Stellar Blade Un'esclusiva PS5 che sta facendo discutere per l'eccessiva bellezza della protagonista. Vieni a parlarne su Award & Oscar!

Storia e Mnemostoria dell'Antico Egitto, ossia la storia per come recepita, nel tentativo di comprendere la storia per come stata.
Ti piace questo Forum? Dillo ai tuoi Amici su



Discussioni Recenti
 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva

Tutankhamon: reperti della KV62

Ultimo Aggiornamento: 23/01/2015 08:55
Autore
Vota | Stampa | Notifica email    
OFFLINE
Post: 2.316
Post: 1.739
Registrato il: 22/05/2007

EgiTToPhiLo/a
Scriba
07/05/2009 10:43
 
Quota

Apro la discussione con uno dei primi reperti estratti dalla tomba.
Si tratta di un magnifico calice di alabastro, del quale riporto l'immagine del catalogo Burton (n. 0456).
Sul fronte presenta i cartigli del re, mentre sul bordo sono presenti i titoli del faraone e una frase augurale:
"Possa il tuo ka vivere in eterno, possa tu che ami Tebe, trascorrere milioni di anni seduto con il volto rivolto al vento del nord e possano i tuoi occhi vedere la gioia".
Secondo Otto Neubert si leggerebbe anche l'anno di nascita di Tut.
Non sarebbe male reperire l'intero testo geroglifico e capire se l'affermazione dell'autore è campata in aria e si tratti di un suo errore di traduzione.
OFFLINE
Post: 41.058
Post: 22.720
Registrato il: 24/08/2005

Sacerdotessa
di ATON
Thiatj

- ḥtm mr r ry.t '3.t
wts rn n ՚ḫ n itn,
S3t n m3't -
07/05/2009 13:17
 
Quota

Secondo quanto riportato da Henry James, nel volume relativo ai reperti rinvenuti nella tomba del giovane Re (titolo: "Tutankhamon" - ed. White Star), l'altra metà del bordo presenta semplicemente la titolatura del Sovrano, che nell'iscrizione riportata sul lato non è completa. Compaiono infatti soltanto i due nomi inscritti nel cartiglio e gli epiteti "Amato da Amon-Ra, Signore dei Troni delle Due Terre, Signore del Cielo".

Proprio in virtù dell'augurio espresso così come hai indicato tu, la coppa è stata denominata "coppa augurale"
OFFLINE
Post: 14.452
Post: 3.441
Registrato il: 26/02/2006
Colei/Colui che siede alla
destra della Sacerdotessa
Scriba Reale

- Waenra,
MerytWaenRa, Semenet -
07/05/2009 13:45
 
Quota

Ecco come viene descritto il reperto nel volume "L'oro di Tutankhamen" di Kamal el Mallakh.

Situato immediatamente all'entrata dell'anticamera, questo calice in alabastro ripete la forma di una pianta di loto bianco, diversa dal loto blu; i sovrani egizi, dopo Amenhotep III, bevevano il nettare di questa pianta, versato loro dalle regine. Il calice rappresenta una pianta nell'acqua, con un grande fiore aperto composto da 16 petali striati.
Su entrambi i lati, tre boccioli, che emergono da un piedistallo "sott'acqua", sostengono la figura del dio Heh, che simboleggia "un milione d'anni". Il cartiglio dipinto in nero, situato nel petalo centrale, reca entrambi i nomi del re, amato da Amon-Ra, Signore dei troni delle due terre, Signore del cielo.
L'iscrizione che corre sul bordo del calice offre la titolatura completa del re. A partire dal geroglifico centrale ankh, il testo costituisce, secondo l'interpretazione di Carter, una serie di auspici "affinchè tu viva milioni di anni, o tu che non hai mai cessato di amare Tebe, seduto con il viso rivolto verso il vento del nord, mentre i tuoi occhi contemplano la felicità".
Dall'oscurità dell'Abisso primordiale era emerso il giglio bianco di Eliopoli, sul quale era sorto il sole.
Il calice celebra quindi l'apparizione del dio sul loto e la rinascita del defunto, simile al flusso rosso del Nilo che dà vita all'Egitto. Doveva contenere il vino che era stato bevuto da Hator la quale, in questo modo, aveva salvato l'umanità.
OFFLINE
Post: 2.316
Post: 1.739
Registrato il: 22/05/2007

EgiTToPhiLo/a
Scriba
07/05/2009 14:24
 
Quota

Sulla base delle traduzioni presenti nei vari testi, siamo in grado di traslitterare almeno il testo visibile nella metà frontale del bordo?
Penso che il riferimento all'anno di nascita di Tut riportato da Neubert sia ricollegabile al gruppo di geroglifici con al centro quello di anno fra l'uccello "pa" (articolo) e il geroglifico dell'uomo inginocchiato e braccia alzate "Heh" (milioni di anni).
OFFLINE
Post: 41.058
Post: 22.720
Registrato il: 24/08/2005

Sacerdotessa
di ATON
Thiatj

- ḥtm mr r ry.t '3.t
wts rn n ՚ḫ n itn,
S3t n m3't -
07/05/2009 14:39
 
Quota

Ora mi trovo a lavoro e non posso approfondire le ricerche.

Di rientro, questa sera, consulterò altri testi per cercare ulteriori conferme a riguardo dei contenuti dell'iscrizione.
OFFLINE
Post: 41.058
Post: 22.720
Registrato il: 24/08/2005

Sacerdotessa
di ATON
Thiatj

- ḥtm mr r ry.t '3.t
wts rn n ՚ḫ n itn,
S3t n m3't -
07/05/2009 19:53
 
Quota

Probabilmente l'avrete già fatto, tuttavia ho voluto controllare la versione ufficiale proposta da Gardiner allo stesso Carter, pubblicata sul sito del Griffith Institute. E conferma anch'essa quanto abbiamo già riportato.

Ecco il link:

www.griffith.ox.ac.uk/gri/carter/014-c014-3.html

OFFLINE
Post: 2.316
Post: 1.739
Registrato il: 22/05/2007

EgiTToPhiLo/a
Scriba
10/05/2009 17:26
 
Quota

Un’amica di facebook mi ha indicato il sito:

www.nilemuse.com/hieroglyphs/wishingcup.html

In esso è spiegato che la scritta sul bordo della coppa presenta due frasi, inizianti dal segno ankh al centro della coppa.

La traduzione riportata da Carter, sotto suggerimento di Gardiner è:

Leggendo da sinistra a destra (senso antiorario):

"May he live, Horus 'Strong Bull fair of births,' the Two Goddesses 'Beautiful of ordinances, quelling the Two Lands,' Horus of Gold 'Wearing the diadems and propitiating the Gods,' the King of Upper and Lower Egypt, Lord of the Two Lands, Neb Kheperu Re, granted life."

Leggendo da destra a sinistra (senso orario):

"Live, thy Ka, and mayst thou spend millions of years, thou lover of Thebes, sitting with thy face to the north wind, and thy eyes beholding felicity."


Riporto i geroglifici inviati da Carter a Gardiner e sottolineo i segni per me ancora enigmatici, che potrebbero aver fatto immaginare una data.
OFFLINE
Post: 41.058
Post: 22.720
Registrato il: 24/08/2005

Sacerdotessa
di ATON
Thiatj

- ḥtm mr r ry.t '3.t
wts rn n ՚ḫ n itn,
S3t n m3't -
11/05/2009 00:08
 
Quota

Il segno che hai evidenziato, nella parte destra, ovvero si legge rnpt, ed è il segno per indicare il termine "anno" genericamente. In questo caso è accompagnato dal plurale, quindi "anni".
Sul lato sinistro, invece, la lineetta, di norma utilizzata per indicare l'unità, accompagnata dal plurale, dovrebbe significare "tantissimi, infiniti".

Il senso letterale sarebbe quindi "anni innumerevoli".

Anche volendo supporre che sia indicata una data, quale riferimento avrebbero preso? Sappiamo che le loro datazioni erano fatte in base all'anno di regno del sovrano in carica. Ma l'anno, inteso come anno di regno si scriveva in altro modo, ovvero , che si legge hsbt o HAt-sp
E nel caso specifico non è riportato alcun altro nome di Re, sotto il quale Tutankhamon sarebbe potuto nescere. Tanto meno il segno per msw, ovvero "nato".
Ci è noto, peraltroe, se dessero importanza (e se importanza avesse) il giorno di nascita? A memoria, non mi pare di aver mai incontrato riscontri, a riguardo.
[Modificato da -Kiya- 11/05/2009 00:22]
OFFLINE
Post: 2.316
Post: 1.739
Registrato il: 22/05/2007

EgiTToPhiLo/a
Scriba
11/05/2009 08:15
 
Quota

OK
Abbiamo appurato che i geroglifici evidenziati esprimono semplicemente "milioni di anni", per cui è da ritenersi che Neubert abbia riportato nel suo libro un'informazione errata (una delle tante).

La coppa è a mio parere uno dei più belli oggetti di Tutankhamon e la scritta augurale da leggere in senso orario e antiorario mi sembra un vero colpo artistico.
OFFLINE
Post: 934
Post: 934
Registrato il: 24/11/2008
Artista del Re
23/01/2015 08:55
 
Quota

Per dare una chiusura, credo definitiva a questo post, mi è sembrato logico riproporre il testo completo in Ita., fugando così gli ultimi dubbi sulle affermazioni precedenti.

Nella trascrizione dei geroglifici rilevabili dal sito indicato da A. Castro:

www.nilemuse.com/hieroglyphs/wishingcup.html

c’è un errore, che è visibile anche nel testo Carter. La nota nel testo proposto, lo spiega
Ecco il testo rielaborato con Jsesh:



Per terminare, ancora un particolare, la simbologia delle due raffigurazioni sui manici.
In base ai segni che la scultura raffigura, si ha:

C11 - HH = milioni
M4 - rnpt = anni
S34 - anx = vita
V30 - nb = ogni
= ogni vita per milioni di anni.

P.S.
Nel cartiglio di Tutankhamon (linea 2), nella trascrizione inglese, è stato erroneamente inserito il segno Z1 (trattino verticale) sopra al segno L1 (lo scarabeo), mentre nel successivo cartiglio, è scritto correttamente.

Ciao
Anna

Vota:
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 16:56. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com

Discussioni Recenti






ATTENZIONE!
Tutto quello che viene pubblicato nei forum di Freeforumzone S.n.c. e' sotto il nostro copyright e non puo' essere ridistribuito senza autorizzazione dell'Autore del messaggio e dell'Amministratore.
Tutti i contenuti (codice di programmazione, grafiche, testi, tabelle, immagini, e ogni altra informazione disponibile in qualunque forma) sono protetti ai sensi della normativa Italiana ed Europea in materia di opere dell'ingegno.
Ogni prodotto o Societa' menzionati sono marchi dei rispettivi proprietari o titolari e possono essere protetti da brevetti e/o copyright concessi o registrati presso le autorita' preposte.




Portale Chi Siamo Archeologando Articoli Forum WiKiHiero


Qualità e pertinenza certificata da


Dedico EgiTToPhiLìa a colui che ha saputo insegnarmi che cos'è l'umiltà, senza parole, ma coi gesti e con l'esempio quotidiano.
Un'altra delle ragioni per cui l'ho amato, e lo amo, più di chiunque altro. Oggi ch'egli vive ancora, e per sempre, dentro il mio cuore, dedico EgiTToPhiLìa a...
... mio padre.

© Egittophilìa, 2005 - 2016. All rights reserved.