Famiglia Cristiana: la Bibbia in DVD

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
-Kiya-
00mercoledì 23 gennaio 2008 17:38
Di prossima uscita le storie della Bibbia in DVD. Quattordici film, per viaggiare nell'Antico e nel Nuovo Testamento.

Il fascino del racconto biblico, in immagini di alta qualità cinematografica.

IL PIANO DELL’OPERA

GENESI (FC n. 5)
Il regista Ermanno Olmi narra la sua Genesi attraverso le immagini della natura e le parole di un pastore nomade. Il vecchio beduino racconta sotto la tenda la nascita dell’universo e dell’uomo ai figli e ai nipoti. Il film ricorda che la creazione avviene ogni giorno e che il patto tra Dio e l’uomo si rinnova o si rompe in ogni nostro atto.

ABRAMO (FC n. 6)
Cronologicamente il primo della serie, il film si distingue per la rigorosa ricostruzione storica e la fedeltà alla pagina biblica. Abramo abbandona la sua patria e si stabilisce con la sua gente nella terra di Canaan, dove Dio lo chiama all’esperienza più drammatica della sua vita: il sacrificio del figlio Isacco.

GIACOBBE (FC n. 7)
La storia di Giacobbe, l’uomo che lotta con suo fratello Esaù, con Labano e con Dio, è una delle più avvincenti saghe familiari della Bibbia. Questo film ha saputo tradurre in immagini spettacolari e scene coinvolgenti il destino di benedizione che ha segnato la vita del Patriarca, che ha dato il suo nome a Israele.

GIUSEPPE (FC n. 8)
Come quasi tutti i film della serie, è girato in Marocco tra le montagne dell’Atlante, il deserto e la fertile valle del Draa. Il regista Roger Young narra l’apoteosi del figlio di Giacobbe, venduto come schiavo dai fratelli e diventato consigliere del faraone. La sua fu una missione di salvezza per tutta la sua gente.

MOSÈ (FC n. 9)
L’epica della fede e della libertà in un film di passione e avventura. La vita di Mosè è narrata in tutti i punti essenziali: salvato dalle acque del Nilo, diviene principe egiziano; costretto a fuggire, conosce Dio nel deserto, che lo sceglie per condurre fuori dall’Egitto il popolo di Israele verso la Terra Promessa.

SANSONE E DALILA (FC n. 10)
Ricco d’avventura e di momenti spettacolari, il film narra la vita del "giudice" Sansone e della bella e insidiosa Dalila. Sansone, pur dotato di una straordinaria forza, conosce il declino fisico e morale. Si riscatta con la distruzione del tempio dove sono radunati tutti i filistei.

DAVIDE (FC n. 11)
Tratto fedelmente dai testi biblici, e in particolare dal Primo Libro dei Re e dai Salmi, il film ripercorre la vita di uno dei personaggi più affascinanti della Bibbia e dell’intera storia dell’umanità: Davide, che da giovane pastore al servizio di Saul diventerà re di Israele. Anche Davide è un personaggio di forti chiaroscuri, sempre in bilico tra peccato e pentimento.

JESUS (FC n. 12)
Il film narra un Gesù nella sua piena maturità: compie miracoli, prega, rivela la volontà del Padre; ma sa anche ridere e scherzare, con i bambini come con i discepoli. Ama la vita e le sue gioie. Ma sceglierà la via della morte per la salvezza di tutti. Questo è un Gesù dal volto nuovo e sorprendente per il cinema contemporaneo.

SALOMONE (FC n. 13)
Una storia che ben si presta alla narrazione cinematografica per la ricchezza di elementi drammatici: la vita, la grandezza e la decadenza del re Salomone. Il film documenta l’organizzazione del piccolo regno di Israele e la costruzione del Tempio di Gerusalemme. Splendida la narrazione dell’incontro di Salomone con la regina di Saba.

ESTER (FC n. 14)
È un racconto fedele alla narrazione biblica e, allo stesso tempo, valorizza la dimensione spettacolare, con la suggestiva ricostruzione dell’epoca persiana. L’umile Ester diventa la moglie del re Assuero. Da quella posizione può allontanare la minaccia di distruzione del popolo ebraico.

GEREMIA (FC n. 15)
La storia del profeta Geremia è una delle più tormentate vicende personali narrate nell’Antico Testamento. Il film riproduce anche l’incerta situazione politica durante la quale visse il profeta, segnata da grande instabilità sociale e religiosa, quando il piccolo regno di Giuda si trova schiacciato tra la potenza babilonese e quella egiziana.

SAN PIETRO (FC n. 16)
Quasi fosse un dietro le quinte dei Vangeli, il film racconta le difficoltà e le vittorie che il cristianesimo ha affrontato per diffondersi. San Pietro, il povero pescatore del lago di Tiberiade, è presentato come il garante della continuità tra i discepoli di oggi e la predicazione di Cristo ieri.

SAN PAOLO (FC n. 17)
Il film racconta la storia di Paolo di Tarso, l’apostolo delle genti. Saulo, ricco e colto ebreo con cittadinanza romana, perseguita i seguaci di Gesù, all’epoca guardati con sospetto sia dalle locali autorità giudaiche sia dai Romani. Ma un avvenimento imprevedibile lo trasformerà in uno dei fondatori della Chiesa.

SAN GIOVANNI / L’APOCALISSE (FC n. 18)
Il film è incentrato su Giovanni e si svolge durante la persecuzione dei cristiani sotto Domiziano. Da Patmos Giovanni invia le sue lettere alle Chiese dell’Asia Minore. Il film mette in immagini le visioni dell’Apocalisse.
Akhenaton67
00mercoledì 23 gennaio 2008 18:39
Bentornata, Maria!!!!

La bibbia in dvd?
Speriamo anche in una buona qualità dei contenuti.
.Bata.
00giovedì 24 gennaio 2008 09:14
Non si trattrerà, per caso, di opere già messe in onda dalla Rai anni fa?

Ciao, BATA
-Kiya-
00giovedì 24 gennaio 2008 18:41
Non lo escludo, caro Bata, ma l'articolo da cui ho tratto quanto indicato sopra non lo chiarisce.

Ringrazio Akh per il Bentornata ;)
Neferneferuaton
00venerdì 1 febbraio 2008 22:50
Dalla descrizione letta sembrano i film che la Rai commissionò anni fa e mandò in onda in occasioni della Pasqua o del Natale.
Non erano male e quello su Giuseppe mi piacque più degli altri...c'erano pezzetti di egitto lì eh eh eh
cennis
00venerdì 1 febbraio 2008 23:18
Non credo siano male...
Ho visto il film su Giuseppe una marea di volte...
e anche a me piacque molto...
ma solo le parti di egittop eh??
antonio crasto
00sabato 2 febbraio 2008 11:24
Credo di essermi perso qualche fotogramma!
Potete ricordarmi cosa c'era nel film su Giuseppe, figlio di Giacobbe, di così bello. Vi riferite al testo biblico o alla rappresentazione scenografica del film?
Potete spiegarmi la frase di presentazione del piano dell'opera:

"Come quasi tutti i film della serie, è girato in Marocco tra le montagne dell’Atlante, il deserto e la fertile valle del Draa. Il regista Roger Young narra l’apoteosi del figlio di Giacobbe, venduto come schiavo dai fratelli e diventato consigliere del faraone. La sua fu una missione di salvezza per tutta la sua gente."

Io ho studiato bene il capitolo del Genesi riguardante Giuseppe. Vi ho trovato aspetti veramente interessanti per le relazioni con la civiltà egizia, ma francamente non ho visto la missione di salvezza per tutta la sua gente.
Egli semplicemente ottenne dalle autorità egizie il permesso per la tribù di Giacobbe di vivere e allevare bovini nella terra di Ramses. La Bibbia dice ancora che Giuseppe sfruttò le riserve di grano, accumulate garzie a un suo sogno profetico, per ricattare il popolo egizio e quelli del vicino oriente, ottenendo per il faraone e in cambio del grano necessario alla loro sopravvivenza, una vasta estensione di terre.

Per fortuna che in quel periodo non c'era l'ONU, altrimenti l'Egitto sarebbe stato condannato per aggiottaggio, usura e comportamento amorale. Altro che missionario!

Neferneferuaton
00domenica 10 febbraio 2008 19:18
Al di là delle considerazioni moderne che mal si attagliano ad epoche storiche al di fuori della odierna, a me la storia di Giuseppe piace, soprattutto perchè è la storia di un uomo che cerca di rimanere integro dopo aver subito un grave torto e che lotta contro se stesso per obbedire ad una giustizia che non è quella umana.
Nel film si vedono belle ricostruzioni di interni e in effetti non poteva essere diversamente immagino, magari girare in Egitto non era necessario dal momento che i luoghi citati non esistono più.
Giuseppe salvò tutta la sua gente perchè tutta la sua gente era la sua famiglia, non esistevano altri ebrei al di fuori di Giacobbe, dei suoi figli e delle loro mogli e servi ecc...Giacobbe è il capostipite. Quindi sì, li salvò tutti.
Il fatto del ricatto è un pò forzato, se posso, alla fine lui interpretò il sogno del faraone e quello, scosso perchè nessun altro dei suoi era riuscito a fornirgli una spiegazione, lo nominò di conseguenza governatore. Non era proprio un ricatto, anche perchè Giuseppe non era nella condizioe di ricattare nessuno, da ex schiavo ed ex carcerato e tanto meno il Faraone...

Il testo biblico l'ho letto tante volte e mi piace. Il film l'ho apprezzato molto, ci sono attori (Ben Kingsley per esempio) che da soli valgono il film.
-Kiya-
00domenica 10 febbraio 2008 19:49
qualcuno tra voi sa dirmi se è già partita la collana? e, se sì, c'è qualcuno che ha acquistato il primo numero?
antonio crasto
00domenica 10 febbraio 2008 19:51
Re:
Neferneferuaton, 10/02/2008 19.18:


...
Il fatto del ricatto è un pò forzato, se posso, alla fine lui interpretò il sogno del faraone e quello, scosso perchè nessun altro dei suoi era riuscito a fornirgli una spiegazione, lo nominò di conseguenza governatore. Non era proprio un ricatto, anche perchè Giuseppe non era nella condizioe di ricattare nessuno, da ex schiavo ed ex carcerato e tanto meno il Faraone...




Forse non mi sono spiegato bene. Non intendevo dire che Giuseppe abbia ricattato il faraone. Egli semplicemente consigliò il faraone di accaparrare grano durante il periodo di vacce grasse e costringere il popolo egizio e i popoli del vicino oriente a vendere i loro beni al faraone, in cambio di grano, durante la grave carestia successiva.

Genesi 47,13-14
«Ora non c’era pane in tutto il paese, perché la carestia era molto grave: il paese d’Egitto e il paese di Canaan languivano per la carestia. Giuseppe raccolse tutto il denaro […] in cambio del grano che essi acquistavano; […]. »

Genesi 47,15-20
«Quando fu esaurito il denaro del paese d’Egitto e del paese di Canaan, tutti gli Egizi vennero da Giuseppe a dire: «Dacci il pane! […]». Rispose Giuseppe: «Cedetemi il vostro bestiame […]». Passato quell’anno, vennero a lui l’anno dopo e gli dissero: «[…] si è esaurito il denaro e anche il possesso del bestiame è passato al mio signore, non rimane più a disposizione del mio signore se non il nostro corpo e il nostro terreno. […]». Allora Giuseppe acquistò per il faraone tutto il terreno d’Egitto, […]. Così la terra divenne proprietà del faraone.»



-francis-
00domenica 12 luglio 2009 13:11
E' online la Bibbia più antica


E' disponibile su Internet oltre della metà del testo del più antico esemplare della Bibbia tramandato nella storia. Si tratta di ottocento pagine del Codex Sinaiticus (Codice Sinaitico), un volume che risale a 1600 anni fa.

All’informatizzazione di questo storico documento redatto in greco nel quarto secolo, racconta la Bbc, hanno lavorato diverse istituzioni in Gran Bretagna Germania, Egitto e Russia.

La British Library, che cura il sito online, accompagnerà il lancio dell’iniziativa con una mostra che e una conferenza internazionale prevista per oggi e domani.

Il codice sinaitico venne ritrovato nel 1844 in un monastero el Sinai, dove era custodito da oltre 1500 anni. Al suo rinvenimento il volume venne suddiviso tra Egitto, Germania, Russia e Gran Bretagna, gli stessi paesi che ne stanno curando ora la versione digitale.

(Fonte: La stampa)
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 10:38.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com