Chi avesse la fortuna di recarsi in Egitto in questo periodo e di andare a visitare il Tempio di Hatshepsut a Deir el-Bahari, noterà che sul biglietto sono indicati i prezzi di accesso per le tombe di Assasif. Non ignoateli, poichè meritano pienamente di essere visitati.
Assasif è un'area particolarmente ricca e molto attraente per gli Archeologi. Attualmente vi sono infatti Team impegnati alle tombe di Petamenophis, Harwa e Puimra.
Le tombe accessibili al pubblico sono quella di Kheruef e quella di Akh Hor, visitabili col medesimo biglietto, e quella di Pabasa, con un costo a parte.
Se decidete di visitarle, iniziate il vostro itinerario partendo dal sepolcro di Ankh Hor, forse non la migliore delle tre, ma indubbiamente interessante. Il suo interno è molto ben documentato. Oltre ai corridoi interni da percorrere infatti,
saltano subito all'occhio le mirabili scene dipinte che riproducono api e un bue particolarmente vivace.
La tomba di Pasaba appartiene al medesimo periodo della precedente, altrettanto bella coi suoi colori e alcuni rilevi unici nel genere che riproducono scene di allevamento delle api e dei pesci.
E' stata proprio la tomba di Pabasa ad offrire a Tiradritti molti indizi per interpretare le decorazioni della tomba di Harwa.
Ma arriviamo a Kheruef. Indubbiamente la più bella, risalente alla XVIII dinastia e considerabile di altissima qualità
In essa sono rappresentati i Giubilei di Amenhotep III che evidentemente riguardavano l'occupante molto da vicino.
Impressionanti le immagini raffiguranti i prigionieri stranieri
o quelle delle danzatrici dai capelli fluenti,
dove la qualità del rilievo è pari a quella della Tomba di Ramose.
Accanto alle danzatrici si ammirano delle donne che suonano strumenti musicali mentre accompagnano alcuni danzatori.
Tutte queste meraviglie sono praticamente inesplorate. In effetti deve fare un certo effetto volgere lo sguardo verso Deir el-Bahari e notare l'orda di turisti che vi si dirigono, senza nemmeno rendersi conto della vostra presenza....