Voyager del 14/5/07: dove sono sepolti Cleopatra e Antonio

Lunedì sera, la nuova puntata di Voyager, tratterà di nuovo di antico Egitto.
Nei promo ci promettono di mostrare qualcosa riguardo la scoperta del luogo in cui Cleopatra e Marco Antonio sarebbero stati sepolti ad Alessandria d'Egitto, e che Zahi Hawass svelerà finalmente qualcosa di più su questo ritrovamento, di cui abbiamo discusso tempo fa qui sul forum.

topic su tomba di Cleopatra 1
tomba di Cleopatra 2
topic sul luogo della morte di Cleopatra

Credo sia una puntata da non perdere, perché, non ostante il conduttore della trasmissione si lasci spesso andare a voli pindarici (mi ricorda qualcuno ma adesso non ricordo precisamente chi) è una buona occasione per vedere finalmente qualche immagine inedita.

Ho dimenticato di dire

Lunedì 14 Maggio 2007
Ore 21.00
RaiUno

una cosa da poco...

secondo me non ci saranno risposte, ma solo la riproposizione di quanto già sappiamo.... tuttavia domani non mancherò l'appuntamento, almeno inizialmente...

Continuo a pensare che sia una trasmissione di disinformazione che aldilà di qualche finto scoop mascherato dal sensazionalismo non abbia altro.
Sono d'accordo con Kiya che riproporrà cose già sapute.
Bisognerebbe farla cadere nel dimenticatoio, parlandone gli facciamo pubblicità gratuita e guardandola aumentiamo l'auditel (e la sua paga).

Teie

ormai il sig Roberto impazza sulla RAI, a sua presenza è sempre più invadente,domenica indossava una t-shirt nera con un grande logo bianco RAI, e preannuciava roboante i suoi scoop di stasera........vediamo !

purtroppo sono riuscita a vedere gli ultimi 20 minuti.
Sono rimasta estasiata di fronte agli scavi del Tempio entro il quale ritengono possa trovarsi la tomba in questione. E' immenso! soprattutto per profondità, almeno così pare.
Mi chiedo cosa sia stato detto prima che mi sintonnizzassi sulla rai e confido nei vostri riassunti per venirne a conoscenza.
Quanto meno, ora abbiamo conferma che i lavori stanno procedendo, nonostante il silenzio che ha avvolto tutte le ultime notizie di un certo rilievo. Zahi, evidentemente, ha deciso di non far trapelare nulla, se non a mezzo mediatico, quando ritiene sia giunto il momento opportuno.
Impressionante che finora non ci sia stata alcuna fuga di notizie in rete.
In quel lasso di tempo in cui sono stata davanti alla tv, ho avuto almeno la possibilità di ammirare il busto faraonico che credo fosse in basalto (o diorite?) e la testa che si ritiene appartenga a Cleopatra, quella in marmo. Sublimi... non c'è che dire...

continuo a scrivere riprendendo da dove ho lasciato. Ho volutamente diviso i topic per non accavallare gli argomenti:
che dire dei cunicoli della piramide di Djoser? 7 km che si estendono sotto di essa che sinceramente, lo ammetto, la fanno in barba ai corridoi di Micerino... l'unica che ho avuto la possibilità di visitare dall'interno. All'epoca mi aveva delusa, ma non avevo ancora avuto modo di approfondire in maniera adeguata ed ero realmente attratta prevalentemente da tutto ciò che riguardava Tutankhamon e ciò "confinava" tutto il resto su un piano secondario. Poi, col tempo, ho imparato a comprendere il genio che c'era dietro queste opere memorabili e le mie idee a riguardo sono cambiate. Oggi, però, viste le riprese di quanto si trova sotto la Piramide a Gradoni, mi ricredo ancora ed elevo quell'opera straordinaria portandola al pari di quella di Cheope per ingegno.
Chissà cosa si prova trovandosi al cospetto di quei meravigliosi sarcofagi di alabastro lucente che ospitarono i corpi delle 11 figlie del Re....

Ho preferito venire qui, anzichè guardare quel "pollo"....ma Djoser è il mio preferito e soffro un po'...

Gratida sorpresa il breve spazio dedicato alla "Piramide senza testa". Non sapevo un granchè a riguardo, e ora in effetti non ne so molto di più a considerare l'esiguità del tempo che gli è stato dedicato. Certo la curiosità di conoscenrne il possessore è tanta, anche se con ogni probabilità gli abitanti delle case costruite sull'ingresso della Piramide non concorderanno con me...
La vista dei blocchi di granito nel sito dello scavo lasciano in effetti ben pochi dubbi in proposito al fatto che si tratti di una costrtuzione di una certa portata.
Hawass ha affermato che ci troviamo probabilmente di fronte a una delle piramidi più recenti dell'epoca faraonica. Torna pertanto una domanda ricorrente: perchè quelle più antiche sono ancora in piedi in quasi tutto il loro splendore e quelle costruite successivamente invece no? checchè se ne dica, mi pare ciò risulti essere in controtendenza con il noto perfezionismo egizio, che mirava a risultati sempre migliori e più fastosi di quelli raggiunti dai predecessori.

Che vi avevo detto?
Valeva la pena guardare?
Purtroppo non ho potuto vedere, spero in una replica, prima o poi.
Ma dai vostri commenti mi sembra di capire che le immagini inedite c'erano...

Da quello che ho letto nei vari saggi, l'immane sforzo, sia di uomini che di spesa sostenuto per la costruzione della piramide di Cheope, ha portato il paese ad indebolirsi talmente che le successive costruzioni, pian piano, sono state ridimensionate.
Addirittura nelle piramidi costruite dopo questo periodo, le stesse non erano edificate solo con pietra e granito, ma gli spazi erano riempiti con sabbia e detriti. Quando il rivestimento esterno crollò, o venne rimosso per utilizzarne le pietre, la piramide perse il suo sostegno crollando miseramente.

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Scritto da: -francis- 15/05/2007 20.23
Da quello che ho letto nei vari saggi, l'immane sforzo, sia di uomini che di spesa sostenuto per la costruzione della piramide di Cheope, ha portato il paese ad indebolirsi talmente che le successive costruzioni, pian piano, sono state ridimensionate.
Addirittura nelle piramidi costruite dopo questo periodo, le stesse non erano edificate solo con pietra e granito, ma gli spazi erano riempiti con sabbia e detriti. Quando il rivestimento esterno crollò, o venne rimosso per utilizzarne le pietre, la piramide perse il suo sostegno crollando miseramente.

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e questa potrebbe essere una valida risposta al mio quesito

l'evoluzione nella costruzione tombale ha poi infine portato alle tombe della Valle dei Re, dove, oltre a scavare tunnel e ricavare stanze (certo non poca cosa...), si sfruttò il beneficio di strutture naturali. Non a caso fu scelta una montagna che ricordava per forma la Piramide

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Scritto da: -Kiya- 14/05/2007 22.08
Gratida sorpresa il breve spazio dedicato alla "Piramide senza testa". Non sapevo un granchè a riguardo, e ora in effetti non ne so molto di più a considerare l'esiguità del tempo che gli è stato dedicato. Certo la curiosità di conoscenrne il possessore è tanta, ...

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ho cercato informazioni a riguardo, ma non ho trovato nulla.
Sembra che nessuno si sia occupato di questa scoperta... ma appare strano....

qualcuno sa approfondire?

Sapete dirmi dove si trova?
"Piramide senza testa" non mi dice nulla, non saprei quale potrebbe essere, fra quelle conosciute.
Sempre che non sia una nuova scoperta...

credo si trovi sempre nel perimetro di Saqqara, ma non ci giurerei. Non deve trattavi è altro che enormi blocchi di granito caduti e l'area quasi completamente scoperta, che lascia presupporre che la piramide si estenda verso il basso.
Attualmente si stanno impegnando a scoprirne le fondamenta e, come detto, hanno individuato l'accesso principale che si trova sotto costruzioni moderne.
Non so altro....

Novità assoluta dunque...
attenderemo con pazienza, come sempre.

Venne chiamata “Piramide acefala” la costruzione totalmente distrutta a Saqqara nord, ubicata sul bordo estremo della piattaforma desertica, a est del tempio funerario di Teti (Verner “Il mistero delle piramidi”, pag. 283).

Non si è sicuri del faraone che commissionò l’opera.

Si fa l’ipotesi che possa essere Menkauhor, che sicuramente abbandonò la necropoli di Abusir, o Merikara.

Grazie Antonio

alla luce di questi nuovi indizio rifarò un tentativo di approfondimento a riguardo, anche se temo fin d'ora che i risultati saranno scarsi, ma val la pena tentare