Discovery Channel - palinsesto di settembre 2009: Ecco come Hawass manterrà le sue promesse

L'ormai imminente mese di settembre, su Discovery Channel, sarà all'insegna dell'Antico Egitto. E' forse a questo che si riferiva il dr. Hawass, nella recente intervista rilasciata a Indianapolis, quando affermava che presto avremmo avuto risposte alle domande più frequenti dell'Egittologia? [per approfondire, leggi qua: Aspettando Indianapolis - I misteri di Tut risolti ]. Non solo. Forse ora sarà possibile spiegare il silenzio che ha negato risposte al ricercatore Andrew Collins, che ha recentemente reso pubbliche le sue ricerche effettuate sulla Piana di Giza [i dettagli qui: Giza: ritrovata l'"Oltretomba" perduta dei Faraoni? ].

E' chiaro che è così. Volenti o no, bisogna darlo per assodato: i risultati della ricerca egittologica e scientifica sono trattati alla stregua di un qualsiasi scoop, puro merchandising televisivo. La gloria dell'Antico Egitto rischia di divenire mero gossip, per mano del suo esponente principale.... siamo lontani anni luce dall'Informazione scientifica.

La programmazione di DC, a partire dal prossimo mese, infatti prevede la messa in onda dei seguenti documentari:

• Out of Egypt
  La dr.ssa Kara Cooney è un'egittologa dall'insaziabile curiosità per il mondo antico. Nella sua ricerca di risposte, Kara viaggia per tutto il mondo e presenta un nuovo approccio per svelare alcuni dei misteri che riguardano le radici delle antiche civiltà. Ogni episodio di "Out of Egypt" inizia in un posto esotico e, insieme a Kara, lo spettatore parteciperà a un'indagine intrigante finalizzata a svelare gli interrogativi del mondo antico. Sarà possibile accompagnarla durante l'esplorazione di siti archeologici, mentre interagisce con i superstiti delle culture indigene, mentre esamina i misteri inerenti, alla ricerca di possibili soluzioni. In più di un'occasione la sua caccia condurrà in Egitto, verso una migliore comprensione, non solo del suo antico popolo, ma anche della sua evoluzione.
  
  
  
• King Tut Unwrapped
  Re Tutankhamon è indubbiamente un'icona per il mondo intero. Morto prematuramente all'età di 19 anni, la sua tomba ha custodito per millenni non solo un tesoro leggendario, ma anche il mistero che avvolge le sue origini. Grazie all'utilizzo della tecnologia più avanzata, il dr. Hawass e il suo team riveleranno i suoi segreti. Per la prima volta in assoluto, si è provveduto ad estrarre il DNA dal corpo del giovane Re e da quello di alcune mummie rinvenute nella Valle, con cui Tutankhamon potrebbe aver avuto legami di parentela. Tutto ciò, confrontato con gli esiti scaturiti dall'esame condotto col CTScan nel 2006, permetterà di rivelare un mistero che risale a più di 3000 anni fa.
  
  
  
• Under The Pyramids
  A pochi passi dalla Grande Piramide di Giza si trova un pozzo che scende in profondità per circa 30 metri. La sua esistenza ha assillato gli egittologi per decenni. La sua origine risale certamente all'antichità e al termine presenta caratteristiche tali da indurre a pensare che possa trattarsi di una tomba. Tuttavia, nel suo insieme, non è paragonabile a nessuna delle tombe egizie finora scoperte.
  Per tali ragioni il pozzo è stato oggetto di svariate speculazioni. Dal fondo dello stesso di dipanano due rami distinti di gallerie che, durante il programma, verranno esplorate per comprendere se si collegano alle Piramidi e, da queste, alla Sfinge.
  
  
  
• Egypt's Mystery Chamber
  Agli inizi del 2009 il team che opera nella Valle dei Re, per conto di Hawass, ha riaperto l'ultima tomba scoperta, la KV63, al fine di poter procedere con l'esame delle giare che in essa erano custodite e per risolvere il grande mistero che avvolge la stessa: chi vi fu sepolto? Zahi Hawass ritiene che questo sepolcro possa essere direttamente connesso a Tutankhamon. Con l'ausilio di moderne tecniche scientifiche, il team indagherà per scoprire se questa teoria trova, o meno, fondamento e se la KV63 fu costruita per custodire il corpo di una Regina scomparsa dalle pagine della storia, per molto tempo: Kiya, la madre di Tutankhamon.
  
  
  
• Scandals of Ancient Egypt
  I Faraoni egiziani sono i simboli viventi dei regnanti di tutti i tempi. Ma la strada che li condusse alla gloria eterna fu crivellata di tradimenti, misteri e scandali. Uomini e donne, entrambi capaci di incondizionata grandezza e smisurata debolezza, imposero la loro visione del mondo, a sudditi e schiavi, in pari misura. Al pari di quella attuale, la loro società fu caratterizzata da affari, scandali, incertezze e nette divisioni. Questo speciale è una panoramica a ritroso nel tempo su sesso, droga, scandali che coinvolsero le "celebrità" dell'epoca, disavventure militari, omicidi pianificati che riguardano l'intero percorso della storia Egizia. Sempre con l'ausilio della moderna tecnologia sono stati sottoposti all'esame di esperti gli antichi scritti, alla ricerca delle motivazioni che giustificarono quegli atti.
  

I documentari annunciati, ovviamente, sono già girati e aspettano solo di essere mandati in onda........nessuna fuga di notizie, pertanto aspettiamoci "niente di nuovo" !

Per gli spettatori di DC. sarà comunque un piacere vederli e, in definitiva, quelli che davvero vorrebbere vedere svelati i misteri legati a questi argomenti aspetteranno le pubblicazioni scientifiche e la voce degli egittologi archeologi.

Speriamo bene. Non vorrei che fossero i soliti filmati, ripetitivi, e sempre in cerca del mistero.

I documentari di Discovery Channel puntano molto sulla spettacolarità delle immagini, e da questo punto di vista sono appaganti...da quello scientifico, un po' meno:se non sbaglio è stato proprio questo canale, anni fa,a dare ampio risalto alla presunta individuazione della mummia di Nefertiti (che, a quanto pare, è stato un bluff). Staremo a vedere.
Credo che la spettacolarizzazione dell'egittologia abbia avuto inizio negli anni venti del secolo scorso, con la scoperta della tomba di Tutankhamen. La maggior parte dei turisti è atrratta dalle immagini di magnificenza e di splendore connesse con l'epoca che a noi interessa.certo, la vera archeologia è altra cosa...

Nonostante il sicuro confezionamento sensazionalistico "all'americana", che mi da molto fastidio, non mi perderò neanche uno dei documentari.

Siamo fiduciosi
poi commentiamo...

A proposito del documentario relativo alle gallerie sotterranee: e menomale che non c'era più nulla da scoprire, a Giza! :D

Vorrei sapere se si tratta del canale italiano o inglese ed eventualmente in che giorni e ore trasmette i documentari sull'Egitto qui segnalati.
Grazie molte
Guido

Secondo l'articolo segnalatomi è il canale inglese. Ma non riferiva le date di programmazione.

Di materiale inedito ce n'è poco, come al solito, ho l'impressione di aver già visto alcuni filmati tempo fa.
Comunque anche in quelli nuovi, di solito riciclano largamente, facendo collage con pezzi presi qua e là.
Naturalmente cercherò di guardare alcune delle numerose repliche e di prendere qualche appunto, magari registrare.

Forse mi sto ripetendo: ricordo di aver visto il filmato sul "Codice da Vinci", realizzato per "spiegare" tutti gli enigmi del libro di Dan Brown.
Fra gli studiosi intervistati c'era anche Umberto Eco, omaggio doveroso per l'ascendente della sua opera su questo romanzo.
Ebbene, lo hanno fatto parlare per 30 secondi!
Figuriamoci se la troupe con gli intervistatori ha parlato con lui solo 30 secondi!
Allora, dov'è finito il resto dell'itervista con il Maestro?
Non sarebbe stato meglio, invece di mandare sequenze di immagini finte ricostruite con aggiunte fantasiose, lasciare un po' più di spazio alle interviste con gli studiosi?
Non solo il nostro eco, ma anche tutti gli altri chiamati in causa.

E come in quell'occasione così in tutte...

Grazie molte Kiya

In realtà come dice Pizia molto del materiale è già stato visto come ad esempio ciò che riguarda la KV63. E' già stato stabilito che non si tratta di una tomba ma di un deposito di materiale usasto nelle imbalsamazioni.
In ogni caso è sempre un piacere vedere dei documentari che riguardano lantico Egitto

Hai ragione, in ogni caso le immagini sono sempre da gustare!