I Templi di Osiride | Ultimo Aggiornamento: 13/08/2011 17:52 |
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 13/08/2011 16:24 | |
Di Cleopatra abbiamo parlato diffusamente, non molto tempo fa. Abbiamo formulato ipotesi sulla sua morte, differenti da quella del morso di aspide. Recentemente abbiamo appreso sulla possibilità che sia stato individuato il luogo della sua sepoltura. Ai tempi di Cleopatra, nel Mediterraneo si stava diffondendo, ormai da secoli, il culto della dea Iside. Per rafforzare la propria posizione, anche Cleopatra, come già altre regine prima di lei, cercò di legare la propria identità a quella della grande Iside (e l’identità di Marco Antonio a quella di Osiride) in modo da essere venerata come una dea, facendosi effigiare ad esempio in statue e ritratti, nelle vesti della dea madre universale. A partire dal 37 a.C, quando Antonio restituì all’Egitto diversi territori e decretò che i figli di Cleopatra ne sarebbero stati i sovrani, la regina cominciò a realizzare l’ambito sogno di allargare l’impero e, nel 34 a.C. si presentò avvolta nelle sacre vesti di Iside, ad una celebrazione allestita ad Alessandria per festeggiare la vittoria di Antonio sull’Armenia. Mancavano solo 4 anni alla fine dell’impero egizio. Sto riportando alcuni passi dell’articolo di National Geographic dello scorso luglio, riguardante le possibili ipotesi sul luogo di sepoltura della regina Tolemaica, sulla base delle ricerche effettuate, con il placet del lungimirante Hawass, dall’intraprendente Kathleen Martinez, ex bambina prodigio, laureata in giurisprudenza a 19 anni ed insegnante di Archeologia all’Università di Santo Domingo. Tralascio i contenuti dell’articolo, che comunque suggerisco di leggere, in quanto contenente notizie fresche sulle ricerche tuttora in corso e mi soffermo sull’ipotesi riguardante il luogo della sua inumazione, in un tempio in rovina nei pressi di Taposiris Magna (Abu Sir), a circa 45 Km a ovest di Alessandria. La Martinez si è servita delle antiche descrizioni dell’Egitto redatte da Strabone, abbozzando una mappa dei possibili luoghi di sepoltura della regina, concentrandosi su 21 siti legati al mito di Iside ed Osiride. La studiosa è giunta alla conclusione che la tomba segreta potesse essere situata a Taposiris Magna, riflettendo sul fatto che la sua morte fu un atto rituale di profondo significato religioso, compiuto secondo una cerimonia rigorosa e di grande valore spirituale. Cleopatra trattò con Ottaviano (dice la Martinez), per poter dare sepoltura a Marco Antonio in Egitto. La regina voleva essere sepolta con lui perché voleva riattivare il mito di Osiride ed Iside. Dopo la morte, gli dei avrebbero consentito a Cleopatra di vivere con Antonio in un’altra forma di esistenza e i due avrebbero trascorso insieme la vita eterna.. Il Tempio di Taposiris si faceva risalire al regno di Tolomeo II, ma poteva essere ancora più antico; il suffisso osiris sottintendeva che era un luogo sacro, uno degli almeno 14 luoghi sparsi in tutto l’Egitto dove la leggenda vuole che riposi il corpo di Osiride (ovvero, parti del suo corpo smembrato). Ecco, sono arrivato al punto. Ho svolto qualche ricerca su questi luoghi, scelti dal perfido Seth, per nascondere le parti del corpo di suo fratello, al fine di evitare la ricomposizione dello stesso, ma non ho trovato nulla sulla possibilità che questi luoghi siano stati geograficamente identificati quali luoghi sacri in onore della morte e della resurrezione di Osiride, tranne l’ipotesi, secondo me da dimostrare, riguardante il tempio di Taposiris: Oltre al grande ipogeo di Abydos (non collegabile alla storia riguardante l’uccisione di Osiride) ed allo stomaco dell’Ossirinco, salvo errore, non ho trovato altro. Che ne pensate?[Modificato da -Kiya- 13/08/2011 17:34] |
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di ATON | Thiatj |  - ḥtm mr r ry.t '3.t
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| 13/08/2011 17:52 | |
Quella dello smembramento di Osiride è, presumibilmente, una versione tarda del mito. Originariamente si narrava infatti che Osiride fosse stato rinchiuso integro in un sarcofago fatto concepire a sua misura e quindi gettato nel Nilo ad annegare (un riferimento alla piena del Nilo? possibile, visto che Osiride incarna la fertilità). Il sarcofago si sarebbe poi "arenato" a Byblos, dove si tramutò in albero.
La versione che si ritiene posteriore, probabilmente nacque per l'esigenza di giustificare i numerosi luoghi in cui sorgeva l'ipotetica tomba del dio, ossia i numerosi Osireion presenti nel Paese. Tra queste località abbiamo Philae, Abydos (la più importante, poichè ne custodiva la testa), Busiris (dov'era custodita la colonna vertebrale, per alcuni rappresentata dal pilastro Djed) e Biga.
Ad Abu Sir, la Taposiris Magna greca, sorgono effettivamente le rovine di un Tempio di Epoca Tolemaica in cui si venerava Osiride, ma non ricordo se la città fosse contemplata nel mito come uno dei luoghi che custodivano un frammento del corpo del dio. |
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