| | | OFFLINE | | Post: 14.452 Post: 3.441 | Registrato il: 26/02/2006 | Colei/Colui che siede alla destra della Sacerdotessa | Scriba Reale | - Waenra, MerytWaenRa, Semenet - | |
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17/03/2009 11:45 | |
Il profumo degli antichi egizi
Fra un anno si potrà sapere che fragranze usavano i faraoni. Li stanno «ricreando» ricercatori di Bonn
Ricercatori di Bonn hanno iniziato le analisi radiologiche di un flaconcino di profumo risalente all’antico Egitto su cui è impresso un nome: Hatshepsut.
HATSHEPSUT - Si tratta della regina più famosa dell’epoca dei faraoni, che divenne sovrana nel 1479 a.C. e regnò per un lungo periodo, inizialmente come tutrice del figliastro Thutmosi III. Grande personaggio dal fascino androgino è l’unico faraone di sesso femminile rappresentata spesso vestita da uomo. Eppure, a dispetto del look virile, pare che questa regina fosse una vera patita di profumi, soprattutto in seguito a una spedizione nell’allora regione di Punt (l’attuale Eritrea), da cui tornò carica di essenze di ogni tipo dalle quali ricavò la sua fragranza prediletta, racchiusa nel misterioso flacone studiato dagli scienziati del dipartimento di radiologia della clinica universitaria di Bonn.
IL PROFUMO DELLA REGINA - Si tratta di residui secchi di un fluido, composto soprattutto da resine appartenenti alla grande famiglia dell’incenso, ma tra circa un anno potremo sapere esattamente quali fragranze utilizzassero gli antichi egizi, notoriamente all’avanguardia nell’uso delle essenze. Sembra infatti che proprio in Egitto nasca la storia dei profumi, inizialmente legata ai riti religiosi per poi divenire usanza profana.
LA MORTE DEL FARAONE – In questa cultura il profumo era una sorta di tramite con le divinità e alla morte del faraone si usava privare il corpo delle viscere, pulirlo con olio di pino e riempirlo di essenze, attraverso il rito dell’imbalsamazione. Ma a un certo punto anche questa civiltà conobbe il lusso e la piacevole frivolezza e le sostanze odorose iniziarono ad essere impiegate anche come vezzo femminile e strumento di seduzione, proprio come oggi. E tra le prime a usare il profumo in modo profano fu proprio Hatshepsut, monarca di sesso femminile molto amata e poi molto odiata, femminista ante-litteram, ritratta talvolta addirittura con una barba finta. Eppure così femminile.
(Fonte: Corriere della sera)
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