Ne abbiamo accennato in più di un'occasione, qui sul Forum, ma non gli abbiamo forse mai dedicato l'attenzione che un tale reperto effettivamente merita. Eccola qui, in tutta la sua bellezza è unicità:
La, cosiddetta, "Testa Salt" si trova eswposta al Louvre, nella Sala 25.
Deve il suo nome alla Collezione di cui faceva parte, quella di Henry Salt, composta da più di 4000 oggetti, catalogati da Champollion dopo l'acquisizione da parte del Museo. Fu scolpita in calcare e dipinta, ma non ci è noto né dove, né quando. Sulla sua datazione il dibattito è acceso: secondo quanto si legge dalla didascalia che l'accompagna, risalirebbe all'Antico Regno, precisamente alla IV o V dinastia. Ma la sua fattura, lo stile che la contraddistingue, tradisce forse un'origine più tarda: XVIII Dinastia, Epoca Amarniana.
I tratti del volto mostrano evidenti somiglianze con il volto di Amenhotep IV/Akhenaton. Gli zigomi sporgenti, le labbra carnose, il naso pronunciato sono caratteristiche che riscontriamo spesso nella statuaria, caratteristica del Periodo, che rappresenta il Re. Se non ci è concesso attribuire con certezza il reperto al Sovrano, è quanto meno possibile ipotizzare una provenienza. Lo stile e la cura con cui è stata scolpita potrebbero lasciar supporre che la mano dello scultore fosse la stessa che creò il busto attribuito a Nefertiti: Thutmosi. Ma in tal caso, chi è il soggetto raffigurato dalla Testa Salt?