Stabilito i simbolismo delle piramidi (mer = luogo dell'ascensione, cioé luogo dell'abbandono della terra per la salita al cielo), c'è da dire che i loro ingressi furono orientati a nord con una pendenza del condotto discendete tale da consentire la visione delle stelle imperiture.
L'ascensione al cielo era dunque prevista verso le stelle vicine alla stella polare, dove quasi sicuramente i sacerdoti egizi immaginavano le divinità che dovevano giustificare il defunto e consentire la vita eterna della sua anima.
Riporto questo frammento del tuo intervento perchè va a toccare esattamente quanto di mio interesse.
Ciò a cui mi riferivo non è la metafora simbolica. Ossia, non intendo focalizzare l'attenzione su cosa intendesse richiamare la forma della Piramide. Mi interessa il loro orientmento.
E' noto che molti templi, oserei dire tutti, in Egitto furono elevati secondo una precisa disposizione, indicata dal loro asse.
Nel caso delle Piramidi, è possibile affermare la stessa cosa?