le mie esperienze

Dunque, sì, giustamente il forum serve per scambiare esperienze, vero? Ed io racconto volentieri le mie, e, in questa sezione parliamo dei viaggi che ho fatto con Raed.
Dunque nel 2007, avevo già acquisito una certa base di nozioni decenti (almeno per me) e, da un sito gestito da appassionati non accademici, avevo appreso di un viaggio di gruppo a Luxor e ci sono andata. Raed era l'assistente e guida di quel viaggio. Lui è egiziano ma vive in Italia e lavora in un'agenzia di viaggi di Lucca e sicuramente è in grado di proporre offerte molto più competitive di un tour operator colossale tipo Best Tours o Turisanda, ecc. E' una persona sempre molto presente, molto attenta e non ti fa mai sentire il "cliente sotto l'ala protettrice della chioccia", se hai bisogno lui c'è, ma se sai fare per conto tuo, meglo così. Infatti, tanto per spiegarmi, molte volte i viaggi che ho fatto con lui prevedevano che qualcuno partisse da Milano e qualcun altro da Roma e ognuno ha fatto il proprio check-in, senza assistenza in aeroporto o cose simili. Per me è molto bello questo essere tutti sullo stesso piano. Lui è uno che nei siti, certo fa le sue spiegazioni, come ogni guida, ma poi si sofferma a fare le sue foto, come ogni viaggiatore, e difficilmente ti mette fretta (a meno che proprio non si esageri!!) Diciamo che nei viaggi che ho fatto con lui, i partecipanti erano praticamente tutti già appassionati, interessati, amici tra di noi, e sia per le oasi che ora per la Nubia ci siamo fatti le nostre brave guide con materiale nostro, insomma, lui è una brava guida ma noi siamo bravo clienti, ahahahah :-))) non dovrei essere io a dirlo!! casomai chiedetegli la sua versione dei fatti :-) però, ad esempio, quando arrivammo a Dakhla, in un posto meraviglioso oltre ogni pensiero, lui aveva previsto di portare la gente a fare il bagno in una di quelle piscine/sorgenti... io non ne avevo la minima voglia, con quel panorama di deserto favoloso e senza il minimo problema loro sono andati alla "spring" e io, completamente da sola, mi sono fatta tre ore piene di camminata nel deserto (compreso il tempo del rientro all'hotel, non è che mi son dovuti venir a cercare, eh!) così come quando siamo stati ad Alessandria io ho fatto le mie cose per conto mio e ci vedevamo la sera all'hotel, ma anche gli altri, ognuno ha seguito le proprie esigenze, lui è comunque perfettamente in grado di tenere tutto sotto controllo così come di risolvere eventuali disguidi... e ce ne sono stati, per esempio una volta ad una signora s'è rotta la valigia, volata giù dal portapacchi del pulmino e lui gliene ha fatta trovare una nuova al prossimo hotel, oppure una volta siamo arrivati in un posto che era improponibile sia per mangiare che per dormire e nel giro di un'ora ci ha sistemati in un altro decisamente migliore, ed eravamo a Baharia, non al Cairo, la scelta è quella che è e novembre è pure alta stagione, ma non ci sono stati problemi, a quanto ricordo.
Forse però a voi magari interessa di più com'è la parte delle visite... nella settimana di Luxor credo di aver portato a casa 26 o più biglietti di ingresso! per le oasi e ora per la Nubia, uno dei partecipanti, che lo conosce da ancor più anni, ha semplicemente elencato tutte le cose che volevamo vedere e non ce n'è mancata nessuna! Per quanto riguarda le spiegazioni, be', lui è una guida professionista ... poi c'è sempre chi ascolta di più e chi di meno, chi magari ha qualcosa da integrare o da leggere per conto suo, appunto, non ero in gruppi di ignari turisti per cui capita anche di parlare assieme e discutere... ad esempio nessuno mi asseconda nella mia simpatia per Ramesse II, Raed stesso è un grandissimo ammiratore di Thutmosi III , figuriamoci poi quando io cerco di attaccar discorso sui miei faraoni neri... mi si crea il vuoto attorno, ahahahah :-) ma no, dai! non è proprio così, sto scherzando, anzi tutti ci siamo sempre confrontati e scambiati le reciproche passioni :-)
Spero di avervi dato un'idea esauriente... caso mai chiedete... ma io ora vado via per una settimana :-)
Ciao!

E' molto interessante, sto giusto preparando il mio prossimo viaggio in Egitto, anche se con largo, larghissimo anticipo e potrei aver bisogno di una guida come Raed, continua ad aggiungere particolari anche sulla logistica, sono notizie fondamentali.
Avrei tantissime domande da farti, ma non voglio interrompere ancora il tuo racconto col rischio di scivolare OT...

grazie per aver raccontato le tue impressioni con i viaggi proposti da Raed! Quando programmerò un viaggio in Egitto, saprò dove rivolgermi...

Io che in Egitto non ci sono mai stata mi interessa tantissimo,così avrò modo più in avanti di programmarlo con le varie notizie ed esperienze che leggo.grazie Elena

Ringrazio Elena per il tempo che ci sta dedicando e per la sua grande disponibilità nel raccontare.
Ma sono sicura che raccontare significa per lei anche rivivere quei momenti. Il suo entusiasmo traspare chiaramente da ogni parola!
Non avevo alcun dubbio sull'efficienza di Raed. Ho avuto modo di chiacchierarci e certamente lo farò ancora. E' davvero piacevole e ci si rende immediatamente conto della sua esperienza, alimentata dalla passione e dall'amore verso il suo Paese.
La tua conferma, Elena è però fortemente importante, anche perchè ci permette e ci permetterà ancora voglio augurarmi, di poter approfondire a riguardo di luoghi che non rientrano nei tour abituali. E' bello, poi, riuscire a "vedere"quei luoghi attraverso i tuoi occhi. Continua a rendercene partecipi, mi raccomando.
Un po', lo ammetto, ti ho bonariamente invidiato, immedesimandomi nella tua passeggiata di 3 ore a contatto col deserto. E' un luogo magico, di cui sento fortemente il richiamo. Finora non mi è stato possibile viverlo in modo approfondito, tranne in un'occasione, breve ma intensa, raggiungendo Abu Simbel da Assuan in autobus. Anche l'alba, che già normalmente si veste dei colori più incredibili, vissuta nel deserto ha un sapore unico.

ciao :-)
sono tornata e sono pronta a rispondere a qualunque domanda specifica vi venga in mente, senza problemi.
In un altro post Kiya mi ha chiesto di raccontrare qualcosa anche del British e cercherò di farlo appena ho un po' di tempo... comunque il loro sito è molto molto molto ben fatto ed è estremamente utile anche sul piano didattico... ovviamente è scritto in inglese ma non è di impossibile comprensione, soprattutto visto l'argomento :-)
se oltre al forum vi venisse più comodo o più veloce chiedermi qualsiasi cosa via mail o via facebook non fatevi problemi, eh?! la mail è [cut]* e su facebook sono con il mio nome [cut]* :-)



* per la tutela della tua privacy, visto che queste pagine sono accessibili da chiunque, anche in forma anonima, ho preferito rimuovere i tuoi dati personali. Chi desidera contattarti, potrà farlo comunque attraverso la FFZmail interna al Forum, mezzo col quale potrai poi indicare eventuali altri indirizzi diretti.
In ogni caso, confido che vorrai condividere le tue esperienze Egittologiche anche sul Forum, in modo che siano e restino accessibili a tutti. Ovviamente chiunque desiderasse farti domande è liberissimo di procedere ;)

Kiya

ops... ma certo certo... chiedo venia... magari era pure scritto nel regolamento che... ehm ehm... forse non ho memorizzato benissimo... spero davvero che possiate scusarmi! e naturalmente io posso parlare di tutto e di tutti pubblicamente e risponderò sempre con totale sincerità a qualsiasi domanda :-)
grazie ancora :-)

E.

No, elena, ti prego, non fraintendere. Non si tratta di "censura" a beneficio pubblico.
La rimozione della casella mail intende evitare che questi dati vengano processati dai server automatici di spam (pubblcità non richiesta e spesso dannosa)

Elena racconta ancora della tua passeggiata nel deserto da sola.
Come è possibile, in un paese come l'Egitto, in cui ad ogni passo devi essere scortato dalla polizia, sempre presente in ogni luogo con le immancabili garitte, frequentissime in certi punti, fino a 50 metri l'una dall'altra?

io non sono poi così convinta che non si possa girare più che tranquillamente anche per conto proprio... inoltre, dallo scorso dicembre sono state abolite la stragrande maggioranza delle scorte che guidavano i convogli... diciamo che, a quanto ho capito io, se si è in gruppo c'è senz'altro la necessità di maggior "controllo" ma se si è per conto proprio si può davvero andare ovunque. Un mio amico ha fatto molte esperienze per conto proprio, con la moglie o con altre persone, in due o tre... ha viaggiato in treno, ha contattato guide ed autisti, il tutto come in qualunque altro posto... naturalmente c'è il problema della lingua (questo mio amico consoce discretamente l'arabo) e questo è il motivo fondamentale per cui è indispensabile avere unqualche accompagnatore... la prima volta che mi trovai in Egitto, ed ero da sola con una mia collega... l'autista che ci aveva accompagnate dall'aeroporto di Cairo ad Alessandria ci aveva scaricate davanti all'hotel e se n'era andato... e noi due da sole, alle 10 di sera in una città mai vista dove tutto era scritto in arabo (ora moltissimo, ma davvero moltissimo, è scritto ovunque anche in inglese!) Be'... lo confesso... è stato il momento in cui ho davvero riconosciuto la globalizzazione perchè la "M" gialla su sfondo rosso che avevo visto poche strade prima dell'arrivo all'hotel, ha risolto se non altro il problema della cena e del primo approccio :-)
Invece per la passeggiata nel deserto è stato semplice... eravamo in un posto meraviglioso... guardate il sito : www.desertlodge.net/ e questo resort sta in cima ad un cucuzzolo, da un lato c'è la strada che scende al paese ma da tutte le altre direzioni c'è solo il deserto che va alle montagne che dividono Dakhla da Farafra... e per quanto potessi allontanarmi mi bastava girarmi indietro e vedevo sempre l'hotel sul cucuzzolo, per questo anche Raed si è fidato e mi ha lasciata andar via tranquilla... non ho fatto nulla di speciale.. ho camminato per un'ora e mezza verso le montagne e per un'altra ora e mezza per tornare indietro... solo che ero completamente da sola con il vento e le sabbie... ed è stato un bel momento... molto bello... la mia compagna di stanza, quando ci siamo ritrovate poi a cena, ha detto che avevo un'espressione un po' diversa dal solito... be'... poi dipende quanto uno apprezza o meno la solitudine... oddio... erano poi 3 orette mica giorni e notti, eh! non mistifichiamo :-) ma sicuramente è un posto dove vorrei tanto tornare e godermelo per qualche giorno in più... prima o poi, prima o poi ... :-))

il mio desiderio di viverci quotidianamente a contatto con quel mondo e quella natura è sempre più forte....


riuscirò a farlo tacere?...

Che coraggio Elena passeggiare per 3 ore da sola in un posto che non conoscevi ammirevole esperienza ti auguro di rifarla...ciao

Certo trattandosi di deserto, quello era un posto poco frequentato, ma anche questo ha i pro e i contro.
Anche se copro i capelli e indosso una camicia a maniche lunghe sopra ai vestiti, vengo irrimediabilmente riconosciuta come turista europea e ciò, nei luoghi solitari, può essere anche più inquietante che nei luoghi molto frequentati.
Per ciò che riguarda l'orientamento invece non ho alcuna preoccupazione, ho visto bene come alcuni segni siano visibili per decine di chilometri, le piramidi anche per un centinaio, sono meglio della bussola!