"Per le strade del Cairo" di Naguib Mahfuz

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Hatshepsut76
00martedì 1 giugno 2010 14:15


Titolo:Per le strade del Cairo
Autore: Mahfuz Nagib
Prezzo: € 16,90
Dati: 2010, 334 p., brossura
Traduttore: Di Falco D.
Editore: Newton Compton (collana Nuova narrativa Newton)


Il Cairo, 1942. La seconda guerra mondiale imperversa e i raid aerei si abbattono sulla città seminando il panico tra la popolazione. La famiglia Akif si trasferisce nella zona storica di Khan al-Khalili, dove la presenza di numerose moschee e monumenti rende meno probabile il rischio di bombardamenti. Ahmad accetta con riluttanza la decisione del padre. Quarant'anni, impiegato ministeriale solitario e introverso, Ahmad ha rinunciato a tutto per mantenere la famiglia caduta in disgrazia e da anni vive appartato nella solitudine dei suoi studi e delle sue letture. È affezionato al quartiere benestante di al-Sakakini, dove ha sempre vissuto, ed è convinto che il nuovo, chiassoso rione popolare non potrà soddisfare le sue esigenze intellettuali. Ma il dedalo di viuzze affollate di caffè, negozi di cianfrusaglie e bancarelle di taamiya, i bambini che giocano in strada e gli intensi profumi speziati che aleggiano tra le terrazze apriranno il suo cuore a nuove, inaspettate emozioni e lo porteranno a riflettere su se stesso e la propria vita... Dal premio Nobel Nagib Mahfuz, un romanzo su una famiglia al bivio tra tradizione e modernità; un ritratto nostalgico della città del Cairo, delle sue strade affollate e polverose dove, tra sguardi silenziosi e chiacchiere nei caffè al tramonto, si intrecciano vita e distruzione, amore e morte, disperazione e speranza.


Mie impressioni: Come tutti i romanzi di Mahfuz, anche questo è molto coinvolgente.
La vicenda si snoda al Cairo nel 1940, in piena Seconda Guerra Mondiale, ma le uniche percezioni che se ne hanno si riscontrano solo nei momenti in cui si parla di raid aerei sopra la città, e al suono della sirena, gli abitanti corrono nei rifugi.

In questo clima teso per il momento drammatico, si snoda la storia d’amore tra Rushdi e Nawal: una storia che, se inizialmente procura serenità a Rushdi, poi, a causa delle dissolutezze di lui, porterà alla triste conclusione. Si profila, così, sul finire del romanzo, un clima di disperazione, e di dolore, dal quale Ahmad, il fratello di Rushdi, e la famiglia riusciranno a fuggire. E si intravede un barlume di speranza…
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 04:47.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com