Per roberta.maat: Come si tagliavano le unghie ?

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-Kiya-
00martedì 29 luglio 2008 20:16

Come si tagliavano le unghie ? Forse solo con strumenti adatti a limare ? Ma non ne conosco. A parte il popolo che magari con il lavoro faticoso dei campi,del bestiame e delle pietre forse le consumava semplicemente, ma le belle regine come curavano le loro estremità ?





Alcuni oggetti simili a forbici sono esposti al Museo Egizio di Torino e credo si possa ritenere che li utilizzassero anche per tagliarsi le unghie. Qualora così non fosse, si ritiene possano aver impiegato l'ardesia con la funzione di lima. Certo una pratica non esclude l'altra, e chi possiede unghie affusolate, lo sa bene. L'ardesia, inoltre, tornava utile per la rimozione dei calli.
E' certo che le donne nobili vi prestassero una certa cura, al punto che utilizzavano un composto a base di hennè per applicare una colorazione alle unghie di mani e piedi(l'antenato dello smalto, insomma).
Non curavano soltanto le unghie delle mani, ma dedicavano quotidiana attenzione anche a quelle dei piedi ed esisteva un vero e proprio mestieri, esattamente come ai giorni nostri, di cui, probabilmente, potevano avvalersi solo persone apparteneti ai ceti più alti.
In proposito, ricordi la tomba divenuta nota per l'abbraccio dei due individui di sesso maschile, ovvero Niankhkhnum e Khnumhotep? Ebbene, costoro, vissuti a Saqqara durante la V dinastia, al servizio di Re Niuserra, portavano entrambi il titolo di "caposquadra dei manicure del re"


[SM=g999103]
roberta.maat
00martedì 29 luglio 2008 20:46
Sapevo della qualifica dei due,forse amanti o forse gemelli o solo fratelli, ma non mi era mai capitato di vedere oggetti idonei a manicure e pedicure......peccato non averli visti al museo di Torino !
Comunque grazie e ti aggiungo che questo tipo di curiosità si era riaccesa in me proprio avendo letto dei "due".
-Kiya-
00sabato 2 agosto 2008 00:42
Cara Roby, stasera mentre ero al Museo ti ho pensata....


Ecco l'accessorio di cui ti ho accennato:




la didascalia che lo illustra, naturalmente non parla di "forbicine", tuttavia giudica tu...

la parte superiore rappresenta un cavallo.


Apparteneva a Merit, la moglie di Kha [SM=g999103]
-Kiya-
00domenica 3 agosto 2008 00:49
E sempre a Merit appartenevano questi strumenti per la rasatura:




in basso, poggiata sul piano, è possibile ammirare la pietra utilizzata per riaffilarli
roberta.maat
00domenica 3 agosto 2008 11:31
Grazie Kiya,un vero peccato non essermi soffermata su questi oggetti di
Merit. Per conoscere bene il museo dovrò tornarci più volte.
-Kiya-
00domenica 3 agosto 2008 13:27
non mancheranno le occasioni, Roby.

Intanto, ho dato uno sguardo per cataloghi e mi sono, purtroppo, resa conto che i grandi testi dedicati al Museo non esistono più...
sono tutte pubblicazioni datate, che gli editori hanno deciso di non aggiornare e di lasciar cadere nell'oblio...

avrei voluto consigliarti un testo valido da sfogliare, ma sono costretta ad arrendermi.
miriam maltese
00domenica 28 giugno 2009 20:13
Non mi ero mai posta il problema di come gli antichi egizi si tagliassero le unghie,
ho impatato una cosa nuova
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