Chicca da Dendera

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antonio crasto

00martedì 8 aprile 2008 21:04

Avete mai visto questa immagine?

L'abbiamo fotografata nel soffitto della sala ipostila.
Prima di dirvi che cosa rappresenta lascio a voi la parola.
Ciao Antonio

-Kiya-

00martedì 8 aprile 2008 23:05

purtroppo è assai piccina e non riesco a distinguerne i particolari... potresti aiutarci, quanto meno con una descrizione?

Teie

00martedì 8 aprile 2008 23:45

Il faraone.

Teie

antonio crasto

00mercoledì 9 aprile 2008 07:34

La sezione avrebbe dovuto aiutarvi.
E' la rappresentazione del pianeta Mercurio, il cui nome si legge in alto a sinistra.
Negli zodiaci di Dendera i pianeti sono rappresentati in forma umana (personaggi reali con tanto di sciettro) nello zodiaco circolare e in quello rettangolare est, mentre nel rettangolare ovest l'artista ha scelto di rappresentarli come uccelli.
Essi hanno generalmente la forma di falco, ma a Mercurio è stato dato il volto di babbuino.
Mercurio viene associato così a Thoth, il cinecefalo.

roberta.maat

00mercoledì 9 aprile 2008 13:27

Avevo pensato al Ba o al Ka del Babbuino......ma....troppo difficile !

-Kiya-

00mercoledì 9 aprile 2008 13:49

l'iscrizione geroglifica cosa dice?

antonio crasto

00mercoledì 9 aprile 2008 14:13

Naugebauer riporta i nomi dei cinque pianeti conosciuti dagli egizi.
Questi nomi cambiano a seconda del monumento.
Per Mercurio riporta Sbg(w), dal significato sconosciuto, con una occasionale sostituzione della g con una k nei testi tardi o la variante demotica Swg3.
In un testo Sbg è sostituito con l’espressione Hr-Hknw.
L’immagine dello zodiaco rettangolare ovest di Dendera in mio possesso ha una ridotta risoluzione, per cui non posso spingere oltre l’ingrandimento, ma il Gallo riporta i geroglifici S29 (pezza di stoffa), D58 (gamba stilizzata), forse T94 (icona incomprensibile) e chiaramente una stella.

Secondo Gallo Mercurio sarebbe “Il servitore del nord”, ma anche “Stella del mattino e stella della sera”.
La Cauville riporta invece “l’Inerte” o “le Nonchalant”.

-Kiya-

00mercoledì 9 aprile 2008 15:13

quindi non si hanno le idee chiare in merito ai nomi assegnati ai pianeti? non è come per i romani che gli attribuirono gli stessi nomi degli dèi che, secondo loro, rappresentavano?

antonio crasto

00giovedì 26 giugno 2008 09:46

Re:

antonio crasto, 09/04/2008 14.13:

...
L’immagine dello zodiaco rettangolare ovest di Dendera in mio possesso ha una ridotta risoluzione, per cui non posso spingere oltre l’ingrandimento, ma il Gallo riporta i geroglifici S29 (pezza di stoffa), D58 (gamba stilizzata), forse T94 (icona incomprensibile) e chiaramente una stella.
...

Presento ora l'ingrandimento ad alta risoluzione (ho sovrapposto le tre versioni del terzo geroglifico):

Il nome del pianeta Mercurio è costituito da due primi geroglifici: S29 = S e D58 = b più un terzo geroglifico differente nelle diverse rappresentazioni e ovviamente una stella.
Il terzo geroglifico è rappresentato col:

- segno V31 (cesto con manico = k) nello zodiaco circolare e in quello rettangolare est;
- segno T94 (significato incerto = ?) nel cielo di Senenmut;
- segno G148 (falco con ali aperte e sopra un trespolo = ?) nel Ramesseum;
- segno incerto rappresentante una specie di teiera, nello zodiaco rettangolare ovest.

E’ gradito qualsiasi suggerimento.

Grazie Antonio

ahlan-egypt

00venerdì 27 giugno 2008 00:15

Re: Re:

antonio crasto, 26/06/2008 9.46:

Presento ora l'ingrandimento ad alta risoluzione (ho sovrapposto le tre versioni del terzo geroglifico):

Il nome del pianeta Mercurio è costituito da due primi geroglifici: S29 = S e D58 = b più un terzo geroglifico differente nelle diverse rappresentazioni e ovviamente una stella.
Il terzo geroglifico è rappresentato col:

- segno V31 (cesto con manico = k) nello zodiaco circolare e in quello rettangolare est;
- segno T94 (significato incerto = ?) nel cielo di Senenmut;
- segno G148 (falco con ali aperte e sopra un trespolo = ?) nel Ramesseum;
- segno incerto rappresentante una specie di teiera, nello zodiaco rettangolare ovest.

E’ gradito qualsiasi suggerimento.

Grazie Antonio

Il segno in foto, che sembra una teiera è il fonema g (W11)

-Kiya-

00venerdì 27 giugno 2008 14:39

ringrazio la Dott.ssa Sala per l'indicazione fornita.

antonio crasto

00venerdì 27 giugno 2008 21:12

Mi associo al ringraziamento. Avevo pensato proprio a W11, anche se ci vuole un po' di fantasia. Evidentemente il segno è rovinato e/o sporco.

Approffitto della gentilezza.
I libri da me consultati asseriscono che il nome "Sbg" ha un significato sconosciuto. Mi chiedo se nel frattempo gli Egittologi hanno optato per una qualche traduzione?
Di nuovo grazie Antonio

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