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07/06/2009 19:29 | |
Secondo la testimonianza storica di Erodoto, il coccodrillo sarebbe stato suscettibile di profonda venerazione presso la terra d'Egitto, nonché adornato con oro preziosissimo.
In tal caso, tuttavia, la venerazione dovutagli non fu resa per amore, ma per timore...
Anche nel Libro di Giobbe viene definito come l'animale più terribile e perfetto che sia presente sulla faccia della terra.
Detto questo, ipotizzando che Seth rappresenti l'incarnazione del male, della siccità, della distruzione e della potenza (all'interno della mitologia egizia) allora pure il coccodrillo rappresenterebbe lo stereotipo del male per eccellenza (all'interno della stessa cultura egizia), venendo addirittura definito nella veste alternativa di "serpente fuggiasco", in quanto celato nel terreno paludoso (simbolo della sporcizia umana) e predisposto a divorare le sue vittime con lucida freddezza (sinonimo di assoluta mancanza di pietà). |