Al Museo Egizio di Torino niente più mummie esposte

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
egitto2012
00giovedì 25 ottobre 2012 10:08
La decisione della direttrice del museo più visitato e conosciuto di Torino. Le nuove direttive non reputano dignitoso esporre cadaveri. Le mummie torneranno dentro i sarcofagi.

di Marcello Ferrara - 18 Ottobre 2012

Esporre cadaveri non è dignitoso. Questo il semplice e chiaro messaggio espresso dalla direttrice Vassilika e consono alle nuove direttive del Museo Egizio. Anche se si tratta di persone morte millenni fa, sempre persone restano e a loro spetta il giusto rispetto una volta trapassati. Le parole della direttrice sembrano riferirsi, implicitamente, a Human Body Exhibion e prenderne le distanze: «Il nostro percorso museale va ben oltre l'esposizione di qualche mummia, è un dialogo con una civiltà antica durata più di 2000 anni, che va ricordata per molto di più che i suoi riti funerari».

Troppa e morbosa attenzione a "quello" e poca o superficiale al resto. Le mummie, in conclusione, fanno più da distrazione che da attrattiva, anche se forse è il primo motivo che spinge i turisti a entrare all'Egizio. E poi potrebbero impressionare. Verranno così messe nei sarcofagi tranne quelle degli ignoti, che non hanno una tomba dove riposare: grazie a loro si preserverà la prova tangibile dell'efficacia, nei secoli, del processo di imbalsamazione adottato dagli antichi Egizi.

Dover dare il giusto rispetto ai cadaveri, è una nobile motivazione, come lo è altrettanto quella che vede le mummie come "fumo negli occhi" dei visitatori. Sull'impressionabilità c'è da discutere: l'Egizio è un museo che viene visitato la prima volta da bambini e non è giunta notizia di generazioni traumatizzate dalla visita.
Merytaton62
00giovedì 25 ottobre 2012 10:47
Sono (abbastanza) d'accordo per quanto riguarda le mummie sfasciate; quelle avvolte nelle bende, secondo me, si possono esporre. [SM=x822747]
Comunque, a che pro vietare di esporre le mummie, quando in rete sono reperibili decine e decine di foto delle stesse? Anni fa, è stato pubblicato persino un libro fotografico di grandi dimensioni in cui ogni dettaglio era crudelmente evidenziato. Inutile specificare che era costosissimo, e recava il commento di Zahi Hawass. [SM=x822737]
Ankhesepaaton
00giovedì 25 ottobre 2012 15:37
non lo trovo giusto! [SM=x822743] Perchè le hanno tolte, e se qualcuno volesse vederle? è molto bello vedere delle persono vissute anni e anni fa, a me non fanno per niente schifo, le mummie non fanno neanche paura [SM=x822747] , anche se hanno lasciato le mummie ignote non è molto bello, perchè così non sai chi era, secondo me è moto importante sapere anche l'identità della mummia che si stà guardando.
E poi sono daccordo anche io che potevano lasciare le mummie bendate [SM=g1619706]
Merytaton62
00giovedì 25 ottobre 2012 18:42
Le mummie sono state sbendate perlopiù dai vandali, che cercavano amuleti e gioielli. [SM=x822731]
Obiettivamente, coloro che si oppongono all'esposizione delle mummie non hanno tutti i torti; però bisognava pensarci il secolo scorso, quando l'egittologia è diventata un fenomeno di dimensioni planetarie. Sradicare una consuetudine inveterata non è cosa facile [SM=x822751]
Resta il fatto che, fondamentale, resta la condizione di spirito con cui ci si accosta ad esse: se con rispetto ed interesse scientifico o pura morbosità. [SM=x822715]
mavir
00giovedì 25 ottobre 2012 19:50
Decisione assurda !
egitto2012, 25/10/2012 10:08:

La decisione della direttrice del museo più visitato e conosciuto di Torino. Le nuove direttive non reputano dignitoso esporre cadaveri. Le mummie torneranno dentro i sarcofagi.
Esporre cadaveri non è dignitoso.


E' una decisione assurda.
Mi ricorda quella appoggiata di alcuni secoli fa' di coprire le "pudenda" nelle statue antiche o rinascimentali... Roba da Medioevo.
Se questa è la nuova linea del Museo dopo la nomina della Christillin, andiamo proprio bene !!!
Cosa ci dobbiamo ancora aspettare ?
Un saluto circolare a tutti.
MaVir


Hatshepsut76
00giovedì 25 ottobre 2012 20:28
Potrei anche essere d'accordo, grosso modo, di non esporre le mummie senza bende. Ma non mi sembra giusto non esporle in toto, anche perché è giusto mostrare a chi per la prima volta (e penso ai bambini delle elementari, principalmente) si accosta a questa civiltà dare la possibilità di vedere dal vero come era il risultato finale del lungo proceso di mummificazione.
mavir
00venerdì 26 ottobre 2012 10:19
Mah!
Hatshepsut76, 25/10/2012 20:28:

Potrei anche essere d'accordo, grosso modo, di non esporre le mummie senza bende. Ma non mi sembra giusto non esporle in toto ...


Ciao Hatshepsut76,
rispetto la tua opinione, ma se dall'epoca di Drovetti (150 anni fa') nessuno si è mai scandalizzato, lo dobbiamo fare proprio oggi?
Un saluto circdolare a tutti
MaVir
Diego Baratono.
00venerdì 26 ottobre 2012 14:08
Ricordo che le "mummie" nell'800 erano "anche" medicinali con relativo commercio, "sbagliatissimo, ovviamente. Ricordo, inoltre, che il museo, come istituzione, è luogo di studio e didascalico e non di "spettacolo". In questo senso le mummie, in quanto prodotto di una cultura d'importanza primaria ed oggetto costituente dello stesso, "devono" essere e rimanere esposte per essere "studiate" e per essere didascalia di un mondo fondante la cultura "almeno" mediterranea, con tutto il dovuto rispetto che si deve e che esse meritano. Perché nasconderle? Non è la finalità di un museo che si rispetti nascondere, anzi, dovrebbe essere l'esatto contrario ...
Ankhesepaaton
00venerdì 26 ottobre 2012 17:37
sono daccordo con tutti voi!
pizia.
00venerdì 26 ottobre 2012 18:29
Nemmeno io sono d'accordo con la decisione della direttrice.
Non è il mostrare in sè ad essere poco dignitoso, piuttosto è il come mostrare.
L'unico motivo per cui potrei essere d'accordo è quello della conservazione: se avessero problemi di deterioramento e non ci fosse altra soluzione a portata di "borsa" che rinchiuderle, be' si potrebbe accettare il compromesso.
Nel Museo Egizio di Torino le mummie sono esposte in varie sale, perché è stata seguita una certa logica didattica.
Forse la soluzione adottata al Museo del Cairo è migliore, perché permette di tenerle in un ambiente riservato, in cui disporle nel modo migliore, proteggerle in atmosfera controllata se è il caso, controllare il numero delle entrate ed eventualmente permettere a chi non vuol vedere di non guardare.

Da quanto leggo nell'articolo sembra che il problema conservativo non interferisca minimamente con l'attenzione della direttrice, tutta rivolta alla dignità della persona.
Ma richiudere le mummie nei rispettivi sarcofagi e magari anche nelle bende (nuove o usate?) potrebbe essere ancora peggio per la conservazione dei corpi, da un lato potrebbero innescarsi o accelerarsi meccanismi di degrado, dall'altro tutto ciò potrebbe passare inosservato anche agli occhi dei preposti, perché si sa, se mancano i soldi e il tempo cosa c'è di meglio che dimenticare qualche reperto chiuso in un magazzino?
E questo sarebbe più dignitoso per la gente di un popolo votato alla conservazione del corpo dopo la morte?

E poi, "morbosa attenzione"? [SM=x822718]
In un museo... ma quando mai?

[SM=x822706] mai provato internet?
Hatshepsut76
00domenica 28 ottobre 2012 10:35
Re: Mah!
mavir, 26/10/2012 10:19:


Ciao Hatshepsut76,
rispetto la tua opinione, ma se dall'epoca di Drovetti (150 anni fa') nessuno si è mai scandalizzato, lo dobbiamo fare proprio oggi?
Un saluto circdolare a tutti
MaVir



Ciao MaVir,
no, infatti sembra assurdo. Quello che intendevo dire è che, se proprio si deve, tanto vale lasciarne una per mostrare come appariva il corpo alla fine del processo di imbalsamazione.



emilioraffaele
00giovedì 1 novembre 2012 07:44
Prendiamo il fatto al capo inverso, mettiamoci dalla parte del deceduto e ci accorgiamo che stiamo operando contro la sua ultima volontà. Vi sembra corretto esporre un cadavere, bendato o sbendato che sia in una teca di museo? E che bisogno c'è? E cosa dovreste vederci d'interessante, oltre ad un corpo consumato dai secoli? Di questo argomento già ne parlammo diffusamente. In occasione del raduno a Parma, durante la visita al Museo Egizio, chiedemmo - in coro - al direttore, di non esporre la mummia proprietaria del bel sarcofago posto nella vetrina. Più in generale, la volontà del morto è già stata violata nel momento in cui la sua tomba è stata profanata, perché esporre al pubblico le sue povere spoglie, voi avreste piacere???
annaisis
00mercoledì 16 gennaio 2013 14:22
Dal quotidiano "La Stampa" di oggi:

di Letizia Tortello

Il ministro: le mummie restino lì

Ieri la visita al museo del ministro Ornaghi insieme all’assessore Coppola, Eleni Vassilika e Evelina Christillin


Ornaghi: “Le ho ammirate da piccolo, se le togliamo che cosa faremo vedere ai bambini?”


«Se togli le mummie, togli l’Egizio. Fin dalla prima volta che venni qui, da piccolo, associai il museo di Torino a questi straordinari reperti. Non ha senso coprire le mummie, rimetterle nei sarcofaghi». Stop alle polemiche. E’ il ministro alla Cultura Lorenzo Ornaghi a mettere la parola fine sulla querelle del nuovo allestimento dell’Egizio. Chi si aspettava da parte sua frasi criptiche, slalom diplomatici per non prendere posizione, è rimasto sorpreso.

Con la fanciullesca semplicità di un turista qualunque, che fa il giro in mezzo alle meraviglie conservate della storia, Ornaghi non si è fatto pregare. Ha espresso il suo pensiero sull’opportunità di tenere esposti i celeberrimi corpi imbalsamati del 2000 avanti Cristo: «Non sono mica spettacolarizzate qui le mummie? Se le togliamo, cosa vengono a vedere i più piccoli?». Inutile il tentativo della direttrice del museo, Eleni Vassilika, che provava a spiegargli la novità da lei portata avanti: “Il protocollo dell’International Council of Museums prescrive che i reperti siano restituiti al loro corredo. In ottica del nuovo Egizio, nel 2015, stiamo pensando di propendere per una assai più discreta esposizione delle mummie”. Niente da fare.

Ornaghi, accompagnato dalla presidente Christillin, dal direttore generale dei Beni Culturali Turetta e dall’assessore regionale alla Cultura Coppola, ribadisce: «Credo ci siano le condizioni per proporre i corpi in maniera più che appropriata. Trovo i reperti una forma educativa importante per le scuole. Altrimenti cosa si dovrebbe fare, ritirare tutte le reliquie dalle chiese?».

Curiosa in silenzio, ascolta, si fa spiegare ogni dettaglio. Non sarà più lui, tra qualche mese, a nominare il presidente del nuovo comitato scientifico dell’ente, incaricato di decidere sul futuro delle mummie. Ma il destino sembra scritto. Anche il sindaco Fassino, a margine dell’incontro sugli stati generali del Teatro alle Fonderie Limone, ieri commentava: «L’Egizio è conosciuto per il suo patrimonio di valore mondiale. Lasciamolo dov’è e garantiamo l’esposizione adeguata di ogni bene, mummie comprese».
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 19:16.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com