È soltanto un Pokémon con le armi o è un qualcosa di più? Vieni a parlarne su Award & Oscar!

Storia e Mnemostoria dell'Antico Egitto, ossia la storia per come recepita, nel tentativo di comprendere la storia per come stata.
Ti piace questo Forum? Dillo ai tuoi Amici su




Discussioni Recenti
 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva

Gli Ittiti, potenza militare dell'antichità

Ultimo Aggiornamento: 19/12/2009 13:36
Autore
Vota | Stampa | Notifica email    
OFFLINE
Post: 1.347
Post: 1.347
Registrato il: 25/08/2009
Scriba
18/12/2009 21:03
 
Quota

Com'è noto, gli Ittiti sono stati uno dei popoli che hanno dato più filo da torcere agli antichi egizi. E' opinione diffusa che la loro pericolosità fosse dovuta all'impiego del carro leggero trainato da cavallo, che assicurava loro una particolare mobilità . Ciò è vero soltanto in parte:il carro da guerra era impiegato anche dai loro nemici. La supremazia ittita era dovuta alla capacità di variare il modello di base in conformità alle personali esigenze.
Il carro da guerra era formato da una struttura in legno, ricoperta di pelle;il tutto montato sopra un ampio asse,sopra il quale scorrevano ruote lignee con raggi.
Il problema principale consisteva nel conciliare manovrabilità, potenza di fuoco e sicurezza. Chi era alla guida del carro aveva la triplice funzione di assalire il nemico,difendersi e padroneggiare il mezzo di locomozione.
Sappiamo che Ramses II a Kadesh indossava una cotta di maglia protettiva ed aveva le briglie legate attorno al petto per consentirgli di usare l'arco con entrambe le mani;la cassetta per contenere i dardi era agganciata al alto del carro che, come tutti gli analoghi mezzi della sua epoca,aveva l'asse nella parte posteriore, in modo da garantirgli la massima velocità e manovrabilità.
Da notare che ,normalmente, un carro da guerra egiziano trasportava due soggetti:il conducente ed un guerriero armato di arco e frecce. Se ne deduce che il grande faraone avesse (o gli fosse attribuita) una particolare abilità.
Gli egizi consideravano il carro una piattaforma da tiro;in questo si distinguevano nettamente dagli Ittiti che consideravano le formazioni di carri un potente mezzo per annientare la fanteria con cariche organizzate:l'arma più impiegata era la lancia per trafiggere,adatta all'azione ravvicinata.L'asse era attaccato nel mezzo, piuttosto che posteriormente;ne derivava una minore stabilità. I carri , lanciati a forte velocità, si capovolgevano più facilmente, ma a questo inconveniente gli Ittiti supplivano con un maggiore potenza di fuoco, in quanto questa struttura permetteva loro di salire in tre su un solo carro:un guidatore, un arciere ed un terzo uomo che, armato di scudo, proteggeva gli altri due. Geniale.
In questo modo si garantiva un maggior numero di uomini disponibili per la successiva battaglia corpo a corpo.

Eppure, nonostante la determinazione e la schiacciante superiorità numerica dell'esercito ittita la battaglia di Qadesh si risolse in un sostanziale pareggio:pare, infatti, che le truppe su carro siano state prese dalla bramosia di saccheggiaire il campo nemico prima di consolidare il vantaggio acquisito. A riprova del fatto che, in tutte le epoche, è spesso la cupidigia ad avere il sopravvento su altri valori.

Tutte le informazioni riportate in questo breve scritto sono tratte dal volume:Gli Ittiti . Autore:James G. Macqueen , Casa editrice:Newton & Compton, ediz.1978
OFFLINE
Post: 1.347
Post: 1.347
Registrato il: 25/08/2009
Scriba
18/12/2009 21:09
 
Quota

E questo, invece, è un bassorilievo del tempio di Abu Simbel, in cui si celebra il valore militare di Ramses II.
Da notare la fluidità delle linee...
19/12/2009 00:24
 
Quota

Brava! Complimenti, bella trattazione! A quando la tua prima confernza sugli Ittiti? [SM=g999103]
Scherzi a parte, forse il testo di Macqueen non sarà del tutto esaustivo, però comunqueriesce a dare una panoramica su questo popolo. A quanto ricordo, si parla poco di Egitto nel libro; più che altro l'autore si preoccupa di delineare i vari usi e costumi, tra cui le battaglie e l'uso del carro, nonché del cavallo O meglio: più che uso, si tratta di raffigurazioni: se per gli antichi Egizi, infatti, come hai fatto vedere tu in quell'immagine, era consuetudine mostrare i cavalli (diciamo così) imbizzarriti, questo non era riscontrabile presso gli Ittiti, mentre invece sembra sia stata trovata una raffigurazione del genere... Sto andando a memoria, dopo questo testo ne ho letti molti altri, però sono quasi certo di averla trovata. Se vuoi smentiscimi pure...
OFFLINE
Post: 1.347
Post: 1.347
Registrato il: 25/08/2009
Scriba
19/12/2009 10:18
 
Quota

In effetti il libro è imperniato sulla civiltà ittita, quindi gli egizi vengono citati occasionalmente. Anch'io sono rimasta colpita dalla staticità dei cavalli raffigurati...del resto, come lo stesso autore ammette verso la fine del libro, questa civiltà non si distingue per un eccelso livello artistico.
Un particolare che ritengo particolarmente interessante è il fatto che, in epoca così remota, avessero capito l'importanza di basare l'amministrazione della giustizia sul risarcimento del danno piuttosto che sulla punizione. Esempio: se uno incendiava la casa del vicino, era tenuto a costruirgliene un'altra; se gli uccideva un cavallo, doveva sostituirlo...

Pare, inoltre, che non fosse prevista la pena di morte.
OFFLINE
Post: 14.452
Post: 3.441
Registrato il: 26/02/2006
Colei/Colui che siede alla
destra della Sacerdotessa
Scriba Reale

- Waenra,
MerytWaenRa, Semenet -
19/12/2009 10:37
 
Quota

Nella serie Impero di Manfredi hanno parlato di Ramesse II e degli Ittiti. E' stato molto interessante, a parte la solita lungaggine dei filmati, che ripetevnao all'indinito le stesse scene e le solite frasi...
OFFLINE
Post: 1.347
Post: 1.347
Registrato il: 25/08/2009
Scriba
19/12/2009 13:01
 
Quota

Le immagini che passano nell' interessantissima trasmissione "Impero" sono in gran parte tratte da documentari andati - a suo tempo - in onda su Sky.Sono bellissime (c'è lo zampino del National Geografic) però sono studiate per il pubblico americano, che a quanto pare non può fare a meno di vedere un attore/attrice che impersoni i vari personaggi. [SM=x822735]
Come contropartita c'è la possibilità di ammirare particolari che, usualmente, durante le visite-standard ai siti archeolocici sfuggono, vuoi per il poco tempo a disposizione, vuoi per la fioca illuminazione , vuoi (ahimé!) per la superficialità di alcune guide...

L'immagine seguente forse è un O.T., ma visto che a proposito di Nefertiti si è più volte ricordato che è stata raffigurata alla guida di un carro -fatto da molti interpretato come segno di particolare emencipazione- mi è parso simpatico postarla. [SM=x1764359]
Trattasi con tutta evidenza di un disegno...evidentemente l'originale è molto deteriorato. L'immagine è tratta dalla rete. Purtroppo non sono in grado di ricordare quale fosse la fonte...trattasi, comunque, di un sito in lingua spagnola.
OFFLINE
Post: 144
Post: 144
Registrato il: 05/12/2009
Suddito
st hr nb tAwy
imy-r rswt mr=f wsTn
19/12/2009 13:36
 
Quota

Secondo me gli ittiti hanno ragiunto un grande livello sia dal punto di vistra architettonico sia da quello artistico.
Ciò si può vedere nei bronzi che riproducono le divinità, (siamo nel 1500 a.C, livelli del genere sono stati raggiunti dalla grecia intorno all' 800 a.C.) nei tori in terracotta, nei vari rhytia, e nei sigilli, per non parlare dei rilievi rupestri di Alaca Hoyuk, di Eflatun Pinar e di Yazilikaya.

Per quanto riguarda le leggi inizialmente era prevista la pena di morte, ma esisteva la volontà di sostituirla con delle ammende, bisogna aggiungere che per alcuni reati come l'omicidio era prevista la vendetta da parte dei familiari della vittima, e in casi di adulterio da parte della donna, se colta in fragrante,  il marito poteva decidere di perdonarli entrambi o uccidere entrambi!
Vota:
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 01:45. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com

Discussioni Recenti






ATTENZIONE!
Tutto quello che viene pubblicato nei forum di Freeforumzone S.n.c. e' sotto il nostro copyright e non puo' essere ridistribuito senza autorizzazione dell'Autore del messaggio e dell'Amministratore.
Tutti i contenuti (codice di programmazione, grafiche, testi, tabelle, immagini, e ogni altra informazione disponibile in qualunque forma) sono protetti ai sensi della normativa Italiana ed Europea in materia di opere dell'ingegno.
Ogni prodotto o Societa' menzionati sono marchi dei rispettivi proprietari o titolari e possono essere protetti da brevetti e/o copyright concessi o registrati presso le autorita' preposte.




Portale Chi Siamo Archeologando Articoli Forum WiKiHiero


Qualità e pertinenza certificata da


Dedico EgiTToPhiLìa a colui che ha saputo insegnarmi che cos'è l'umiltà, senza parole, ma coi gesti e con l'esempio quotidiano.
Un'altra delle ragioni per cui l'ho amato, e lo amo, più di chiunque altro. Oggi ch'egli vive ancora, e per sempre, dentro il mio cuore, dedico EgiTToPhiLìa a...
... mio padre.

© Egittophilìa, 2005 - 2016. All rights reserved.