DUE TOMBE SCOPERTE A SAQQARA DALL’ IFAO.

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nectanebo
00giovedì 2 aprile 2015 21:17
Il Dr. Mamdouh El Damaty, Ministro delle Antichità, ha annunciato la scoperta di due tombe nel sito di Tabbet El Geish, a sud di Saqqara. La scoperta è stata fatta dall'Istituto Francese di Archeologia Orientale (IFAO) in collaborazione con il Ministero delle Antichità. Le tombe contenevano ancora resti di scheletri dei loro proprietari, il sacerdote "Ankhti" e il sacerdote "Sabi", vissuti durante il regno di Pepy II (2240- 2150 aC) sovrano della 6a dinastia.
Il Dr. El Damaty ha aggiunto che le tombe presentano diverse scene raffiguranti il rituale per fare offerte agli dei tipica dalla 6a. I dipinti colorati sono ben conservati, anche se sono passati circa 4.200 anni dalla costruzione delle tombe. Queste raffigurazioni forniscono agli archeologi una nuova visione delle tradizioni religiose della 6° dinastia ed evidenziano il genio creativo degli antichi egizi.
Quando la squadra archeologica è entrata nelle camere di sepoltura, gli scheletri dei proprietari sono stati trovati a terra, suggerendo che le tombe fossero state depredate in tempi antichi. Gli egittologi ritengono che esse possono essere state esposte a saccheggi e furti già durante la 7a e 8a dinastia. Nonostante questo, un certo numero di reperti sono stati trovati nei pressi dei resti dei proprietari, compresi i corredi funerari, vasetti di alabastro, rappresentazioni di offerte in calcare, così come in ceramica.
Il Dr. Vassil Dobrev, capo della missione archeologica IFAO in Tabbet El Geish, ha detto che la parte superiore delle tombe è stata costruita con mattoni di fango, mentre le camere di sepoltura sono state tagliate nella roccia calcarea bianca. Il team è stato in grado di rilevare che la camera sepolcrale del sacerdote "Sabi" è ad una profondità di 6 metri, mentre la camera sepolcrale del sacerdote "Ankhti" è a 12 metri.
Le scene dipinte nella camera di sepoltura di "Ankhti" mostrano diverse offerte, le più importanti delle quali sono i grandi vasi con i sette oli sacri, ritenuti essenziali per il completamento del rituale della apertura della bocca. Sulla parete di sinistra appare un elenco di nomi e le quantità di offerte tradizionali, una falsa porta, raffigurazioni di carne, uccelli, pane, verdure, contenitori di latte, sciroppo di orzo e altri liquidi. La camera funeraria di "Sabi" presenta dipinti simili.

Fonte: Supreme Council of Antiquities, Luxor Times
traduzione – Nec.

Il siti con le relative immagini sono iseguenti:

www.drhawass.com/wp/two-tombs-discovered-in-saqqara-by-ifao/

english.ahram.org.eg/NewsContent/9/40/126746/Heritage/Ancient-Egypt/Painted-priests-tombs-uncovered-in-Saqq...

Nel leggere il testo del titolo che recita: “DUE TOMBE SCOPERTE A SAQQARA DALL’ IFAO”, e del testo dell’articolo mi viene immediata una domanda: ma da quanto sono state scoperte queste due tombe ? Come è presentato il tutto sembra una scoperta recentissima, ma le condizioni delle tombe stesse
indicano un intervento conservativo ultimato, che con le moderne tecniche di indagine richiede tempo.
Per non parlare degli scheletri rinvenuti e i reperti ancora in loco, da esaminare prima di essere rimossi.
A mio modesto parere non sembra un modo corretto di fare informazione, bastava citare la data della scoperta. [SM=x822739]

…Nec
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