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pizia.
00domenica 2 aprile 2006 01:19
Anni fa ho letto dei libri sull'Egitto dei quali non ricordo più i titoli, nè gli autori, perchè allora ero così distratta che nemmeno prendevo nota dei libri letti, anche se non erano miei!
Siccome li ho letti nel periodo 1982-84, sono tutti usciti in epoca antecedente...
1)Il libro che parla dei Dogon e della loro presunta conoscenza della stella Sirio e delle sue particolarità astronomiche dovrebbe essere di Temple, dal titolo "Il mistero di Sirio", se non sbaglio, voi sapete qualcosa di più?
2)In uno si parlava delle Pleiadi, della precessione degli equinozi e della conoscenza che avevano di ciò gli egizi, di cicli astrali di 26000 anni, il termine di uno dei quali dovrebbe essre il 2013, anno in cui è probabile la fine del mondo; lo so, sono vaghi ricordi, prendeteli con le pinze...
3)Ho letto un libro tutto sulla Grande Piramide o sulla piana di Giza, pieno di numeri e misure e di rispondenze con altrettante misure geografiche ed astronomiche, la cui tesi finale era solo quella di dimostrare la grande conoscenza scientifica degli Egizi.
4)Questo era bello, molto sensato e chiarificante: diviso in due parti, la prima tutta dedicata alla confutazione del libro precedente, con chiare misure tese a dimostrare l'assurdità di tante rispondenze, la seconda raccontava un'indagine svolta sul diluvio universale, attraverso la lettura dei sedimenti alluvionali rinvenuti in molti scavi dall'Asia all'Africa all'Europa.
Sapete aiutarmi?
grazie
[SM=x822725] pizia
-Kiya-
00lunedì 3 aprile 2006 23:08
Re:

Scritto da: pizia. 02/04/2006 1.19

1)Il libro che parla dei Dogon e della loro presunta conoscenza della stella Sirio e delle sue particolarità astronomiche dovrebbe essere di Temple, dal titolo "Il mistero di Sirio", se non sbaglio, voi sapete qualcosa di più?



Confermo si tratta del testo di Temple, di cui per altro è stata intavolata discussione sul forum qualche tempo fa (utlizza la stringa del "cerca" che trovi in alto a dx su ogni pagina del forum, digita "dogon" e dovresti trovarla ;)




2)In uno si parlava delle Pleiadi, della precessione degli equinozi e della conoscenza che avevano di ciò gli egizi, di cicli astrali di 26000 anni, il termine di uno dei quali dovrebbe essre il 2013, anno in cui è probabile la fine del mondo; lo so, sono vaghi ricordi, prendeteli con le pinze...



qui non so aiutarti, sebbene l'argomento sia molto interessante. Oltre al volume di Gallo credevo non ci fosse altro tradotto in italiano sull'argomento. Evidentemente qualche anno fa c'era, ma ora risulta esaurito. Ho dato un'occhiata anche alla bibliografia citata da gallo nel suo volume m non riconduce a nessun testo nella nostra lingua.



3)Ho letto un libro tutto sulla Grande Piramide o sulla piana di Giza, pieno di numeri e misure e di rispondenze con altrettante misure geografiche ed astronomiche, la cui tesi finale era solo quella di dimostrare la grande conoscenza scientifica degli Egizi.


4)Questo era bello, molto sensato e chiarificante: diviso in due parti, la prima tutta dedicata alla confutazione del libro precedente, con chiare misure tese a dimostrare l'assurdità di tante rispondenze, la seconda raccontava un'indagine svolta sul diluvio universale, attraverso la lettura dei sedimenti alluvionali rinvenuti in molti scavi dall'Asia all'Africa all'Europa.



uno dei due (più probabile il primo) potrebbe essere il volume di Kurt Mendelssohn dal titolo: L' enigma delle piramidi. Ti dice qualcosa? se non ricordo male in copertina riproduceva Giza in bianco e nero. Non avendolo letto di più non so dirti. Quel che è certo è che si tratta di un testo tenuto in forte conssiderazione da molti studiosi per il grande lavoro fatto dall'autore in proposito alle misurazioni della Piana.
Hatshepsut76
00lunedì 3 aprile 2006 23:43
Re:

Scritto da: pizia. 02/04/2006 1.19

3)Ho letto un libro tutto sulla Grande Piramide o sulla piana di Giza, pieno di numeri e misure e di rispondenze con altrettante misure geografiche ed astronomiche, la cui tesi finale era solo quella di dimostrare la grande conoscenza scientifica degli Egizi.

[SM=x822725] pizia



Credo proprio che la nostra Kiya abbia ragione su questo punto; possiedo il libro di Mendelssohn in questione, e risfogliandolo, oltre alle mie sottolineature ed annotazioni, si notano molti dati numerici (tra cui, guarda un po', il famoso 3,14...) ci sono molte immagini di piramidi, di spaccati di piramidi che fanno vedere i cunicoli, e le Camere... la conclusione cui giunge Mendelssohn è che non erano importanti le Piramidi in sé, bensì la loro costruzione...

pizia.
00martedì 4 aprile 2006 12:03
Grazie carissimi!!!
Su Temple ho trovatao tutto, quanto al libro "L'enigma delle Piramidi" di Kurt Mendelson ce l'ho e l'ho letto più volte, però quelli che cerco li ho letti prima e non erano miei, probabilmente erano anche precedenti, come come edizioni, ma in qualche modo sono correlati, perchè sembra quasi che l'interpretazione del Mendelson chiuda la diatriba tra i due, dando una conclusione ragionevole del problema....
Cercherò ancora e se proprio non trovo, scrivrò alla persona che me li aveva prestati, se riuscirò dopo tanti anni a rintracciarla!!!
Grazie ancora
[SM=x822725] pizia
pizia.
00martedì 18 aprile 2006 00:57
Mi è tornato alla mente un altro ricordo:
5) Sulla maledizione di Tutankhamon. L’autore analizzava la storia della scoperta della KV62, nonché del periodo seguente, quando si cominciarono a registrare gli eventi che concorsero a diffondere la voce di una maledizione di Tutankhamon, scatenata in seguito alla profanazione della sua tomba. Grazie anche a statistiche incrociate a confronto, la conclusione era che non esisteva nessuna maledizione, le persone presenti all’evento e quelle in relazione con esso vissero nella media tanto come i perfetti estranei, ma il tutto servì alla stampa per ricamarvi sopra e alla moda che ne trasse notevole impulso.

Sapete aiutarmi???
Ciao e grazie
-Kiya-
00martedì 18 aprile 2006 01:23
sigh.... non mi viene in mente nulla al momento....



un testo che trattava di piramidi, ma anche di tutankhamon... ricordi comunque quale fosse l'argomento trattato più in dettaglio? perchè credo che probabilmente l'argomento più approfondito dava il titolo al libro....

cerchiamo di arrivarci, io intanto rovisto nella mia libreria personale ;)
-Kiya-
00martedì 18 aprile 2006 02:00
Non si trattava mica di uno dei libri di Phillip Vandenberg? [SM=x822741]
nefertiti83
00sabato 19 febbraio 2011 21:32
Re:
pizia., 02/04/2006 1.19:


3)Ho letto un libro tutto sulla Grande Piramide o sulla piana di Giza, pieno di numeri e misure e di rispondenze con altrettante misure geografiche ed astronomiche, la cui tesi finale era solo quella di dimostrare la grande conoscenza scientifica degli Egizi.
[SM=x822725] pizia




Ciao Pizia forse il libro di cui parli è: IL CODICE DELLE PIRAMIDI di Horst Bergman e Rothe Frank, nell'Appendice parla proprio de : "LA MATEMATICA DELLE PIRAMIDI DI GIZA" pieno di calcoli e figure geometriche a confronto. In più all'interno del libro vi sono anche le informazioni geografiche ed astronomiche di cui parli... :)
spero di esserti stat d'aiuto;)
nefertiti83
00sabato 19 febbraio 2011 21:36
Per la maledizione di tut non è che per caso ha ragione Kiya e si tratta del librodi Vandenberg "La maledizione dei faraoni"? Oppure ti riferisci a "Tutankhamon: Il faraone dimenticato" (anche se in quest'ultimo libro non mi sembra che si parli molto della maledizione)?
.Bata.
00sabato 19 febbraio 2011 22:18
Potrebbe trattarsi de:

LA MALEDIZIONE DEI FARAONI

di Philipp Vandenberg

SUGARCo Edizioni
?????????????????????????????????????????????????????

Il testo in mio possesso è una quarta edizione italiana del maggio 1980.

Inizia con un accenno a Tutankhamon e verso i capitoli finali tratta anche delle piramidi.

Ciao, Bata.
pizia.
00mercoledì 23 febbraio 2011 01:15
Re: Re:
nefertiti83, 19/02/2011 21.32:




Ciao Pizia forse il libro di cui parli è: IL CODICE DELLE PIRAMIDI di Horst Bergman e Rothe Frank, nell'Appendice parla proprio de : "LA MATEMATICA DELLE PIRAMIDI DI GIZA" pieno di calcoli e figure geometriche a confronto. In più all'interno del libro vi sono anche le informazioni geografiche ed astronomiche di cui parli... :)
spero di esserti stat d'aiuto;)


Grazie per il contributo, ma si trattava del libro di Piazzi Smyth, l'ho scoperto tempo fa e ho dimenticato di scriverlo qui.
Siccome si tratta di letture che ho fatto 25 anni fa (almeno), dovrebbero esistere le edizioni in italiano di questi libri risalenti a quell'epoca, o in precedenza.

Una precisazione: non si tratta dello stesso libro che parla di tutto un po', ma di 5 libri differenti, ognuno di essi molto tecnico nel suo genere.

Riepilogando:

1) Il mistero di Sirio, di Temple

2) Potrebbe essere lo stesso, non so più distinguere se queste teorie le ho lette su due libri diversi, prima mi sembrava così, ma ora ho dei dubbi, però non ho intenzione di rimettermi a leggere Temple!

3) Charles Piazzi Smyth, la nostra eredità nella Grande Piramide

4) Libro diviso in due parti, entrambe votate a sfatare dei miti: nella prima parte quello dei calcoli di Piazzi Smyth, nella seconda quello del Diluvio Universale.

5) Libro sulla maledizione di Tutankhamon, molto documentato, anche questo teso a sfatare il mito. Non so se può essere quello di Vandenberg, lui era a favore o contro? [SM=x822741]

nefertiti83
00mercoledì 23 febbraio 2011 22:48
lui veramente una volta raccontato la nascita della maledizione (ripartendo dalla scoperta della tomba di tut) spiega varie ipotesi sulla causa di questa leggenda e di quelle morti: batteri(anche se, egli dice, che gli egizi non conoscevano i batteri, neanche sotto altra denominazione, ne avevano una cognizione psicologica abbastanza precis, poichè chiamavano "vermi" certi agenti patogeni, vermi così piccoli, da non poter essere visti), veleni ecc.
Parla molto di imhotep (naturalmente) e poi affronta anche altri argomenti correlati.
Se non sbaglio, non dice se è a favore o contro (o quantomeno non llo dice esplicitamente)si limita solo a ipotizzarne le cause e a ipotizzare il rapporto causa-evento.
pizia.
00giovedì 24 febbraio 2011 08:23
Da quanto mi dici (stiamo parlando di "Tutankhamon il faraone dimenticato", vero?) sembra ricalcare in tutto e per tutto un altro suo libro, cioé quello citato da Bata:

La maledizione dei faraoni, di Philipp Vanenberg

che ho letto e mi è bastato, nel senso che ho deciso di non leggere più libri di questo autore, se possibile.
Allora si tratta di un altro libro, il contenuto era di ben altro tenore e la conclusione non dava adito a ulteriori dubbi.
nefertiti83
00giovedì 24 febbraio 2011 22:54
No no stavo parlando del LA MALEDIZIONE DEI FARAONI di Vandenberg.
In TUTANKHAMON IL FARAONE DIMENTICATO parla ovviamente di Tut e di Howard Carter. Come ha scoperto la tomba, le dificoltà, i tesori, Akhenaton, tuya ecc..
Parla solo in arte della maledizione. E' vero che si ripeta molto in ogni suo libro..
Allora buona ricerca;)
Poi magari potresti dirmi il titolo che cercavi? Così se non l'ho letto potrei comprarlo:)
grazie
nefertiti83
00giovedì 24 febbraio 2011 22:55
p.s. scusate li errori di battitura, ma ho le dita congelate dal freddo:)
-francis-
00venerdì 25 febbraio 2011 10:33
Tralasciando i saggi scritti da autori seri, oltre a quelli già citati da Pizia ( della quale condivido pienamente il commento) nella mia libreria ho trovato anche questi due:

"L'omicidio di Tutankhamon" di Bob Brier
"L'affare Tutankhamon - Mezzo secolo di drammi e passioni" di Christian Jacq
pizia.
00domenica 27 febbraio 2011 22:03
Re:
nefertiti83, 24/02/2011 22.54:

...
In TUTANKHAMON IL FARAONE DIMENTICATO parla ovviamente di Tut e di Howard Carter. Come ha scoperto la tomba, le dificoltà, i tesori, Akhenaton, tuya ecc..



Ummmm [SM=x822741] allora potrebbe anche essere... andrò in biblioteca a vedere se c'è e a leggerne qualche pezzo, poi ti dirò se si tratta di questo.

@ Franca: il libro di Brier ce l'ho, quello di Jacq (stranamente) no, ma non si tratta di nessuno dei due, sono troppo recenti, 1999 e 1992 rispettivamente, quello di cui ho perso le tracce l'ho letto negli anni '80.

[SM=x822754]
pizia.
00giovedì 10 marzo 2011 23:20
Forse ho trovato qual è il numero 5), grazie a Francis e al suo link alla voce di Wikipedia sulla maledizione di Tutankhamon:

http://it.wikipedia.org/wiki/Maledizione_di_Tutankhamon

Dopo averlo seguito e letto la voce, mi sono resa conto che essa riporta pari pari la tabella del libro, con tutti i dati, le stessa statistiche e le stesse osservazioni di contorno, quindi l'autore deve aver prelevato quei dati da quel libro, però non è esplicitamente citato.
Così ho seguito la bibliografia, scartando quelli che ho letto e quelli posteriori come data, sono andata a cercare informazioni sul "Tutankhamon" di Thomas Hoving sembra quadrare... qualcuno di voi lo ha letto?
-Kiya-
00giovedì 10 marzo 2011 23:34
Io, parecchio tempo fa... mi era piaciuta molto l'analisi obbiettiva della scoperta di Carter, così come proposta dall'autore.
I contenuti da te indicati, effettivamente calzerebbero (il sottotitolo è "the untold story", ovvero "la storia non raccontata").
Hoving è stato direttore del Metropolitan Museum, il quale ha recentemente restituito all'Egitto circa una ventina di piccoli reperti che sono risultati proprio appartenere alla tomba di Tut. In un certo senso, questa rivelazione ha avallato alcune affermazioni che Hoving pubblicò nel suo libro, nel quale affermava che in realtà Carter e Carnarvon non si limitarono a far breccia nel muro per poi richiuderlo prontamente, prima dell'intervento delle Autorità preposte, ma che entrarono nelle camere e si impossessarono di oggetti in esse contenuti.
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