spero non si offenda Hatshepsut76 ma credo di aver trovato la scheda....
Deve essere un'altra edizione però credo che il libro sia questo anche se la copertina cambia:
Titolo: La medicina Egizia al tempo dei faraoni
Autore: Ange-Pierre Leca
Prezzo: non conosciuto
Dati: 380 pagine, 32 figure a colori,rilegato, opera in più volumi
Editore: Edizioni Essebiemme - Collana: Storia della Medicina e di Cultura medica
Note di Copertina
La Storia della Medicina si identifica con la Storia dell'Umanità
Dall'empirismo dell'Uomo primitivo alle ultime scoperte dei Nobel, l'evoluzione della Medicina rispecchia quella del Pensiero Umano.
Ripercorrere questo lungo cammino è come vivere un'inattesa avvincente avventura.
Indice - Sommario
PRESENTAZIONE alla II° Edizione
INTRODUZIONE
PRESENTAZIONE DELL'EDIZIONE ITALIANA alla 1° Edizione
I. La razza
II. Le fonti
III. Gli storici della medicina egizia .
IV. Magia, religione, medicina
V. II corpo sanitario
VI. Anatomia, fisiologia
VII. Eziopatogenesi
VIII.. Cuore e vasi
IX. Polmoni e vie respiratorie
X. Apparato digerente
XI. Apparato urinario
XII. La pelle ed i suoi annessi
XIII. Malatie infettive, epidemie
XIV. Le parassitasi
XV. Le tumefazioni (ascessi, tumori, ernie) .
XVI. Patologia osteoarticolare (esclusa la traumatologia)
XVII. Nanismo, obesità
XVIII. Malattie nervose e mentali
XIX. Le malattie degli occhi
XX. Naso, gola, orecchie
XXI. Malattie della bocca e dei denti
XXII. Apparato genitale femminile
XXIII. Ostetricia
XXIV. Allattamento e malattie infantile
XXV. Accidenti diversi
XXVI. Traumatologia
XXVII. Igene
XXVIII. Definizione di salute - Durata della vita - La morte
XXIX. Il comportamento sessuale
XXX. Mutilazioni
XXXI. Anestesia, Droghe, Veleni
XXXII. Influenze della medicina egizia
XXXIII. Cosmetica chimica degli egizi
CRONOLOGIA DEI RE D'EGITTO
ABBREVIAZIONE NEL TESTO E NELLA BIBLIOGRAFIA
BIBLIOGRAFIA
Prefazione / Introduzione
A mano a mano che proseguono le ricerche archeologiche nei territori dell'antico Egitto, sponsorizzate da varie istituzioni culturali mondiali, si moltiplicano anche i reperti riguardanti la paleontologia e la patologia dei più remoti abitanti di quei luoghi. Vengono così acquisiti di continuo nuovi dati, talvolta sorprendenti e inattesi, suffragati dalle odierne sofisticate tecniche di indagine: cinquant'anni fa non sarebbe stato possibile, come oggi, evidenziare nella mummia di Ramsete IV segni di aterosclerosi dell'aorta, o sulla pelle del suo predecessore Ramsete II prove ineluttabili delle parassitosi di cui fu affetto.
Nello stesso tempo vengono alla luce anche altre testimonianze che si rifanno alle abitudini igieniche e comportamentali degli antichi Egizi, le quali testimoniano oltretutto direttamente o indirettamente altri aspetti della loro quotidianità, come le tecniche immancabilmente impiegate per la preparazione di certi medicamenti e cosmetici.
Ad esempio, in base alle osservazioni effettuate sui materiali reperiti nel Fayum, una fertile regione a sud del Cairo dove, tra la fine del '700 e la metà del '900 fu scoperto un gran numero di papiri e di ritratti funerari, è stato possibile ricostruire, insieme con altri reperti, un aspetto non ancora ben conosciuto della vita quotidiana di questo popolo, in particolare delle donne egizie: la cosmetica. Indagini condotte in istituti di ricerca altamente specializzati di Francia, Gran Bretagna e Stati Uniti hanno permesso di mettere in evidenza non solo le abitudini di donne e uomini egizi relative al make-up, ma addirittura di stabilire e analizzare le materie prime dei cosmetici e dei belletti impiegati, nonché le tecniche - alcune delle quali decisamente avanzate - ideate per la loro preparazione.
In un libro di Medicina Egizia come il presente non possono mancare le "ultime notizie" anche in questo campo, oggi che, assai più di un tempo, la "storia" tende a considerare non solo le vicende storiche e politiche di un popolo, ma anche i suoi aspetti più immediatamente "umani". Un aggiornamento quantomai opportuno e doveroso, che integra le conoscenze intorno a questa disciplina mai abbastanza approfondita, specie per quanto riguarda la medicina: va d'altronde sottolineato che, non di rado, le tecniche impiegate per la preparazione di tinture, belletti, profumi, ecc. erano le stesse utilizzate per la preparazione dei medicamenti.