Egittophilìa Forum dedicato all'antico Egitto e all'Egittologia. Storia e Mnemostoria dell'Antico Egitto, ossia la storia per come recepita, nel tentativo di comprendere la storia per come stata.

Coppa di Oundebaounded

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    annaisis
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    00 01/10/2019 15:48
    Ciao a tutti,

    l'anno scorso ho visitato una mostra dedicata all'antico Egitto e ho fotografato una coppa; si tratta della "coppa dei nuotatori" di Oundebaounded in oro e argento con incrostazioni in pasta colorata.
    La coppa è stata trovata da Pierre Montet a Tanis nella tomba di Oundebaounded (un generale del faraone Psusennes I, XXI dinastia). Sulla coppa è presente un'iscrizione , si tratta di un regalo del faraone al suo generale.

    Mi è venuta la curiosità di sapere cosa c'è scritto, ho trascritto i segni (alcuni mi mancano, altri non so se sono corretti) , mi date un aiuto con questa breve traduzione?

    Ecco la foto, e quanto ho già trascritto:








    Non sono sicura sui segni geroglifici che ho trascritto.
    Grazie in anticipo.

    Ciao [SM=g999100]
    Anna
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    nectanebo
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    Maestro degli Scribi
    00 01/10/2019 20:56
    Ciao Anna bentornata con un post sulla scrittura. Sarà interessante darne traduzione e credo non mancheranno le difficoltà.

    La “patera” nome tecnico di questo contenitore per offerta, è’ in argento con manico in oro. L’ inserto in oro al centro viene definito un “repousse”, ovvero, decorazione lavorata a sbalzo.
    Questa è decorata con una scena acquatica che mostra quattro ragazze che nuotano tra fiori di loto e pesci.
    Ragazze, (non ragazzi). Il ritrovamento di Montet è avvenuto nella tomba di Psussenne I, 21a din. nella camera riservata al generale in questione. Elemento non usuale, una tomba di sovrano con camera riservata a un alto dignitario.

    Lo specialista sulle tombe Hotep, credo darà un’esauriente resoconto di questa tomba.

    Come detto è in oro e argento, diametro 18 cm per 2,5 cm di altezza. Conservato al Cairo JE 87742.

    Bene la trascrizione dei cartigli con solo i due X1 in più in: nswt-bity.
    Lascio iniziare la traduzione di questa prima linea a te ed a Hor che spero parteciperà.

    PS. nel secondo cartiglio, la traslitterazione è incompleta.

    Ciao…Nec.
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    annaisis
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    Artista del Re
    00 02/10/2019 14:18
    Ciao,
    grazie Nec per l'approfondita descrizione della coppa, non avevo trovato molto, solo la didascalia nel catalogo della mostra. (in francese!)

    Avevo notato che non c'erano i due X1 però nei dizionari li avevo sempre visti, così ho pensato, sbagliando, di metterli.

    Ora proseguo con la prima riga e il secondo cartiglio.

    Grazie ciao
    Anna
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    Horemhat
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    Wab di Sekhmet
    00 03/10/2019 15:20
    Vai... Ci sto!
    Grazie ad Anna per la proposta! [SM=g999105]
    la formula che segue i cartigli mi sembra già un piccolo rompicapo...
    Comunque non scoraggiamoci

    Hor

    PS: nel secondo cartiglio in effetti non hai trasferito la formula "amato da Amon"
    [Modificato da Horemhat 03/10/2019 15:29]
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    nectanebo
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    Maestro degli Scribi
    00 03/10/2019 20:54
    OK Hor. per “Amato di Amon”

    Dopo i cartigli terminerei la lettura della frase con il segno O50 (segno determinativo per toponimo)
    Nella trascrizione di Anna c’è un errore, trascrivere F20 invece di I10.

    A parte il sistema verbale iniziale: in cui sono sempre in difficoltà e per questo seguo il senso compiuto della frase, un’altra parola mi da pensare. Qui entra in ballo il dubbio, è incisa male ?.
    Lascio a voi l’analisi per non influenzarvi.

    Ps. dopo questo intervento sono fuori casa e non so se posso intervenire.
    Affrontate voi i primi passi, la discussione e lo scambio di idee aiuta sempre.

    Ciao. …Nec.

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    annaisis
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    00 04/10/2019 17:40
    Ciao,
    grazie Nec e Hor per la correzione , ho risistemato la prima riga, spero che sia corretta:



    Sto incontrando un po' di difficoltà; il segno S3 sostituisce un altro segno? mi ricordo di un segno che sostituiva un altro, ma non so se si tratta di S3.

    Grazie e ciao
    Anna
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    annaisis
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    00 04/10/2019 17:42
    Dimenticavo...dove ho messo il pallino rosso ...non riesco a capire bene il segno! [SM=g1621246]

    Ciao
    Anna
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    Horemhat
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    Wab di Sekhmet
    00 04/10/2019 17:43
    La traduzione comincia col botto e le difficoltà non sono poche: faccio una ipotesi, ditemi che ne pensate.

    Scoglio #1 i segno dopo i cartigli:

    Come preannunciato il gruppo D21:X1:D36 è uno scoglio. La sequenza così concepita non dà risultati, sembra non esistere nulla di plausibile, occorre quindi trovare un'altra interpretazione; l’unica cosa che mi è venuta in mente (e credo anche a Nec a giudicare dal post precedente) è che per motivi “estetici” l’artigiano possa aver invertito D36 con X1, la sequenza potrebbe dunque essere rd.t voce del verbo rdj (con D36 al posto del più “consono” D37 -alternativa peraltro molto utilizzata-).



    A questo punto la domanda è: Ammesso di avere azzeccato il verbo, come lo traduciamo? Ho pensato due alternative possibili:

    • Opzione 1: infinito. L’artigiano considera la frase come una didascalia ma a scopo onorifico antepone i titoli del Sovrano e qundi “dare (questo) da parte del Re (+ titoli)”. La frase doveva cominciare con la preposizione jn che è stata omessa. Nel complesso mi sembra una soluzione molto contorta.
    • Opzione 2: participio. Ho pensato ad una alternativa che mi piace di più: rd.t è un participio passivo perfettivo coniugato al femminile che si riferisce al "soggetto Ø" (per la coniugazione al femminile vedi Grandet Matieu p. 456 Lez. 41.3.a). Da qui la traduzione: “ciò è stato dato come favore del Re”. L’anteposizione onorifica fa cominciare la frase con i titoli del Sovrano.


    Scoglietto #2: F20 vs I10
    Il simbolo è in effetti un F20, traducibile come imy-r(3) “sovrintendente\direttore” lett. “che è nella bocca” o, meglio “che è nella voce” ovvero che comanda e dunque può parlare e dare ordini. Ma siccome nella bocca c’è… la lingua ecco che il termine viene sostituito dalla lingua del Bue… (gli scribi sono burloni!)



    Scoglio #3 ho evidenziato in rosso un N35 che mi torna poco, su quello aspetto suggerimenti.





    La frase nel complesso diventerebbe: “Il re (+ titoli) ha dato (ciò) come favore al sovrintendente della casa di Ra,il Re di Tebe”.

    Aspetto le vostre impressioni!
    Ciao
    Hor
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    Horemhat
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    Wab di Sekhmet
    00 04/10/2019 18:14
    Per Anna: S3 nel nuovo regno sostituisce (o per meglio dire "viene equiparato a") N35 e viene letto semplicemente n

    ATTENZIONE: non perde le letture precedenti, allo stesso modo di Aa15 ->G17. (vedi la stele di Inerkhau della traduzione precedente dove viene letto sia m che gs).

    La scelta dei simboli deriva probabilmente dal fatto che N35 e G17 sono molto utilizzati e servivano segni con proporzioni diverse per "adattarsi" meglio agli spazi nelle scritture, spesso "angusti".

    PS: un giorno riuscirò a gestire correttamente le immagini nei post...
    [Modificato da Horemhat 04/10/2019 18:20]
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    nectanebo
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    EgiTToPhiLo/a
    Scriba
    Maestro degli Scribi
    00 05/10/2019 13:42
    Ciao, state andando bene.
    Non ho la bibliografia e perciò vado a memoria.
    D21 - X1 - D36, è una grafia anomala di rdi.t, come l'hai coniugato direi che va bene.
    Non è il solo segno N35 a creare problemi ma anche il segno ra (O50) che lo precede.
    Proprio ra è il segno che non convince, posizione strana e seguito da n fuori luogo.
    Il tutto non da una traduzione coerente.
    Una soluzione può essere: il segno non è = O50
    Ho trovato un riscontro che forse lo conferma, ma non posso inserire ora i dati.
    Lascio a voi il dubbio e la ricerca, servirà anche per la parte seguente del testo.

    Ciao e buona continuazione.

    ...Nec.

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