Rappresentazioni che resteranno (forse) senza risposta – 1

inizio qui un nuovo ciclo di post, con l’intento di presentare qualcosa di “ignoto”.

Nelle moltissime rappresentazioni della storia Egizia, chissà quante volte ci siamo imbattuti in qualcosa di rappresentato a cui non si sa dare una risposta.
Molte non sono legate a particolari momenti della storia, ma fanno parte della vita quotidiana.
Queste sono le più difficili da interpretare, e come detto nel titolo, destinate a rimanere senza un’interpretazione univoca.

Ecco una prima immagine:



Cosa può essere il particolare sopra al ginocchio di Tutankhamon ?
“sparate” pure… e se avete visto qualcosa che vi ha colpito, non esitate
a inviarlo.

...Nec.

Non ne ho proprio idea; so di "spararla grossa" , ma ingrandendo la foto...mi sembra di vedere una fila di piccoli ushabti...un porta-ushabti?

Potrebbe essere l'orlo ricamato del kilt?

Bentornato Sargon.
In effetti, la tua, è l'interpretazione più logica e razionale.
Non ho fatto in tempo a inserirla, ma la mia prima impressione era di una "giarrettiera" o altrimenti "ornamento da gamba" (naturalmente poco probabili)

Ora non resta che trovare un riscontro !!!

Buona ricerca.

...Nec

Sempre per dare una coerente risposta, ho cercato (invano) kilt ricamati con i motivi che si vedono nella foto.
Un'altra ipotesi ha preso corpo, considerando l'analogia del disegno.
Potrebbe trattarsi di un grembiule, Apron in inglese, utilizzati in riti religiosi da tempo immemorabile.
Su monumenti e dipinti murali in Egitto è raffigurato un indumento, che può essere descritto come un grembiule triangolare con la punta verso l'alto.
La parte terminale in basso è rifinita con una serie di Urei affiancati come nel caso della nostra immagine.
ecco un'immagini in riproduzione:




in posizione seduta la rassomiglianza sarebbe notevole.
Se volete un riscontro reale cercatevi il trono di Tut.
Cosa ne dite ?

...Nec.

Ottimo direi!

nectanebo, 06/06/2017 18:18:

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Sempre per dare una coerente risposta, ho cercato (invano) kilt ricamati con i motivi che si vedono nella foto.
Un'altra ipotesi ha preso corpo, considerando l'analogia del disegno.
Potrebbe trattarsi di un grembiule, Apron in inglese, utilizzati in riti religiosi da tempo immemorabile.
Su monumenti e dipinti murali in Egitto è raffigurato un indumento, che può essere descritto come un grembiule triangolare con la punta verso l'alto.
La parte terminale in basso è rifinita con una serie di Urei affiancati come nel caso della nostra immagine.
ecco un'immagini in riproduzione:




in posizione seduta la rassomiglianza sarebbe notevole.
Se volete un riscontro reale cercatevi il trono di Tut.
Cosa ne dite ?

...Nec.

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Se posso permettermi vedo più una "giarrettiera" che un Apron egiziano. A me sembra più un "bangle" egiziano.

Magari aveva funzione di "magia protettiva"; o magari era un segno di potere.

Ogni opinione è legittima, ma io non concordo.

Se hai dei riferimenti da citare, lieto di ricredermi.

...Nec.

nectanebo, 21/04/2021 21:09:

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Ogni opinione è legittima, ma io non concordo.

Se hai dei riferimenti da citare, lieto di ricredermi.

...Nec.

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No, non ho nessun riferimento, solo un'opinione personale, purtroppo.

Posso sapere da dove arriva questa immagine?

Proviene dalla tomba della balia di Tutankhamon.
La tomba viene aperta per la prima volta da quando è stata scoperta nel 1996 ... quando l'Egitto lancia un'offensiva di pubbliche relazioni nel tentativo di convincere i turisti a tornare
Dipinti e incisioni rivestono le pareti della tomba dissotterrata, rivelando indizi nascosti sulla vita della balia
A parte le narrazioni raccontate nella decorazione, si sa molto poco della balia che è stata chiamata Maia.
Ai visitatori e ai media è stato permesso di entrare nella tomba, a Saqqara, Giza, per la prima volta dalla sua scoperta nel 1996
Il ministro delle antichità egiziano Mamdouh el-Damaty ha descritto la grande inaugurazione della tomba come "molto importante".

...Nec

......
Due sono le ipotesi riguardanti la provenienza di Maya.
La sua tomba scavata in profondità nella roccia del Bubasteion, è affiancata da altri importanti personaggi dell’epoca. Proprio al suo fianco troviamo Hatiay che fu custode del tesoro del tempio di Aton a Memphis e di sua moglie Maya, una nobildonna senza altri titoli. La figura di Maya e la sua acconciatura è molto simile a quella della nutrice. La tomba non risulta essere stata finita e la cripta sotterranea mai usata.
Il nome di un’altra Maya, afferente alla casa reale, appare paradossalmente da una tomba di epoca ramesside, la TT 31 di Khonsu detto To, sacerdote del tempio di Tutmose III. Il sacerdote volle ricordare i suoi nobilissimi antenati. Il più importante fu suo nonno, Usermont, visir del nord , viene rappresentato sulla barca al ritorno dal pellegrinaggio da Armant.
Usermont, giustificato, nato da Maya, giustificata, nobile, governatore della città, giudice e visir, è rappresentato sulla sinistra con l’ abito del visir, il senet, sacrifica a Montu. Accanto a lui è suo fratello Huy, Profeta di Montù, Signore di Armant, giustificato, nato pure lui da Maya , quindi suo fratello.
Rappresentato nella tomba è anche il loro padre, Nebhmhyt, Alfiere del reggimento “Neb Maat Ra” in Akhetaten.
Usermont divenne visir del nord dopo l’anno 6° del regno di Akhenaton succedendo a Aper El e resse tale carica fino al regno Horemheb. Anche in questo caso però la cronologia lascia qualche dubbio.
Vicino alla sua tomba vi è anche quella del visir Aper El e del maestro pittore Thutmose che l'archeologo Alain Zivie suppone sia stato anche l'autore del famoso busto di Nefertiti.
Naturalmente io non faccio altro che citare notizie sparse.