Per la serie…vero o falso !!!

Tanto per alleggerire le discussioni, tutte incentrate su stanze vuote o simili, e scoperte sensazionali che sono ben lungi dall’arrivare.
Propongo questo quiz.:
Ecco qui un parziale di immagine con una scritta abbastanza strana.



La forma geroglifica è scontata, ma i segni sono tracciati in modo inusuale.
Secondo voi, si tratta di un reperto autentico o no ?
Provate a interpretarli con Jsesh o codice Gardiner e magari tradurre il testo.

...Nec.

Non so leggere i geroglifici, conosco dei segni, ma tutto si ferma lì. Per me è un falso

Molto bene Francis, hai espresso la tua opinione.
Vediamo se altri ti seguiranno. Voglio ricordare che non è un esame di bravura,
ma un sistema diverso di fare informazione, e, lasciatemi dire con un pizzico di presunzione,
"culturale".
Il tutto sarà chiaro al termine.

...Nec.

Mi piace questa iniziativa. Può sembrare solo un giochino, invece è molto istruttiva.

Secondo me, è vero; la prima parola dovrebbe essere:



Molti segni devo ancora capirli...

Ciao
Anna

Direi che l'ipotesi dei segni e traduzione (formula d'offerta) che hai postato è plausibile.
Non vado sul concreto, perchè mi sembra logico e prioritario, definire prima
l'autenticità o falsità del reperto.
Scoprirlo è meno difficile di quanto crediate ...e può essere una sorpresa !!!

...Nec.

...dimmi che si tratta del coperchio di una scatola di cioccolattini dei primi del '900

Mi sa che dovrai rimanere a bocca asciutta e il cioccolato comprarlo in qualche buona pasticceria.
...Oltretutto il "defunto" ha una sguardo con occhi "pallati" per dirla alla Fantozzi.
Allargo l'immagine per aiutare un po'.



Ps. chissà quanti di voi lettori, sono stati visti da quegli occhi senza che ne abbiate prestato attenzione !

Dopo questo aiutino saluto: ...Nec.

Quegli occhi mi ricordano il museo egizio di Torino

OK... , hai indovinato.
Ora non ti resta che sfogliare le foto scattate al museo e scoprire qualcosa di più
di questo oggetto.
Naturalmente questo vale anche per altri lettori che si sono soffermati davanti
a quegli occhi, che anche qui, come i geroglifici, hanno una particolarità .

...Nec.

Come già anticipato da Francis, il reperto in questione si trova al Museo egizio di Torino.

Riporto quanto scritto dalla guida del Museo egizio:

Si tratta del sarcofago di Ini.
Legno dipinto 71x226x62 cm. Primo Periodo Intermedio, XI dinastia (2080-1980 a.C.) Gebelein, necropoli nord. Tomba di Ini. S. l3268/l.

La tomba di Ini a Gebelein.

L'intero corredo della tomba di Ini è esemplificativo dell'evoluzione degli usi funerari tra Antico e Medio Regno. Il sarcofago rettangolare prosegue i cambiamenti già introdotti alla fine dell'Antico Regno e presenta per la prima volta le iscrizioni e l'immagine dei due occhi udjat sul lato sinistro che diventeranno tipici dei sarcofagi del Medio Regno. Il defunto era deposto in posizione distesa girato sul fianco sinistro, con il volto in corrispondenza degli occhi dipinti sul sarcofago. In questo modo Ini poteva vedere, e ricevere dunque, le offerte deposte nella tomba che sarebbero servite al suo sostentamento nell'Aldilà. Fra esse, oltre ai tipici recipienti in terracotta e a circa 300 modellini di sacchetti per sementi fatti di fibre vegetali intrecciate, si trovavano anche una statua lignea che rappresenta il defunto e quei modellini (barche, granaio, inservienti al lavoro) che saranno uno degli elementi caratteristici delle sepolture del Medio Regno.




Foto del sito del Museo Egizio


Ciao
Anna

Perfetto, manca una foto d'insieme di come si presenta a Torino, eccola:



e il testo, per chi ha voglia di cimentarsi.

...Nec.

Già, sarebbe interessante conoscere il testo completo

La linea che si vede, ha il testo di un'offerta funeraria.
Do qui la mia traduzione con alcuni rilievi.
E' curiosa la forma di alcuni geroglifici, ecco alcuni esempi:
- L'epiteto (tp dw = f ", che è sul tumulo-montagna. " La forma del segno tp (D1) è molto curioso.
- il segno I9 presenta questa curiosa forma che sembra mescolare le orecchie di coniglio con il corpo di un serpente.
- Nel nome Ini, il segno W25 è di solito un vaso tondo con due gambe. In questo caso, tuttavia, è stato reinterpretato come una linea orizzontale in alto che scende con una piccola sezione verticale a formare una sorta di forcella a sostituire le due gambe classiche del segno.
- Il segno O29 appare con R23.



Questo è tutto. Alla prossima visita a torino si potrà vedere quegli occhi,
con "occhi diversi" (più informati).

...Nec.

PS errata trascrizione:

Dopo nb tA, Dw non esiste.

...Nec.

Grazie Nectanebo!

Grazie per la traduzione, me la guardo con calma!
Ciao
Anna

Neferneferure e Anna grazie a voi per l'apprezzamento.
Approfitto per segnalare che ho commesso un altro errore, evidentemente
sono un po' in calo di attenzione .
Se ne avete voglia, provate voi a identificare dove ho sbagliato

...Nec.