-redrider-
00lunedì 26 giugno 2006 01:22
Stimolato dalla nostra ospite e comunque desideroso di un confronto...posto qui alcune mie considerazioni...magari fantasie.
Tutti credo sappiamo cos'è l'Arca dell'Alleanza, se ci fosse qualcuno non a conscenza dò una brevissima spiegazione: l'Arca è un contenitore, fatto nel Sinai, dopo l'incontro tra Mosè e Javhè.
In questo scrigno ci sono:
A) Le tavole della legge (i 10 comandamenti in versione originale)
B) Alcuni pezzi della Manna mandata da Javhè agli ebrei per sopravvivere 40 anni nel Sinai
Comincio dal racconto biblico, non perché credo sia storico, ma per far notare delle incongruenze.
Mosè è un grande sacerdote egizio (ma di razza ebrea). Che i sacerdoti fossero depositari di conoscienze lo sappiamo tutti, che il loro capo sia stato un non egizio...lo trovo perlomeno strano.
Mosè scopre di avere la missione di riportare gli Ebrei in Palestina grazie a Javhè che si fa vedere a lui sotto la forma di un roveto ardente. Il Faraone non lo concede. Seconda stranezza, non mi risulta che gli Egizi fossero schiavisti, dunque se gli Ebrei erano uomini liberi...perché chiedere il permesso al Faraone per andarsene?
Per costringere il Faraone a lasciarli andare vengono evocate le 7 piaghe d'Egitto. Il Faraone cede, ma poi ci ripensa ed affoga nel mar Rosso che Mosè aveva diviso per far passare il suo popolo. Perfetto! Il Faraone aveva perso da poco il suo figlio primogento (una delle 7 piaghe) e nonostante tutto...insegue Mosè, ma non contento della sua mossa, si infila nel mar Rosso che il succitato Mosè aveva appena diviso...era proprio uno stupido questo faraone :D
Durante il viaggio Javhè chiama Mosè (fa pure rima) per dargli le tavole della legge. Il primo tentativo va a vuoto (gli Ebrei si erano messi ad adorare un vitello d'oro), il secondo va a buon fine. Le tavole così ottenute vengono messe nell'Arca che viene costruita in loco. La Bibbia ci dice le dimensioni della stessa, viene costruita usando...il cubito sacro Egizio!!!!
Arrivati in palestina gli Ebrei scoprono che è già occupata. Per sconfiggere i loro nemici (o meglio i leggittimi abitanti) devono prendere Gerico, ma non hanno un esercito adatto. Che fare? Prendono l'Arca, la portano in processione intorno a Gerico suonando le trombe. Il suono delle trombe abbatte le mura di Gerico.
Gli unici a poter aprire l'Arca sono i Leviti (appartenenti alla tribù di Levi, unici a poter essere sacerdoti), ma si devono vestire in maniera appropriata: sandali di corda, tunica di corda, un quadrato in legno sul petto con diverse pietre preziose, messe con un criterio, non spiegato, ma che non potrà mai essere variato! Insomma tutti materiali non conduttori, tranne le pietre. Perché? Perché nell'Arca c'è la potenza di Dio :o come se un dio possa essere contenuto in uno scrigno di legno.
Cosa penso io?
Nell'Arca qualcosa c'è, non solamente le tavole della legge, non solamente un po' di manna, ma, penso, un generatore di energia. Trovato dagli Ebrei? Naaaaaa, era custodito in un tempio egizio, Mosè, in qualità di grande sacerdote lo sapeva e se lo voleva portare via.
Il Faraone non vuole che se ne vada via Mosè, in quanto depositario dei misteri egizi, ma costretto...si piega. Quando però viene a sapere che si stanno portando via pure l'Arca...interviene, a rischio della vita, ma l'Arca no! Il risultato lo conosciamo ed infatti da quel momento si assiste alla decadenza egiziana.
Per quanto riguarda le trombe che distruggono Gerico...beh esistono teorie che parlano del suono come modo di curare le malattie, sappiamo tutti che per gli Egizi la musica fosse importantissima...il suono fu sicuramente molto studiato (se ne trovano tracce nelle Case della Vita) ed associato ad una conoscenza esoterica. E' così incredibile pensare che quel che c'è nell'Arca funge da amplificatore delle qualità del suono? Oltre che emettere un'energia sua?
La prossima volta...leggende e teorie più moderne sul potere dell'Arca ;)