| | | OFFLINE | | Post: 41.058 Post: 22.720 | Registrato il: 24/08/2005 | Sacerdotessa di ATON | Thiatj | - ḥtm mr r ry.t '3.t wts rn n ՚ḫ n itn, S3t n m3't - | |
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16/10/2010 19:31 | |
La storia del Tempio di Karnak è abbondantemente più lunga: risale al Medio Regno.
A partire da allora, qualunque sovrano ha voluto lasciare un segno della sua esistenza al suo interno. Le ragioni della sua estensione quindi sono una logica conseguenza di queste scelte. Come nel caso di Luqsor, anche a Karnak dopo Ramesse II gli ampliamenti subirono un evidente rallentamento.
Il Tempio di Luqsor nacque per volere di Amenhotep III, che volle con esso far risaltare la natura divina del Re. Il tempio, essendo in realtà un'estenzione di quello di Karnak, era votato ad Amon (era considerato il suo "Harem", presso il quale il Dio si recava una volta l'anno, in occasione della Festa di Opet).
Non ho idea di quali siano le ragioni che indussero Amenhotep IV/Akhenaton ad agire ignorandolo, contrariamente a quanto fece con Karnak. Forse, come ho già accennato, non se ne diede il tempo oppure non volle "intaccare" la "divinità" di suo padre. Un'eccezione che val la pena di indagare...
Dopo Ramesse II, tuttavia, si registrarno tempi di disordini e la magnificenza di Tebe cominciò gradualmente ad affievolirsi, a beneficio del Nord dell'Egitto. Lo stesso Ramesse II spostò la sua capitale in quel di Avaris, quindi forse non dovrebbe sorprendere se anche i Templi di Tebe passarono lentamente in secondo piano . |