Notizia bizzarra: copie di mummie

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Merytaton62
00sabato 8 maggio 2010 16:02
Ce n'è davvero bisogno?
La notizia non è recentissima, ma secondo me vale la pena di riportarla in quanto indice di una certa mentalità.

Dal sito ufficiale di Zahi Hawass:
"Quando la scorsa settimana sono andato a New York per inaugurare la mostra su Re Tut, sono rimasto molto impressionato dalla copia della mummia di Tutankhamen. La persona che l'ha realizzata è dotata di molto talento, ed il pubblico non sospetterebbe mai che non sia la mummia originale. La copia figura molto bene nella sala espositiva che illustra le scoperte che abbiamo fatto a proposito della famiglia di Tutankhamen .La sala descrive suo padre e sua madre altrettanto bene che i due feti ritrovati nella sua tomba.La mostra fornisce anche notizie sulla sua morte.Chiunque la visiterà ricaverà una buona esperienza educativa riguardo l'antico Egitto."

"Questa foto mi ritrae assieme al mio caro amico Andy Numhauser, il Vice Presidente più anziano dell'Arts and Exhibitions Company, che ha contribuito ad allestire la mostra.Qui stavamo discutendo a proposito dell'incredibile copia della mummia.Abbiamo deciso che, quando la mostra terminerà, preleveremo questa copia e l'esporremo nel Museo di Akhenaton che abbiamo finito di costruire A Minya, vicino all'antico sito di Tell el-Amarna.All'interno del museo ci sarà una sala dedicata alla famiglia di Akhenaton , che illustrerà i vari rapporti famigliari."
Merytaton62
00sabato 8 maggio 2010 16:12
Ecco, ho fatto del mio meglio.
La mia conoscenza dell'inglese non è perfetta, ma non dovrei avere commesso grossi strafalcioni. In caso contrario mi scuso anticipatamente (eventuali correzioni saranno bene accette).

Il quesito di fondo è: abbiamo davvero bisogno di simili iniziative?
La copia di una mummia può avere senso nell'ambito di una mostra organizzata negli Stati Uniti (è noto l'amore degli americani petr tutto ciò che è fiction), ma...in terra d'Egitto?
Certo che, se il nostro Zahi è capace d'entusiasmarsi per simili cose , a dispetto dell'età anagrafica è ancora un ragazzino...

P.S: avrei volentieri linkato il testo originale in inglese, ma non sapevo come fare.
RAMSY
00sabato 8 maggio 2010 18:16
Re:
Merytaton62, 08/05/2010 16.12:

avrei volentieri linkato il testo originale in inglese, ma non sapevo come fare.





www.drhawass.com/photoblog/zahi-hawass-replica-mummy-king-tut


When I travelled to New York last week to open the King Tut exhibit, I was very impressed by the replica mummy of Tutankhamun. The person who made the replica is very talented, and the audience would never suspect that this is not the real mummy. The replica fits in very well with the exhibit room that shows the discoveries we have made about the family of Tutankhamun. The room depicts his father, Akhenaten, and his mother, as well as the two fetuses found in his tomb. The exhibit also provides information about how he died. Everyone who visits this exhibit will have a good educational experience about ancient Egypt.

This photo shows myself and my dear friend Andy Numhauser, who is the senior Vice President of the Arts and Exhibitions company that helped create the exhibit. Here we are discussing this incredible replica mummy. We decided that after the exhibit is over, we will take this replica and display it in the Akhenaten Museum that we have finished building in Minya, near the ancient site of Tell el-Amarna. Inside the museum, we will have one room dedicated to the family of Akhenaten and show the family relationships.


Tieni aperta la pagina del forum e la pagina del sito che ti interessa, seleziona la stringa dell' URL, seleziona "COPIA" poi entra nel tuo post, fai clic e poi "INCOLLA".
In questo modo alleghi il link
Prima di premere "RISPONDI" premi "ANTEPRIMA"
Ti uscirà un'anteprima del messaggio che vuoi inviare
La stringa dovrebbe aver cambiato colore, cliccandoci sopra dovresti andare direttamente alla pagina da te linkato. Importante, quando hai inserito la stringa accertati di aver lasciato uno spazio all'inizio e alla fine ,o meglio vai a capo prima e dopo la stringa
Se tutto è a posto cancella la pagina di anteprima, torna alla pagina dove hai postato il messaggio e premi "RISPONDI" [SM=x822711] [SM=g999100] Ciops [SM=g999100]
-Kiya-
00sabato 8 maggio 2010 18:45
Grazie a Ramsy per l'esauriente intervento tecnico :)

In merito al tema qui proposto:

dal canto mio, in virtù del mio desiderio di poter sapere un giorno che le mummie egizie hanno finalmente ritrovato la meritata quiete, non boccerei l'idea, anzi la estenderei ad ogni mummia.
Auspicherei, insomma, la creazione di una copia per ciascuna di esse, con il compito di soddisfare la curiosità dei visitatori di Musei mondiali e di quelli che si recano in Egitto.
RAMSY
00sabato 8 maggio 2010 19:07
Secondo me tutti i musei importanti con collezioni egizie dovrebbero avere una copia della stele di Rosetta, della maschera di Tutankhamon e del busto di Nefertiti, ma volere in Egitto una copia di una mummia già presente in Egitto è un gesto egoistico di cui non trovo giustificazioni [SM=x822751]
Zahi , hai toppato! [SM=g1619689]
Hatshepsut76
00sabato 8 maggio 2010 20:17
Re:
Mi complimento con Manuela, per l'ottimo lavoro svolto! Personalmente mi ritrovo d'accordo con Kiya per la presenza di copie, ma mi sembra eccessivo, come dice RAMSY, l'utilizzo di copie proprio in Egitto...

RAMSY, 08/05/2010 19.07:

(...) dovrebbero avere una copia della stele di Rosetta (...)



io ce ne ho una... comprensiva di gancio per attaccarla al muro! Appena trovo un angolo dove sistemarla, la appendo! [SM=g999103]



Merytaton62
00sabato 8 maggio 2010 20:21
Innanzitutto grazie a Ramsy per i preziosi ragguagli in tema d'informatica.Cercherò di metterli in prtica. [SM=g1619690]

Per Kiya: guai se tutti la pensassimo allo stesso modo...è che a me, personalmente, non piace proprio l'idea della copia . [SM=x822730]
Meglio una bella fotografia,magari a grandezza naturale.

Tra l'altro, circola voce che molti dei capolavori che ammiriamo nei musei siano delle copie perfette , realizzate per salavguardare gli originali dai ladri e dai vandali ...
RAMSY
00sabato 8 maggio 2010 22:58
Re:
Merytaton62, 08/05/2010 20.21:

Innanzitutto grazie a Ramsy per i preziosi ragguagli in tema d'informatica.Cercherò di metterli in prtica. [SM=g1619690]



Non c'è di che [SM=g999103]

Merytaton62, 08/05/2010 20.21:

Tra l'altro, circola voce che molti dei capolavori che ammiriamo nei musei siano delle copie perfette , realizzate per salavguardare gli originali dai ladri e dai vandali ...




come ad esempio il David di Michelangelo a Firenze..... [SM=x822714]
-Kiya-
00sabato 8 maggio 2010 23:14
Che sia una copia dell'originale, si dice anche del busto di Nefertiti esposto a Berlino. Ma di questo ne abbiamo già ampiamente parlaton in altra discussione.

Merit, hai ragione, guai se tutti condividessimo il medesimo punto di vista. L'idea che proponi, riferita a foto a grandezza naturale, non è assolutamente malvagia. Ma, forse, incontrerebbe soltanto l'approvazione di chi, come noi, per quei reperti oltre che passione nutre rispetto ;)
ACUSinpw
00domenica 9 maggio 2010 10:57
Io non la trovo, invece, una brutta idea. E' vero che la mummia di Tutankhamon si trova già in Egitto, ma la stessa si trova al Cairo, e non a El Minya, molti chilometri più a sud. Nell'ambito di un museo dedicato pressochè al periodo Amarniano, ora che Hawass "suppone" di avere in mano tutte le relazioni parentali, avere una copia della mummia di Tutankhamon all'interno di una sala dedicata alle mummie di famiglia, non è un'idea fuori luogo. Al di là degli "addetti ai lavori" e degli "aficionados", cambia poco avere di fronte una copia o un originale di mummia, come in realtà cambia poco avere di fronte una copia o un originale di qualsiasi cosa: basterebbe pensare che gran parte della statuaria greca è ammirata attraverso copie di epoca romana, ma questo non crea disturbo a nessuno. Quindi se è possibile avere delle copie estremamente fedeli all'originale ANCHE di una mummia, credo che sia giusto sfruttarne le possibilità: fra le altre quella di permettere l'eterno riposo a questi corpi che ogni giorno devono subire gli sguardi di migliaia di persone. Ovviamente, questo non accadrà mai... la sala delle mummie del museo del Cairo fa entrare troppi "soldi" per essere sostituita con una sala delle copie delle mummie... però, chissà.. magari un giorno sarà loro possibile trovare il giusto riposo.
Merytaton62
00domenica 9 maggio 2010 12:13
[SM=x822751] Bravo, Acus: sul dettaglio delle copie romane delle statue greche non avevo mai riflettuto.
Inoltre, obiettivamente, se è vero - come sembra - che chi ha realizzato la copia della mummia ha fatto un buon lavoro, può essere opportuno dare alla medesima una visibilità che si protragga oltre la durata della mostra...però, forse, sarebbe meglio che rimanesse negli States, visto che essendo una nazione giovanissima di storia ne hanno poca (in compenso hanno alcuni tra i parchi nazionali più belli del mondo). Tra l'altro, in America, ci sono alcuni musei che hanno una sezione egizia di tutto rispetto, all'interno delle quali la falsa mummia potrebbe trovare una degna collocazione.

Ma c'è qualcuno che, come, abbia una resistenza psicologica alle copie? [SM=x822741]

-Kiya-
00domenica 9 maggio 2010 15:22
Merit, chiediamoci una cosa....

abbiamo certezza che tutti i reperti ritenuti originali che potremmo avere occasione di vedere, o che abbiamo già visto, siano effettivamente tali?
Forse, in realtà, la differenza è un'altra: essere coscienti di trovarsi al cospetto di una copia o ritenere che sia un'originale, quando invece non lo è.

;)
ACUSinpw
00domenica 9 maggio 2010 17:47
Re:
-Kiya-, 09/05/2010 15.22:

Merit, chiediamoci una cosa....

abbiamo certezza che tutti i reperti ritenuti originali che potremmo avere occasione di vedere, o che abbiamo già visto, siano effettivamente tali?
Forse, in realtà, la differenza è un'altra: essere coscienti di trovarsi al cospetto di una copia o ritenere che sia un'originale, quando invece non lo è.

;)



Mi hai letteralmente tolto le parole di bocca. Nel senso che avevo scritto la stessa cosa nel precedente post, poi l'ho tagliata per metterla in fondo al post e me ne sono dimenticato ahah...

Ho sentito, tempo fa, che al Louvre alcuni dipinti non fossero gli "originali", ma delle copie accuratissime.
Merit, tutti noi, credo, abbiamo delle resistenze verso le "copie", nel momento in cui "scopriamo" che si tratta di copie mentre prima pensavamo non lo fossero. Ma, secondo me, se questo fosse "noto", certo non attirerebbe MAI l'attenzione originale, tuttavia sarebbe gnoseologicamente corretto, e non creerebbe disturbo, ma interesse. Dopotutto, quanti templi e statue sono state "ricostruite" e alcune (se non la maggior parte) porzioni di questi reperti sono "ricostruzioni"? L'Afrodite di Cnido, o il Discobolo, che TUTTI noi conosciamo e riteniamo un capolavoro, ci è noto per tutta una serie di copie di epoca romana, di diversa qualità... Questo non ci insegna, forse, che è più importante il "significato" piuttosto del "significante"? Di fronte a un originale o a una copia accurata (se non abbiamo la consapevolezza che questa è una copia) proviamo la medesima sensazione...
Certo non si possono fare analisi C14 su copie, che sono un ausilio per il pubblico o un facile supporto di studio in mancanza d'altro, però, io credo, la copia accurata ha un suo valore intrinseco, su molti punti di vista.
Merytaton62
00domenica 9 maggio 2010 19:04
Il sospetto che molte opere d'arte che vediamo nei musei siano delle copie aleggia già da tempo,però se facessi migliaia di chilometri per vedere "Il grido" di Munch per poi scoprire che è un doppione, ci rimarrei male...a questo punto, mi accontenterei della buona imitazione che ho nell'atrio di casa mia.

Nell'antichità anche le copie avevano un valore considerevole, perchè erano realizzate manualmente (talvolta dallo stesso autore e/o dai suoi allievi )Se non sbaglio esistono più copie della meravigliosa Vergine delle Rocce di Leonardo, ed anche del sopra citato "Grido " di Munch (per inciso: il mio quadro preferito).Ma oggigiorno ci si avvale di computer ed altre diavolerie...Ben inteso:NON sono affatto contraria all'uso delle medesime, che permettono a chiunque di avere in casa un Van Gogh [SM=x822706] ...però secondo me bisognerebbe privilegiare altre vie per diffondere la conoscienza delle opere d'arte . Esempio pratico:vedere le bellissime immagini del busto di Nefertiti presenti in questo forum mi ha emozionata, trovarmi di fronte ad un doppione, per quanto perfetto, non mi direbbe nulla.

Non vorrei però che la discussione prendesse una piega troppo "drammatica", non è proprio il caso... [SM=x822751]

Hotepibre
00domenica 9 maggio 2010 20:00
Re:
Merytaton62, 09/05/2010 19.04:


...
Se non sbaglio esistono più copie della meravigliosa Vergine delle Rocce di Leonardo...




Non sbagli, esistono "più copie" della "Vergine delle Rocce": una al Louvre, una a Londra e, forse, una terza in collezione privata (si dice in Svizzera), ma in quel caso si tratta di copie fatte da...Leonardo. In ogni caso non si tratta di copie intese come riproduzioni di un medesimo esemplare, bensì di differenti intepretazioni del medesimo soggetto.

Direi, che se mi capitasse in casa una di queste "copie" non la disprezzerei poi tanto... [SM=x822723]

Tuttavia sono d'accordo sul valore di un originale rispetto ad una copia e credo che, in qualche modo, sia l'eterna diatriba tra "anastilosi SI" ed "anastilosi NO", tra chi considera i restauri di Evans a Cnosso un obrobrio e chi, invece, li adora poichè hanno restituito non solo l'idea del Palazzo, ma il Palazzo stesso.

Giustamente è stato fatto notare che la nostra conoscenza di statue greche (generalmente in bronzo, ovvero in metallo prezioso per l'epoca e per le epoche successive) si basa quasi esclusivamente su copie in marmo, ma anche in questo caso si tratta di "copie" che ai nostri occhi assumono un valore artistico ugualmente inestimabile.
Potrebbe essere interessante sapere come consideravano i contemporanei queste copie, ma in quell'epoca, non esistendo la diffusione dei giorni nostri, credo si facesse poco caso a queste differenze.

Giusto anche il discorso fatto a proposito dell'"Urlo" di Munch (a proposito, anche di questo ne esistono, mi risulta, parecchie copie... tutte firmate dall'autore però), è vero, perchè sobbarcarsi migliaia di kilometri per vedere l'originale quando potrei vederne comodamente una copia anche nel salotto di casa?
Anche se, fuori dai denti, io credo che si ammiri una certa opera d'arte -salvi si intende gli Studiosi del ramo- non perchè si parta esclusivamente per quello, ma perchè ci si trova nel posto in cui è esposta.

E' annosa la polemica tra Riace e Reggio Calabria per il possesso dei "Bronzi"; il paesino chiede la "restituzione" delle opere per costruirvi attorno un Museo e così "rilanciare" il turismo, Reggio pretende di tenerli per se poichè essendo la città già meta turistica, possono essere (e sono) ammirati più facilmente che non costringendo i turisti occasionali ad un viaggio verso mete poco note (a meno di non creare un circuito turistico che preveda ben altre attrattive che non due "semplici" statue...)...

Quante perosne conoscente che vi dicono:"sono stato dieci giorni in Egitto, terra favolosa..." e quando approfondisci l'itinerario la risposta invariabilmente è "...ma a Sharm, è ovvio, poi un giorno abbiamo fatto una passeggiata a..."

Chi ha ragione? Il presunto business di richiamare turisti con una splendida opera d'arte, o il dovere morale di far sì che un'opera d'arte possa essere ammirata da quanta più gente possibile?

Arte come retaggio accademico elitario di pochi, o come godimento di molti?
roberta.maat
00domenica 9 maggio 2010 23:23
.............Arte come retaggio accademico elitario di pochi, o come godimento di molti?..........

Bella domanda ! Il godimento di molti se, col tempo crescesse davvero in qualità, innalzerebbe la sensibilità dei nostri simili e si potrebbe sperare in coscienze migliori.
Merytaton62
00domenica 9 maggio 2010 23:58
Ciò che rattrista è il fatto che i mezzi per diffondere l'amore per la cultura ci sarebbero: basti pensare all'enorme potenzialità della televisione, che entra quotidianamente nelle nostre case...ma i programmi culturali vengono immancabilmente mandati in onda ad orari proibitivi. E poi ci sono internet (che però presuppone un uso consapevole del mezzo), i giornali...i libri sono molto costosi, è vero, però esistono i mercatini dell'usato e le bibliioteche pubbliche.
pizia.
00lunedì 10 maggio 2010 00:48
Sono d'accordo con Merytaton, anzi, sono ancora più estremista, trovo sia proprio un lavoro di pessimo gusto, una vera "americanata".
A me non interessa la mummia di Tut, non la voglio vedere, né in originale né in copia, esposta come un oggetto in vetrina.
Prima di tutto perché è una persona, o meglio, sono i resti di una persona e non deve diventare oggetto di turismo, l'unica scusa per farne esposizione penso debba essere il suo alto valore documentale e culturale, mentre per soddisfare delle curiosità, penso sia meglio mandare i turisti altrove.
Quando entrai nella KV62 rimasi colpita dalla meraviglia dell'allestimento: il sarcofago dorato, di un color oro al di là di ogni aspettativa, riposava col volto sereno del re fissando per l'eternità il soffitto.
Intorno la magia delle iscrizioni, dei disegni, dei riti, perpetuamente ripetuti sulle pareti.
Non tornerò nella KV62, perché non voglio vedere la mummia sbendata del re e di questo abbiamo già discusso in una discussione dedicata, ci sono studiosi che per mestiere devono avvicinarsi alle mummie, ecco, lascio a loro questa incombenza non piacevole.

Alla produzione di copie in generale invece, non sono affatto contraria, anzi, tutt'altro.
Condivido il pensiero "classico" alla base del processo copiativo, si tratta di riprodurre con metodo artificiale qualcosa di molto bello, degno di essere ammirato, piacevole e godibile così, numerose volte più dell'originale.
Inoltre, nel pensiero classico, l'originale stesso di un'opera d'arte è copia esso stesso, di qualche cosa creata dalla Natura, pur acquistando un valore aggiunto proprio per essere stato prodotto con le mani dell'uomo.
Per questo si facevano copie del Laocoonte o dei cavalli di Fidia, ma nessuno si sarebbe sognato di fare copie di una mummia!

Perché non spendere tempo, risorse e ingegno di chi è in grado di fare copie perfette, per realizzare qualcosa di più comunicativo, come ad esempio ricostruzioni degli ambienti, dei colori, dei costumi, delle tecnologie e di altre cose utili alla comprensione della civiltà egizia?
Perché guardare in faccia una mummia solletica curiosità morbose e l'Egitto ha bisogno di questo per fare "botteghino"?
Hotepibre
00lunedì 10 maggio 2010 01:01
...aldilà delle fotografie che tutti noi conosciamo del corpo di Tut, vi chiedo, come è possibile farne una "copia esatta" se non si ha "a portata di mano" l'originale?

Mi spiego meglio, se lo stesso ZH è rimasto colpito da quanto sia fatta bene la riproduzione è perchè, molto verosimilmente, questa è stata ricavata da misurazioni, calchi, o quant'altro possa servire e chi è l'unico che può fornire queste informazioni? ...o anche solo autorizzare ad eseguire calcoli e misurazioni così precise da consentire la produzione di una copia di tale qualità?

ACUSinpw
00lunedì 10 maggio 2010 10:56
Ma ZH ovviamente!
Teie
00lunedì 10 maggio 2010 11:55
Bravi Hotepibre e Acu!!
Ho avuto la stessa idea nel momento in cui ho letto la notizia e sono andata oltre: scommettete che presto al Museo del Cairo pagheremo per vedere le COPIE? E che gli originali faranno la fine delle tombe più belle, cioè riservate a chi può permettersi di pagare determinate cifre?
Non ho parole. Dico solo che se questo sarà vero non so per che cosa varrà la pena andare ancora in Egitto.

Teie
-Kiya-
00mercoledì 23 giugno 2010 13:55
Ecco come hanno "replicato" la mummia di Tut..... siamo ai limiti della fantascienza....


ACUSinpw
00mercoledì 23 giugno 2010 14:10
Affascinante...
roberta.maat
00mercoledì 23 giugno 2010 14:47
Ossssssignore ! Sono spaventata dalla perizia e dalla padronanza della tecnologia.
Gli occhi ne saranno appagati ma al cuore chi glielo dice che non è Lui ?
-Kiya-
00mercoledì 23 giugno 2010 16:44
Re:
ACUSinpw, 23/06/2010 14.10:

Affascinante...



Incredibilmente affascinante....


Merytaton62
00giovedì 24 giugno 2010 00:23
Dal punto di vista strettamente tecnico,il filmato è interessante...ma continuo a considerare la visione delle mummie sbendate uno spettacolo impietoso. [SM=x822730]
-Kiya-
00giovedì 24 giugno 2010 00:25
concordo assolutamente, infatti anche io mi riferivo alla sorprendente procedura tecnologica
Hatshepsut76
00giovedì 24 giugno 2010 01:10
sorprendente...
emilioraffaele
00venerdì 25 giugno 2010 13:14
D'accordo con Mery, che siano vere, o false.
pizia.
00domenica 27 giugno 2010 16:30
Morboso, al limite del patologico [SM=x822718]
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 05:24.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com