"Archeo" Febbraio 2012

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annaisis
00venerdì 17 febbraio 2012 13:30
Sul numero di Febbraio della rivista "Archeo" c'è il seguente articolo, scritto da Sergio Pernigotti:

- Akhenaton, una nuova inchiesta.
Eresia o rivoluzione? la questione monoteista, il clan di Amarna

Altri articoli di questo numero:

- I Galli, La Francia prima di Roma

- Etruschi, nuova luce sul mistero delle origini

- Istanbul, la scoperta del porto di Teodosio.

Ciao a tutti. [SM=x822709]
-Kiya-
00venerdì 17 febbraio 2012 13:32
mio! :D

grazie per l'informazione, Anna! ;)
-Kiya-
00mercoledì 22 febbraio 2012 21:24
qualcuno l'ha comprato?

Purtroppo non sono ancora riuscita a trovarlo e vorrei saperne di più sull'articolo del Prof. Pernigotti (non resisto!!!!)
Merytaton62
00giovedì 23 febbraio 2012 10:17
L'ho adfocchiato nell'edicola vicino al mio posto di lavoro, ma per il momento non l'ho ancora letto (sono le h10,30 del 23/2).
L'istinto mi suggerisce, però, che non dovbbiamo aspettarci chissà quali ri
velazioni....
-Kiya-
00giovedì 23 febbraio 2012 10:28
Sicuramente no e non me ne aspetto. Ma sono interessata alla posizione di Pernigotti in riferimento alla figura del Re.
Merytaton62
00venerdì 24 febbraio 2012 09:30
Dunque, cercherò di essere sintetica...

- Sergio Pernigotti definisce Akhenaton un faraone atipico, perchè non deve la sua fama ad imprese guerresche o alla costruzione di monumenti che hanno sfidato i secoli.

- Gli riconosce una vocazione essenzialmente mistica, pur ribadendo che la spedizione in Nubia contrasta non poco con l'immagine di "re pacifista"che piace a molti. [SM=x822706]

- E' convinto che i miserti resti rinvenuti nella KV55 appartengano ad Akhenaton ...tenuto conto che,secondo la maggior parte degli studiosi, sarebbero i resti di un uomo morto prima dei 30 anni, se ne deduce che sarebbe salito al trono all'età di circa dieci anni...quindi avrebbe cominciato la sua "rivoluzione" attorno ai quindici ,un'età comunque precocissima ( tutto ciò si legge a pag 63, nella colonna centrale). [SM=g1361793]

- La rivoluzione amarniana ha gettato le basi del monoteismo giudaico? Secondo Pernigotti la questione è irrisolta ed irrisolvibile, perchè i documenti a disposizione degli studiosi sono ambigui (pag 73).Oltretutto alcuni studiosi afermano che, dietro l'apparenza di uno sterminato politeismo la religione egiziana fosse,in sostanza monoteista: la moltitudine di dei non sarebbe altro che la molteplice manifestazione di un unico dio (sempre pagina 73, colonna centrale) [SM=x822715]

- Attribuisce altresì l'indubbio fallimento della rivoluzione stessa al fatto di essere stata un fenomeno essenzialmente elittario...d'altro canto al faraone è mancato il tempo materiale per diffondere la sua dottrina.

Merytaton62
00venerdì 24 febbraio 2012 09:42
Secondo Pernigotti non deve essere messo in dubbio che Akhenaton fosse un predicatore attivo, in quanto uno dei suoi più ferventi seguaci, lo scultore Bek, si definisce "uno che ha ascoltato la dottrina di Sua Maestà in persona" (pag 62, in alto a sinistra).

Secondo Pernigotti, inoltre, è da ritenersi certo che le evidenti deformazioni del primo periodo dell'arte amarniana fossero delle stilizzazioni...pertanto si affosserebbe definitivamente la teoria che vorrebbe Akhenaton e la sua famiglia affetti da qualche grave patologia (magari!)

Degno di nota è pure il fatto che, come si legge a pag 60 (in basso a destra), la maggior parte degli studiosi è propenso a ritenere Nefertiti madre di Tutanhamon . A me non risulta, ma copio pari pari...

Merytaton62
00venerdì 24 febbraio 2012 09:50
[SM=g1621242] E adesso una notiziola che non mancherà d'incuriosire la nostra Kiya:

a pag 59 si legge che, stando alcune fonti, la "Giovane Signora", la cui mummia è stata rinvenuta nel 1898 in una camera laterale della tomba di AmenofiII (KV35) sarebbe per l'appunto Kiya, definita "seconda moglie" e "sorella" (???!!!) del faraone, in quanto fatta discendere direttamente da Teye ed AmenofiIII . [SM=x822741]
E' la prima volta che leggo una notizia simile,ma NON ME LA SONO INVENTATA...controllare il (supposto) albero genealogico pubblicato a pag 58. [SM=x822718]
Dubhe_Aivlis
00venerdì 24 febbraio 2012 16:19
Wao... Kiya, vanne fiera: finalmente ti potrai riappropriare del tuo vero corpo! Ihihih... [SM=g999105] [SM=g999108]
[SM=x1764359]
-Kiya-
00venerdì 24 febbraio 2012 17:24
Re:
Merytaton62, 24/02/2012 09.30:




- La rivoluzione amarniana ha gettato le basi del monoteismo giudaico? Secondo Pernigotti la questione è irrisolta ed irrisolvibile, perchè i documenti a disposizione degli studiosi sono ambigui (pag 73).Oltretutto alcuni studiosi afermano che, dietro l'apparenza di uno sterminato politeismo la religione egiziana fosse,in sostanza monoteista: la moltitudine di dei non sarebbe altro che la molteplice manifestazione di un unico dio (sempre pagina 73, colonna centrale) [SM=x822715]





A mio avviso, questa affermazione contiene una grande verità.
Tante manifestazioni, numerose entità secondarie, ma sempre un unico e solo dio all'apice del Culto.
Niente di diverso rispetto alla religione Cattolico/Cristiana. Pertanto o gli antichi Egizi erano Monoteisti, oppure i Cattolici/Cristiani sono Politeisti.

In quanto alla conclusione e al fallimento della Sua Riforma, senza dubbio il tempo ebbe grande responsabilità, ma occorre considerare anche altri fattori, la cui incidenza fu ben più devastante e risolutiva.

-Kiya-
00venerdì 24 febbraio 2012 17:30
Re:
Merytaton62, 24/02/2012 09.50:

[SM=g1621242] E adesso una notiziola che non mancherà d'incuriosire la nostra Kiya:

a pag 59 si legge che, stando alcune fonti, la "Giovane Signora", la cui mummia è stata rinvenuta nel 1898 in una camera laterale della tomba di AmenofiII (KV35) sarebbe per l'appunto Kiya, definita "seconda moglie" e "sorella" (???!!!) del faraone, in quanto fatta discendere direttamente da Teye ed AmenofiIII . [SM=x822741]
E' la prima volta che leggo una notizia simile,ma NON ME LA SONO INVENTATA...controllare il (supposto) albero genealogico pubblicato a pag 58. [SM=x822718]




Sarebbe interessante indagare e approfondire su queste conclusioni proposte dal Prof. Pernigotti. Forse si riferisce, in parte, agli esiti delle analisi condotte sul DNA di alcune delle mummie appartenenti al periodo in questione, i quali avrebbero confermato che Akhenaton fosse il padre di Tut e che la madre dovesse essere una sua consanguinea. Non è il primo, tuttavia, a voler riconoscere nella mummia della "Young Lady" i resti di Kiya.

Meryt ti ringrazio infinitamente per aver qui proposto un sunto dell'articolo. Da parte mia cercherò di andare un po' più a fondo e riprenderemo senz'altro l'argomento [SM=x822713]
Merytaton62
00venerdì 24 febbraio 2012 22:34
Secondo me il cristianesimo (soprattutto il cattolicesimo) risente pesantemente della tradizione pagana, soprattutto nelle manifestazioni più popolari (es. il culto dei santi).
Merytaton62
00venerdì 24 febbraio 2012 22:35
E' stato un piacere poter contribuire attivamente ad una discussione dopo tanto tempo...prometto che non sarà l'ultima!
Un forte abbraccio a tutto il forum! [SM=x822748]
Wotan.Guido
00lunedì 5 marzo 2012 16:24
Ho letto lo speciale di Archeo dedicato ad Akhenaton e concordo con tutto ciò che avete scritto a commento.
La cosa che mi ha lasciato stupito è, invece, l'editoriale di apertura, firmato A. M. Steiner, dove leggo testualmente: "quest'epoca è stata segnata da un vero e proprio crepuscolo genetico della famiglia regnante".Più avanti, parlando degli studi genetici pubblicati dal JAMA, dice;: "gravi patologie, dovute proprio a fattori degenerativi, sono emerse dall'analisi delle mummie di Amenofi III e del nipote Tutankhamon: per quest'ultimo, esse potrebbero essere addirittura la causa determinante della sua morte precoce".
A me risultava che gli studi dello JAMA non avessero riscontrato alcuna patologia ereditaria e/o degenerativa e che la causa più probabile della morte di Tutankhamon fosse una ferita infetta al ginocchio.
Non ho capito nulla io o c'è qualcosa che non quadra nell'editoriale?
Guido
mavir
00lunedì 5 marzo 2012 16:55
Re:
Merytaton62, 24/02/2012 09.50:


... sarebbe per l'appunto Kiya, definita "seconda moglie" e "sorella" del faraone, in quanto fatta discendere direttamente da Teye. E' la prima volta che leggo una notizia simile,ma NON ME LA SONO INVENTATA...


Kiya è morta e sepolta. La prova è la mummia.
Kiya è viva. La prova è che anima questo Forum.
Tutto l'insieme, prova che la Reicarnazione esiste...
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... sto scherzando ovviamente, la Reincarnazione non esiste !!
... ma la Rinascita?
Ah Ah Ah [SM=g999108]
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Un saluto circolare a tutti
MaVir
pizia.
00lunedì 5 marzo 2012 18:34
Potrebbe essere l'occasione per provare ad acquistare la versione scaricabile della rivista, immagino che Archeo la proponga... [SM=x822706] questo potrebbe risolvere i miei gravi problemi di spazio, adesso vado a vedere...
-Kiya-
00lunedì 5 marzo 2012 18:40
Kiya è tornata e tanto vi deve bastare [SM=x822714]

In merito alla questione affrontata nell'Editoriale (che premetto di non aver ancora letto), suppongo che Steiner con "crepuscolo genetico" voglia riferirsi alla mancanza di eredi in linea diretta a cui passare la Corona del Paese. E' fatto documentato che Akhenaton e Nefertiti ebbero sei figlie femmine, che probabilmente il Re generò Tutankhamon con una Sposa secondaria e che lo stesso Tut non ebbe la fortuna di diventare padre. Fatto, questo, che dovette causare non pochi problemi al momento della sua prematura scomparsa. Tuttavia Steiner non considera che le Principesse Reali erano ritenute, a pieno diritto, "veicoli" per la legittimazione della Regalità e che fu quella la linea seguita. Sostanzialmente la XVIII dinastia si esaurì gradualmente, al pari di tutte le altre, precedenti e successive.

Anche sulle "gravi patologie, dovute proprio a fattori degenerativi... " ci sarebbe da ridire, poichè le analisi condotte dallo JAMA sostanzialmente non hanno evidenziato nulla del genere. Tutankhamon, con alta probabilità, morì a causa della malaria , come avvenne presumibilmente per altri membri della sua famiglia e per molti suoi contemporanei.
Non escludo che si possa parlare di eredità genetiche trasmesse, e forse aggravatesi, per via dei ripetuti matrimoni tra consanguinei (in proposito cito la scogliosi, ad esempio). Ma non c'è nulla che invita a concludere che ad esse debba essere imputata la morte prematura del Re. Al più direi che gli si possa imputare di aver contribuito a confermare un'aspettativa di vita che, per l'epoca in questione, era già relativamente breve.
-Kiya-
00lunedì 5 marzo 2012 18:55
Guido, ho spostato il tuo post, relativo alla richiesta per mavir, nella discussione di riferimento ;)
-Kiya-
00lunedì 5 marzo 2012 19:35
pizia hai posta su Yahoo

;)
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