Fra i souvenir più comuni disponibili al mercato egiziano, c'è il pepe.
Non saprei dire in che percentuale la spezia sia egiziana di origine, ma certamente è legata a un'idea di commercio con l'Oriente le cui rotte possono interessare anche l'Egitto.
Così mi sono lasciata convincere anche io, complice il profumo davvero invitante emanato dai cesti pieni di spezie ed erbe, e ho comprato il pepe.
Subito ho notato qualcosa di strano, perché siccome ne uso molto lo conosco abbastanza bene, ecco la foto:
secondo me il colore è assurdo e ho pensato fosse colorato artificialmente, così l'ho detto al negoziante, che mi ha assicurato che non era vero.
Arrivata a casa, al momento dell'uso mi sono accorta di quanto il mio sospetto fosse fondato, il mio risotto è diventato verde, e non verde pepe, ma di un bel verde pastello molto brillante!
Allora ho preso una manciata di grani multicolori e li ho lavati, senza ottenere un gran risultato: il colore non si scioglie con semplice acqua!
Chissà con quale fantasia le ditte produttrici e distributrici hanno messo sul mercato questa bella idea di colorare di verde e rosa assurdi i grani di pepe verde e rosa naturali, forse non erano di colore abbastanza gradevole e convincente, così è stato studiato questo artificio.
Ciò che mi lascia maggiormante stupita è la diffusione del fenomeno: non si riesce a trovare il pepe non colorato, probabilmente nemmeno per consumo interno.
I particolari dei grani verdi e di quelli rosa, grattando un po' la superficie con le dita il colore viene via:
Occhio dunque, certamente non fa male, voglio credere che sia stato utilizzato almeno del colorante alimentare, ma colora in maniera poco invitante certi piatti ...