roberta.maat
00sabato 23 maggio 2009 16:37
Immagino un paese vivace, colorato, ricco di profumi, gente dedita a lavori pesanti ed attività manuali di precisione, lalori delicati di tessitura ricamo oreficeria ecc.,momenti di piccole feste private e grandi cerimonie ! Per questo mi chiedo, penso come tanti altri, come potessero gli AE.diffondere e tramandare la musica.
Ritengo che i loro suoni fossero costruiti con gli strumenti che abbiamo conosciuto per averli visti in reperti ed in dipinti e che questi potessero essere comunque riprodotti e mandati a memoria.
In definitiva......è difficile pensare che il popolo non "canticchiasse" motivi noti !
Visto che non si conosce una codificazione delle note , recente di pochi secoli, è lecito pensare che la
musica fosse diffusa e tramandata solo a voce ?
Qualche studioso ha pensato di riconoscere che alcune movenze delle mani potessero significare un particolare suono e che le gestualità fossero quasi una sorta di "spartito".
Possiamo tentare ricerche in questo senso ?
-Kiya-
00sabato 23 maggio 2009 16:45
L'argomento era già stato trattato tempo addietro.
Dai un'occhiata qui:
La notazione musicale
roberta.maat
00lunedì 25 maggio 2009 09:42