est, avrebbe allora visto sé stessa riflessa nel cielo...
    La Sfinge potrebbe dunque essere una sorta di orologio millenario, le cui lancette indicano proprio l'anno 10500 a.C. . Esattamente la stessa data profetizzata da Edgar Cayce per la costruzione delle piramidi...

    Anche in questo tempio c'è qualcosa di molto strano: le rocce come sono tagliate e la datazione incerta, proprio come la Sfinge..
    E non è tutto. In una stele fatta costruire da Thutmosi IV e chiamata Stele del Sogno, sono rappresentate due Sfingi. Una guarda ad Est, l'altra ad Ovest.
    E un ricercatore italiano, Diego Baratono, ha appena pubblicato una nuova e sorprendente teoria al riguardo... Baratono, partendo dalla tecnica di rappresentazione pittorica egizia, che adottava un sistema che definito dal Lange e dallo Schafer "Legge della frontalità", procedimento vicino alle moderne proiezioni ortogonali, formula la teoria della Seconda Sfinge. È possibile allora che proprio in questo punto sia sepolta una seconda Sfinge. Una scoperta, questa, che se fosse reale ci obbligherebbe a riscrivere la storia che conosciamo....

    Chiediamo nuovamente spiegazioni a Zahi Hawass: "Non esiste assolutamente nulla che ci possa veramente dimostrare l'esistenza di due Sfingi. Alcuni credevano che l'altra Sfinge fosse sul lato opposto, e allora abbiamo scavato dall'altra parte, ma non abbiamo trovato alcuna prova. La stele del sogno risale a duemila anni dopo la Sfinge, e mostra due Sfingi perché vuole rappresentare la dualità. Ma nella Piramide di Giza, la Sfinge è collegata alla seconda piramide. Mostra Chephren, il volto di Chephren, l'autore della seconda piramide, che porge un'offerta con le sue due zampe al dio Sole, che si leva e tramonta dal tempio della Sfinge. Quindi esiste un collegamento tra la Sfinge e Horus come divinità, dio Sole che sorge e tramonta da quel tempio; è per questo che non credo che esista una seconda Sfinge nel regno antico."

    La risposta di Zahi è diplomatica e scientifica ma a noi piace sognare.
    Se questa seconda sfinge esistesse davvero?
    Tra le sue zampe potrebbe allora nascondersi la leggendaria Sala dei Documenti vista da Cayce. Finora nessuno è riuscito a trovarla, forse, solo perché cercava sotto la Sfinge sbagliata Noi rimaniamo comunque in attesa di novità, aspettando una verità che appare sempre più sospesa tra le stelle di Orione e gli abissi dell'Oceano di Atlantide."


    Commento personale mio: ho l'impressione che Voyager diventi, ogni giorno di più, maggiormente affine ad Hera Magazine. Non vuole essere una critica diretta, in fondo è questione di scelte e di gusti, o di tendenze da seguire e percorsi da fare. Io dal canto mio, ho scelto quello storico, anche se non disdegno radicalmente altri ambiti più alternativi, tuttavia si cade nel banale ormai, poichè ripetuto di frequente, ma non è corretto "monopolizzare" un prodotto diretto al grande pubblico e veicolare il medesimo in una direzione precisa. La gente ha il diritto di essere messa a conoscenza delle possibili scelte, delle interpretazioni a disposizione e quindi, deve essere messa in condizione di scegliere liberamente cosa credere e cosa approfondire. Ma la TV deve saper offrire i mezzi per farlo nel migliore dei modi.
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    -Kiya-
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    00 10/11/2007 18:44
    riprendo questa discussione poichè proprio sull'amato/odiato Hera in edicola questo mese compare un articolo sull'argomento.

    Riassumendone i contenuti, riferisce che:

    Alla voce italiana relativa alla teoria dell'esistenza di una seconda Sfinge presente nella Piana, fa eco un ricercatore Alessandrino specializzato in Egittologia, che si chiama Bassam El Shammaa, il quale si dice convinto dell'esistenza di una seconda Sfinge, ancora sepolta dalla sabbia del deserto, a 30 m a Sud e in parallelo a quella conosciuta.
    L'argomento è ormai diventato per l'Egitto una questione politica. Difensori e detrattori non riescono ad accordarsi nè sulla data di costruzione, nè sulla sua ubicazione. Inoltre vi sono perplessità a riguardo di dove cominciare a scavare.

    Ulteriori riferimenti alla possibile esistenza di una seconda Sfinge si trovano nei testi Sacri, come ad esempio nel Libro dell'Amduat, suddiviso nelle 12 ore che compongono la notte e quindi l'Aldilà. Nello specifico, nella 5^ ora, si fa riferimento al regno di Sokar, divinità dalla testa di falco, dio della necropoli e dal cui nome deriva quello di Saqqara. Il momento più significativo di questa ora è la descrizione dei due leoni "Akeru" di fronte alla collina primeva di Nun, da cui ebbe inizio la creazione del mondo. E' noto che la rappresentazione fisica della collina è a forma piramidale. Già nel 1947, Selim Hassan, archeologo, affermava che la Quinta Ora dell'Amduat aveva una rappresentazione terrena nella Piana di Giza.

    Se davvero così fosse, e al momento non c'è nulla che possa contraddirlo, la Piana di Giza sarebbe una sorta di riproduzione del regno di Sokar, dove la Sfinge svolge il ruolo del dio leone Akeru e la Grande Piramide rappresenta la collina primordiale. In tal caso le affermazioni relative all'esistenza di una seconda Sfinge troverebbero riscontro.
    C'è da aggiungere che anche sulla Stele del Sogno di Thutmosi IV, che si trova tra le zampe della Sfinge nota, mostra nella lunetta superiore l'immagine delle divinità Akeru, due sfingi uguali a quella della Piana. E' una semplice allusione alle divinità oppure è la conferma che la Piana ospita due sfingi?

    El Shammaa naturalmente non scorda di far riferimento alla dualità che caratterizza da sempre l'antico Egitto e sottolinea che la seconda Sfinge si trova appena dietro il Tempio a Valle della Piramide di Chefren, avallato da un'immagine satellitare scattata dalla Nasa, che ne darebbe riscontro.

    Intervistato, il ricercatore ha affermato che "la storia egizia è stata scritta dalla mano dell'uomo, ed è piena di lacune"... come dargli torto?

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    -Kiya-
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    00 10/11/2007 18:56
    A proposito degli Akeru, il Tosi scrive:

    "AKER: il dio-terra, antica personificazione della terra e di conseguenza dell'Oltretomba. Aveva forma di leone o di due protomi di sfinge con corpo di leone e testa umana. Aker aveva il ruolo di guardiano dell'aldilà. Nel Libro dell'Amduat, quinta ora della notte, egli protegge la caverna di Sokar (l'iboccatura del regno sotterraneo di Osiride).





    Nel Libro dei Morti i due leoni che sostengono sulla schiena il disco solare sul segno dell'orizzonte, sono chiamati Sef (ieri) e Duau (domani).



    L'ultima frase fa riflettere... Ieri e domani, ovvero passato e presente ... il tramonto e l'alba, quindi l'ovest e l'est.

    A questo punto chiedo a voi:


    come è orientata l'attuale Sfinge conosciuta?
    [Modificato da -Kiya- 10/11/2007 19:48]
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    Teie
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    Post: 954
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    Artista del Re
    00 11/11/2007 09:25
    Ad est?
    Se fossero due e rappresentano l'est e l'ovest come fanno ad essere in parallelo?

    Teie
    [Modificato da Teie 11/11/2007 09:27]
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    antonio crasto
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    EgiTToPhiLo/a
    Scriba
    00 11/11/2007 10:23
    La Sfinge dovrebbe rappresentare l’immagine vivente “shesep ankh” di Atum, visto ovviamente come Re Leone, il quale, come padre degli dèi, sarebbe a guardia della necropoli di Giza.
    Io ritengo che alcuni templi e alcune piccole piramidi siano state realizzate durante la 1° dinastia per commemorare gli antenati del periodo pre-diluviano. I tre faraoni della IV dinastia avrebbero chiuso i templi esistenti (così come afferma il grandissimo Erodoto) e avrebbero costruito le loro grandi piramidi sopra le colline sagomate a forma di piramide. Avrebbero inoltre usurpato i templi e li avrebbero ristrutturati per farli diventare templi per il loro riti funebri.
    Io ritengo ancora che un’eventuale seconda Sfinge don debba appartenere ai monumenti della I dinastia, ma possa essere stata realizzata proprio da Cheope, il quale per altro avrebbe ristrutturato la ormai rovinata Sfinge (vedi stele dell’Inventario).
    Come giustamente asserisce Teie, questo eventuale secondo leone non dovrebbe trovarsi vicino al tempio a Valle di Chefren, ma nell’altro versante della piana. Non mi sembra per altro che le immagini satellitari evidenzino nei pressi del Tempio a Valle un collina sommersa dalla sabbia che in qualche modo ricordi una Sfinge.
    Ritengo invece che una tale collina, quasi uguale alle dimensioni del famoso leone, si trovi oltre la necropoli occidentale. Questa collina è simmetrica alla Sfinge rispetto alla Grande Piramide e avrebbe potuto rappresentare il “doppio” dell’immagine vivente di Atum. Atum e il suo Ka avrebbero così sorvegliato le due salite alla Piana, quella a sud est e quella a nord ovest.
    Ovviamente questa collina potrebbe rivelarsi semplicemente un cumulo di rifiuti sistemati casualmente lungo un asse nord-sud e dalla dimensioni uguali a quelle della Sfinge.
    Mi sembra strano che vista la posizione non sia stata ancora notata da Hawass, a meno che egli non conservi in tasca questo segreto e aspetti come al solito idonei contributi di qualche organizzazione internazzionale.
    La prossima volta che mi recherò sulla Piana cercherò di arrivare fino a questa collinetta e se possibile toglierò dalla sacca la paletta e il secchiello di mio nipotino!!!
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    -Kiya-
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    00 11/11/2007 14:06
    Ho trovato due immagini della piana, una satellitare e un disegno schematico che mettono in evidenza la disposizione delle piramidi (principali e non), dei templi e della Sfinge.

    Sono un po' pesanti, ma necessarie per una corretta visibilità







    da entrambe si rileva chiaramente la posizione della Sfinge nota, che volge lo sguardo a EST
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    roberta.maat
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    Scriba Reale
    La Divina Cantatrice
    - HdjetmeMaat
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    00 11/11/2007 14:52
    Mi pare di poter essere d'accordo con Antonio, nella mia immaginazione dovrebbe trovarsi proprio lì e con lo sguardo RIVOLTO AD OVEST,praticamente dando le spalle alla sua gemella.
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    Maat Ka Ra
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    EgiTToPhiLo/a
    Scriba Reale
    00 11/11/2007 15:02
    Forse nonho capito bene, ma perchè la seconda eventuale Sfinge dovrebbe essere rivolta ad Ovest, quando la Sfinge stessa è il simbolo del Sole in pieno vigore, del leone che lo rappresenta? che funzione avrebbe in tal senso?
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    -Kiya-
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    00 11/11/2007 15:10
    il riferimento all'orientamento a Ovest, l'ho introdotto io, partendo dal presupposto che gli Akeru, rapresentativi dello "ieri" e del "domani" possano anche rappresentare l'Ovest e l'Est (intesi come tramonto=ieri e alba=domani).

    Confermando quindi l'interpretazione solare, e appurato che la Sfinge nota guarda ad Est, mi chiedo se un'eventuale seconda Sfinge non possa per contro guardare a Ovest, ossia al tramonto


    ;)
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    -Kiya-
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    00 11/11/2007 15:30
    La teoria in base alla quale la seconda Sfinge potrebbe essere rivolta a Ovest è quella sostenuta da Diego Baratono, ricercatore torinese che da circa dieci anni afferma l'esistenza del secondo monumento, prendendo a testimone la Stele di Thutmosi IV, che vede rappresentate due Sfingi che guardano in opposta direzione


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