Ankhenaton - Il profeta di Dio

Con Anckhenaton morì uno spirito quale il mondo non aveva mai voluto prima, un'anima coraggiosa che intrepidamente affronta l'ostacolo di una tradizione stabilita da tempi immemorabili e che si discosta da una lunga serie di Faraoni tradizionali e incolori per potere dominare idee troppo al di là e al di sopra della possibilità di comprensione del tempo in cui visse...Il mondo moderno deve ancora apprezzare adeguatamente e perfino conoscere quest'uomo che in un 'epoca tanto remota, e in condizioni così avverse, divenne non soloil primo monoteista e il primo profeta dell'internazionalismo.
"Ikhnaton, the Relious Revolutionary" di Jemes H. Breasted (Questo è un suo commento e io concordo) Volevo consigliarvi di leggere questo libro: Ankhenaton - il profeta di Dio, l'autore ha studiato per 10 anni il Faraone e asserisce che tutto ciò che ha scritto è realtà.

www.givemeachance.it/autori/mda/GMC_MdA_Ankhenaton.php

Nesim, tu lo hai letto?

Quali sono i tuoi commenti a riguardo?

Si io l'ho letto e sinceramente è a mio avviso il libro che "sento" più vicino alla realtà.

Ho letto la prefazione e sono rimasta piuttosto perplessa...

... mi aspettavo un commento più esauriente, a dir la verità....

quali sono le fonti a cui ha attinto l'autore?

-francis-, 20/08/2010 11.00:

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Ho letto la prefazione e sono rimasta piuttosto perplessa...

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...concordo pienamente... scusate la domanda apparentemente OT, ma esiste un premio Nobel per la poesia?

Che io sappia i premi Nobel vengono concessi per:
Fisica;
Medicina;
Chimica;
Pace;
Economia;
Letteratura... ma Poesia...

Lui dice lo scrittore se non ho frinteso io, ci ho parlato per telefono, notizie tramandate da famiglie facoltose credo egiziane.

Scusate, ci capisco poco...in che genere va inquadrata quest'opera?Narrativa? Saggistica?
Mi pare impossibile che su di un personaggio di cui si hanno solo notizie frammentarie qualcuno sia riuscito a scrivere addirittura due libri.
Fino alla metà dell' 800 si ignorava persino il fatto che fosse esistito...quindi diffiderei delle notizia tramandate da "famiglie egiziane facoltose"...

In passato alcuni siti che si sono occupati di intervistare l'autore del libro e parlano di candidato al Premio Nobel..per la poesia, ma forse, non ci hanno pensato molto...forse potrebbe esser "Letteratura". Ho conosciuto una poetessa, Marcia Teophilo, "poetessa", ma candidata al Nobel per la Letteratura.

Forse il libro è scritto tra realtà e finzione, come un buon romanzo???

Provate a parlare con lui, se vi interessa, è molto disponibile.