Berlino: Le rughe di Nefertiti

Nefertiti, una delle bellezze leggendarie del mondo antico, potrebbe aver avuto le rughe e le borse sotto gli occhi, secondo una nuova ricerca effettuata sul famoso busto che ritrae le sue fattezze.
Sin dalla sua scoperta a Tell el-Amarna in quella che era la bottega dello scultore Thutmosi, il busto di arenaria di 3300 anni fa è diventato un simbolo internazionale di bellezza.
Ritraendo una donna con un lungo collo, sopracciglia elegantemente arcuate, zigomi alti, un naso affusolato e un sorriso enigmatico sulle labbra rosse, il buso ha fatto di Nefertiti una delle donne più belle dell'antichità.
Ma a un'analisi più attenta, rughe evidenti scorrono lungo il suo collo di cigno e borse gonfie contornano i suoi occhi, stando a quanto dice Dietrich Wildung, direttore del Museo Egizio di Berlino: "Abbiamo scoperto che Nefertiti mostra alcuni segni della sua età. Adesso è ancora più affascinante". Wildung ha scoperto tali segni dell'età mentre stava studiando una nuova illuminazione per l'attuale stand della statua all'Altes Museum di Berlino.
La scoperta è stata confermata da una scansione tomografica computerizzata condotta sul busto in luglio. Il test ha confermato che lo scultore ha aggiunto del gesso intorno agli occhi e alle guance di Nefertiti.
Secondo Wildung, ciò prova che l'artista rimodellò la statua in un tentativo di raggiungere la perfezione.


(fonte: Hera Magazine n. 82 - 11/2006)



Due immagini del busto:

Quest'ultima, un po' sfuocata, fa risaltare però le occhiaie che in effetti ci sono e inoltre osservate anche gli angoli della bocca...




una domanda: Thutmosi si curò di una tale perfezione nel rendere il volto di Nefertiti più possibile vicino al vero, però... lasciò il busto incompleto di un iride?

[Modificato da -Kiya- 17/11/2006 0.10]

data cotanta perfezione, non avrei mai creduto che potessero esserci dei difetti... In quanto alla grandezza delle immagini, mi sembra che la prima vada bene così... si apprezza di più la perfezione...

io non li definerei "difetti", Hat. Tutt'altro!

Pensa a Thutmosi... pensa a quali capacità artistiche potesse possedere e a quanto amava il suo lavoro.
E forse anche a quanto amava la sua Regina, al punto di coglierne anche la più piccola sfumatura che quel viso poteva svelare.
Non dimenticare che il realismo dell'arte Amarniana fu probabilmente "imposto" dallo stesso Akhenaton, che desiderava venisse rappresentata non solo l'estetica, ma anche l'essenza, manifestata da "segni" che sul nostro volto raccontano gioie e dolori.

Credo che se ci fu mai un'epoca in cui la rappresentazione artistica non fu prettamente simbolica nell'antico Egitto, fu proprio l'epoca Amarniana, con la quale si scelse di rappresentare la vita.

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Scritto da: -Kiya- 17/11/2006 0.08
io non li definerei "difetti", Hat. Tutt'altro!

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Ho usato il termine in oggetto perché in quel momento non ne trovavo uno migliore... In merito alle constatazioni che fai tu sull'arte amarniana, credo proprio che in questo fine settimana andrò a rispulciare il III vol. della storia dell'arte egizia, sperando che sia incluso il periodo amarniano, ma credo di no...