Il Soldato

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
-Kiya-
00mercoledì 25 gennaio 2006 20:01
L'Egitto, per tutta la durata dell'Antico Regno, non dispose di un esercito organizzato, ma nel Medio Regno si andò formando un'esercito permanente, affidato al comando di ufficiali di vario rango ed impegnato nelle campagne di conquista della Nubia. Il soldato era costretto a lunghi turni di addestramento, all'uso delle armi ed all'obbedienza della rigida disciplina. L'esercito era diviso in vari reparti, ogni reparto obbediva ad un sovrintendente che doveva rendere conto ad un generale. Una squadra di scribi provvedeva ad inventariarne perdite, forniture, prigionieri. Le armi utilizzate erano lance e frecce per i combattimenti a distanza, il pugnale, la spada, la clava, il bastone per il corpo a corpo. Dagli Ittiti gli Egizi appresero l'uso del carro da guerra, che permise loro di vincere lo scontro con gli Hyksos.

davide.cool
00venerdì 11 maggio 2007 18:33
tral'altro non esisteva un sistema militaristico composto da volontari. quando scoppiava una guerra veniva fatta una leva di massa tra la popolazione e un egiziano poteva rifiutare di arruolarsi se trovava un uomo disposto a combattere al posto suo. I ricchi e nobili egiziani cosi facendo non rischiavano mai la loro vita e quella dei figli e pagavano ingenti cifre per fare combattere altri al posto loro
-francis-
00venerdì 11 maggio 2007 21:47
Fin dalla fondazione dello stato faraonico si rese necessaria la difesa delle frontiere, spesso molto lontane dal cento amministrativo del Paese. L'Egitto dispose quindi ben presto di una organizzazione efficiente ed articolata, con centri di reclutamento, intendenza e stanziamenti adeguati, controllata dagli scribi militari.
Questa organizzazione si dimostrò utilissima negli scontri contro i nomadi del deserto, ma non sempre sufficiente per battere le agguerrite armate asiatiche che premevano dall'est.
Durante l'Antico Regno gli amministratori dei distretti di confine ricevevano dal re l'ordine di recutare contingenti rurali e di addestrarli all'uso delle armi quando si dovevano apprestare gli eserciti per contrastare le infiltrazioni dei popoli nomadi o per compiere scorrerie in territorio nemico.
Già in quell'epoca è attestato l'uso di avvalersi di ausiliari stranieri, meno organizzati ma più aqgguerriti, scelti soprattutto tra i Libici e i Nubiani; ma fu solo dopo la cacciata degli Hyksos che si nota un regolare afflusso di mercenari nell'esercito egiziano. In seguito queste truppe, che si rivelarono quasi sempre combattive e fedeli, costituirono parte integrante delle armate faraoniche.

Da: Vita privata degli egizi (Franco Cimmino)
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 14:14.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com